Coronavirus, bollettino covid oggi 5 settembre. In Emilia Romagna 134 contagi

I casi di rientro sono 57, la maggior parte (41) dall'estero, Calano i ricoveri in terapia intensiva, crescono nei reparti covid ordinari

Coronavirus, test ed esami sierologici (foto d'archivio)

Coronavirus, test ed esami sierologici (foto d'archivio)

Bologna, 5 settembre 2020 - Ancora una volta più casi di ieri. Sono 134 i nuovi contagi da coronavirus accertati nelle ultime ore in Emilia Romagna, che resta stabilmente ormai sopra i cento nuovi contagi al giorno (ieri sono stati 126).  Oggi sono 57 i casi da rientro: 41 sono persone appena rientrate dal'estero e 16 da altre regioni italiane. 

Il bollettino del ministero per l'Italia - L'aggiornamento del 6 settembre

Il bollettino del 5 settembre

Bologna resta la provincia più colpita con 24 casi, segiono Modena (21), Ravenna (15), Ferrara (14), Parma (11), Reggio Emilia (11) e a Forlì (16). Numeri a due cifre, dunque, in quasi tutte le nostre province. Dei 134 nuovi casi, 38 sono asintomatici e l'età edia è tornata lievemente a salire: oggi è di 38 anni. Resta alto il numero dei tamponi processato: 10.066 a cui si aggiungono 2.663 test sierologici.

Il bollettino in Italia

Lieve calo a livello nazionale: sono 1.695 i nuovi casi contro i 1.733 di ieri, a fronte di oltre 107mila tamponi eseguiti, per un totale di 276.338 casi dall'inizio dell'epidemia. Sale però il numero dei morti con Covid-19: 16 rispetto a ieri quando le vittime erano state 11. Sono stabili nelle ultime 24 ore i pazienti in terapia intensiva: 121. In crescita i ricoverati con sintomi (1.620, +13) e le persone in isolamento domiciliare (29.453, +1.181). Incremento anche per gli attualmente positivi (31.194, quasi mille in più). In Lombardia (con 388 casi) e Veneto (con 188) il maggior aumento di positivi rispetto a ieri. Nessun nuovo caso, invece, in Molise e Valle d'Aosta.

La mappa del contagio in Emilia Romagna

Ecco come sono suddivisi i 134 nuovi casi: 4.847 a Piacenza (+2, di cui 1 sintomatico), 4.007 a Parma (+11, di cui 2 sintomatici), 5.432 a Reggio Emilia (+11, di cui 7 sintomatici), 4.508 a Modena (+21, di cui 8 sintomatici), 5.780 a Bologna (+24, di cui 17 sintomatici), 519 casi a Imola (+5, di cui 1 sintomatico), 1.264 a Ferrara (+14, di cui 7 sintomatici), 1.502 a Ravenna (+15, di cui 6 sintomatici), 1.195 a Forlì (+16, di cui 7 sintomatici), 1.000 a Cesena (+9, di cui 4 sintomatici) e 2.451 a Rimini (+6, di cui 2 sintomatici).

Bologna, record di malati 

In provincia di Bologna su 24 nuovi positivi, 6 sono rientri da altre regioni (4 dalla Sardegna, 1 dalla Campania e 1 dalla Provincia di Bolzano), 5 dall’estero (4 dall'Ucraina e 1 dalla Francia), 7 casi sono riconducibili a focolai già noti e 6 riferiti a casi sporadici.

Modena 21 casi

A Modena e provincia, su 21 nuovi positivi, 9 sono stati individuati da tracciamento seguito a casi già noti, in gran parte focolai familiari, 7 nuovi casi sono di rientro dall’estero (3 dalla Spagna, 2 dal Marocco, 1 dall'Ucraina e 1 dall'Olanda), 3 di ritorno da altre regioni (1 dalla Sardegna, 1 dalla Puglia, 1 dal Veneto) e 2 casi sporadici.

Forlì 16

A Forlì, su 16 nuovi casi, 6 sono legati a due focolai noti, 4 individuati grazie al contact tracing, 2 per presenza di sintomi, 1 caso di rientro dall'Ucraina, 1 dalla Sardegna e gli ultimi 2 sono contatti di una persona positiva rientrata sempre dalla Sardegna.

Ravenna 15

A Ravenna e provincia, su 15 nuovi casi, 6 sono emersi come contatti di casi già noti in ambito familiare, 4 sono rientri da altre regioni (2 Sardegna, 1 Puglia e 1 Veneto), 3 dall'estero (2 Romania e 1 Macedonia), 1 caso sporadico e 1 individuato grazie al tampone effettuato in Pronto soccorso. 

Ferrara 14

In provincia di Ferrara su 14 positivi, 9 sono rientri dall’estero (5 dalla Francia, 3 dall’Albania e 1 dal Marocco), 1 rientro dalla Sardegna, 3 con sintomi e 1 individuato grazie all’attività di contact tracing.                

Reggio 11

In provincia di Reggio Emilia, su 11 nuovi positivi 3 sono rientri dall'estero (1 dalla Romania, 1 dall’Ucraina e 1 dall’India), 1 dalla Sardegna, 3 sono contatti di focolai famigliari, 3 caso sporadici, 1 legato al focolaio di una discoteca della Riviera. Tutti i casi sono in isolamento domiciliare.

Parma 11

In quella di Parma, su 11 nuovi casi, 6 sono rientri dall’estero (2 Albania, 2 Romania, 1 Marocco e 1 India), 2 sono stati individuati grazie a tracciamento, altri 2 attraverso gli screening sierologici (di cui 1 nel settore scuola) e 1 caso per presenza di sintomi.

Ricoveri e guarigioni

I casi attivi sono 3.251 (62 in più di quelli registrati ieri). Le persone in isolamento a casa sono 3.117 (55 in più rispetto a ieri), il 95% dei casi attivi. I pazienti in terapia intensiva sono 12 (-1 rispetto a ieri), mentre i ricoverati negli altri reparti Covid sono 122 (8 in più rispetto a ieri). Le persone guarite sono 71 più di ieri

Coronavirus e scuole

Tutto questo mentre mancano ormai pochissimi gorni al ritorno sui banchi (singoli) degli studenti: un evento che preoccupa non poco gli esperti tra aumento dell'uso del trasporto pubblico e possibili contagi nelle classi. A Bologna, sono in corso di allestimento 70 nuove aule ricavate nel padiglione 34 della fiera (FOTO) e firmate dal super architetto Mario Cucinella. Lì, dal 14 settembre, saranno ospitati 1.600 studenti di tre scuole superiori della città.

Contagi Italia

La curva pandemia è in salita quasi ovunque: oggi le Marche hanno registrato praticamente il doppio dei contagi di ieri. E a livello italiano il quadro non cambia, ieri i nuovi casi sono 1.733 e si sono registrate 11 vittime. "Ieri è stata data la notizia del record del numero dei contagiati perché c'è stato un corrispondente record del numero dei tamponi" - ha spiegato oggi il premieri Conte - "Non mi risulta che in altri Paesi sia avvenuto". "Noi italiani ci riveliamo responsabili. L'intento è quello di aumentare il numero dei controlli e predisporsi per interventi mirati", precisa il presidente del Consiglio, sottolineando che "abbiamo un sistema di monitoraggio elevato e che possiamo affrontare l'autunno con fiducia, senza un nuovo lockdown".

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