Covid Marche oggi: il bollettino con dati e contagi del 30 novembre

L'incidenza dei casi positivi scende al 26,4%. La provincia più colpita dai nuovi positivi è Pesaro-Urbino. Altri 12 morti

Dati contagi oggi: il bollettino Covid nelle Marche

Dati contagi oggi: il bollettino Covid nelle Marche

Ancona, 30 novembre 2020 - L'incidenza dei positivi da coronavirus nelle Marche scende al 26,4% ma sale, anche se di poco, il numero dei malati ricoverati. In calo rispetto a ieri, quando la percentuale si assestava al 29,6%. Stamattina, il servizio di sanità della Regione Marche ha diffuso il consueto primo aggiornamento sul bollettino Covid coi dati e i contagi. Nelle ultime 24 ore sono stati analizzati 955 tamponi e i positivi sono risultati 252: il 26,4% del rapporto tra tamponi processati e casi rilevati.

L'aggiornamento Covid, bollettino del 1° dicembre. Dati e contagi

Nel pomeriggio è arrivato l'aggiornamento sui decessi: sono 12 i nuovi decessi registrati nelle Marche. 

Vaccino Covid, Burioni e Gorini: "Il siero funziona ed è sicuro" - Approfondimento: tamponi rapidi anche dai medici di famiglia

La mappa del contagio

I nuovi 252 positivi sono così distribuiti sul territorio: 17 in provincia di Macerata, 80 in provincia di Ancona, 131 in provincia di Pesaro-Urbino, 8 in provincia di Fermo, 7 in provincia di Ascoli Piceno e 9 da fuori regione.

I ricoverati

Nelle Marche è cresciuto il numero dei pazienti Covid  assistiti negli ospedali: nelle ultime 24 ore sono diventati 700, 14 in più rispetto a ieri, dei quali 672 (-11) sono ricoverati nei reparti e 28 (-3) nei pronto soccorso. Nelle terapie intensive sono assistiti 87 persone (+2): 19 (+2) a Pesaro, 18 (+1) a Torrette, 13 a Jesi, 20(-1) al Covid Hospital di Civitanova Marche, 6 (-1) a Fermo, 11 (+1) a San Benedetto del Tronto. Nelle aree di semi-intensiva sono assistite 150 persone, 4 più di ieri: 43 (+1) a Pesaro, 20 (+3) a Torrette, 10 (+1) a Senigallia, 11 (-1) a Jesi, 8 a Macerata, 28 al Covid Hospital di Civitanova Marche, 12 a Fermo, 12 (-1) a San Benedetto del Tronto e 6 (+1) ad Ascoli Piceno. I decessi nelle sono finora 1.264. E' quanto emerge dal secondo bollettino del Servizio sanitario regionale. Gli altri 435 pazienti sono ricoverati in reparti non intensivi.

In tutta la regione ci sono 17.244 persone in isolamento domiciliare, 231 più di ieri, mentre nelle strutture territoriali ci sono complessivamente 216 pazienti. Rispetto a ieri, sono stati dimessi-guariti in 23 e il totale è salito a 10.626. Nelle Marche, i casi positivi complessivamente diagnosticati nelle ultime 24 ore sono stati 252 e il totale è salito a 29.806 dall'inizio della crisi. E' tornato a scendere il numero di coloro che sono in isolamento volontario nella propria abitazione, ora a 16.118 (-876); sono diminuiti anche i soggetti sintomatici, che sono 3.717 (-81), con 604 (+14) operatori sanitari in quarantena.

Dall'inizio dell'epidemia i marchigiani che hanno trascorso volontariamente in casa il periodo di isolamento sono diventati 117.993, i casi complessivamente diagnosticati 239.816 e i tamponi processati 411.597, numero che comprende anche i test effettuati sulla stessa persona e il percorso guariti.

Come ci si contagia

Questi casi comprendono soggetti sintomatici (36 casi rilevati), contatti in setting domestico (56 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (65 casi rilevati), contatti in setting lavorativo (10 casi rilevati), contatti in ambienti di vita/socialità (6 casi rilevati), contatti in setting assistenziale (2 casi rilevati), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (13 casi rilevati), screening percorso sanitario (3 casi rilevati). Per altri 61 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche.

Altri 12 morti

Nelle Marche sono state 12, dopo le 9 di ieri, le vittime correlate al Covid-19 registrate nelle ultime 24 ore dal Servizio sanitario regionale, tutte con patologie pregresse: 4 donne e 8 uomini, di età compresa tra 77 e 94 anni.

Nel solo mese di novembre sono morte finora 231 persone, 1.276 dall'inizio della crisi pandemica. In provincia di Pesaro-Urbino sono morte finora 565 persone, in provincia di Ancona 284, in quella di Macerata 221, 98 nel Fermano e 98 nel Piceno; nel bilancio delle vittime ci sono anche 10 persone che non risiedevano nelle Marche.

Focolaio Covid all'ospedale di Fano

Si allarga il contagio all’interno dell’ospedale Santa Croce di Fano: sono emersi dieci casi positivi che si aggiungono ai contagi dei giorni precedenti a Medicina 2. Numeri che hanno indotto Marche Nord a prendere una serie di provvedimenti organizzativi a partire dallo screening di massa all’interno dell’ospedale per tutti i pazienti e per il personale.

Marche zona gialla quando

Ritorno delle Marche in zona gialla? "È l'auspicio, penso di sì però abbiamo un focolaio a Fano che stiamo gestendo: abbiamo 25 positivi, con 25 in zona grigia, speriamo che questi pazienti non si riflettano sulle terapie intensive". Così l'assessore alla Sanità delle Marche Filippo Saltamartini a margine della seduta del Consiglio regionale rispondendo alle domande dei cronisti: nei giorni scorsi, dopo un colloquio telefonico con il ministro Speranza, il presidente della Regione Francesco Acquaroli aveva preannunciato la possibilità di un ritorno dalla zona arancione a quella gialla per le Marche, dal prossimo 4 dicembre, in virtù del buon andamento dell'indice Rt sceso sotto quota 1.

Covid case di riposo: in aiuto i militari 

Da oggi accanto ai nonnini e alle nonnine delle case di riposo ci saranno anche i medici e gli infermieri delle forze armate. Dal 17 novembre, due squadre dell’Aeronautica militare, composte da un ufficiale medico e da due sottufficiali infermieri, hanno contribuito a riportare un po’ di serenità nelle due case di riposo di Macerata e alla Maestà di Urbisaglia (dove si trovano gli anziani delle case di riposo di Mogliano e Loro Piceno).

Coronavirus ultime notizie

I dati Covid dell'Emilia Romagna

Negozi e Covid: l'allarme. "A gennaio molti non riapriranno"

Covid, focolaio al Santa Croce: 20 positivi e tamponi a tappeto

Dpcm Natale e mobilità tra regioni: c'è l'ipotesi blocco dal 20 dicembre. Ma si tratta sulle deroghe

L’uomo che ha previsto il picco a novembre: "Piano trasporti o ci sarà terza ondata"