Giovanni Gaito (foto da Facebook)
Roma, 24 febbraio 2023 - Un gesto da eroe prima di morire. Protagonista Giovanni Gaito, il camionista che ieri, prima di perdere la vita per colpa di un infarto, è riuscito sull'autostrada A1 ad accostare il suo tir con un carico di gas liquido. Nel tratto dell'austrada del sole fra Frosinone e Ceprano sono state decine le segnalazioni arrivate alla polizia stradale per un mezzo pesante che zigzagava nella corsia sud. A bordo di quel camion c'era Giovanni che, nonostante fosse stato colto da un malore, è comunque riuscito a portare a termine una serie di manovre che hanno scongiurato un incidente che, visto il carico del tir, avrebbe potuto portare a un'esplosione e a gravissime conseguenze per gli automobilisti di passaggio.
Nativo di Saviano, nel Napoletano, Giovanni Gaito ieri si trovava alla guida del suo tir con un carico di liquido infiammabile sull'autostrada A1. Come riportato dal Corriere del Mezzogiorno, un malore improvviso lo ha colto nel tratto compreso fra Frosinone e Ceprano. L'infarto e la graduale perdita dei sensi non hanno fatto però perdere la freddezza e la lucidità sufficienti per salvare altre vite. Giovanni non ha perso il controllo del mezzo che, dopo alcuni sbandamenti, è stato accostato. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Frosinone, diverse pattuglie della polizia stradale e personale Ares 118 che hanno constatato la morte dell'uomo. Per consentire lo svolgimento dei soccorsi, il tratto autostradale è stato chiuso in due corsie, mentre una terza è stata utilizzata per far defluire lentamente il traffico.