<p>Il cavo tranciato nel cantiere di Ravenna che ha provocato lo stop dei sistemi informatici di Ausl e amministrazioni</p>
Bologna, 21 febbraio 2023 – Un cavo tranciato per errore durante alcuni lavori e tutta la rete internet che riguarda la sanità e l’amministrazione bolognese (e non solo: il problema è in tutta la regione) è andata in tilt, intorno al mezzogiorno. In un primo momento si è pensato a un attacco hacker in grande stile ma non c’è voluto molto per capire che il gesto era del tutto involontario. Il guasto, come comunicato da Lepida nel tardo pomeriggio, è stato ripristinato intorno alle 15,30, con la difficoltà aggiunta di un distacco della corrente elettrica.
Ma andiamo con ordine. Un mezzo meccanico che stava lavorando in un cantiere a Ravenna, ha tranciato un importante cavo utilizzato per il traffico dati dei servizi informatici utilizzati, tra gli altri, dalle Aziende sanitarie dell'Emilia-Romagna.
Lepida, la società che gestisce i servizi informatici per conto della Regione, ha attivato immediatamente una linea secondaria che ha consentito di garantire continuità ai servizi.
Proprio durante la procedura di ripristino della fibra interrotta, fa sapere Lepida, attività di manutenzione di Enel hanno sottratto l'energia elettrica di quello che in gergo tecnico si chiama ‘nodo’ che si trova nel Cesenate interrompendo la linea secondaria attivata.
Viene assicurato poi che non ci sono stati problemi per quanto riguarda la sicurezza dei dati contenuti nei datacenter di Lepida.
"Si è lavorato al ripristino della rete per tornare alla normale condizione di servizio alle 15.30". Con un comunicato stampa, Lepida annuncia la fine del problema innescato questa mattina da un mezzo meccanico. E’ stato tranciato "un importante cavo utilizzato per il traffico dati dei servizi informatici utilizzati, tra gli altri, dalle Aziende sanitarie dell'Emilia-Romagna".
Il che ha fatto cadere diversi siti istituzionali, compreso quello di Lepida (come perfino segnalato dagli stessi utenti della società via Facebook), dalla tarda mattinata. Lepida ha attivato subito una linea secondaria, che ha consentito di garantire continuità ai servizi, ma "durante la procedura di ripristino della fibra interrotta, attività di manutenzione di Enel hanno sottratto l'energia elettrica di un 'nodo' che si trova nel cesenate interrompendo la linea secondaria attivata", si legge in un comunicato.
"Si precisa che non si è trattato di un attacco esterno, ma di un evento accidentale che ha causato l'interruzione delle linee di comunicazione dati. Si precisa inoltre non c'è mai stato alcun problema di sicurezza per i dati, che sono in sicurezza presso i datacenter di Lepida", precisa ancora la società della Regione.