Caro energia, Conad abbassa le luci e rinuncia alle luminarie: ecco dove

Spenti i centri commerciali a Cesena, Faenza e Villa Verucchio. Le modifiche valgono un taglio di circa il 20% dell'energia impiegata

Il Conad Montefiore di Cesena: questo Natale resterà spento

Il Conad Montefiore di Cesena: questo Natale resterà spento

Bologna, 13 ottobre 2022 - Cia-Conad risparmia sull'energia. Almeno in tre centri commerciali di Cesena, Faenza e Villa Verucchio. Il che si traduce in alcune mosse per contrastare il caro-bollette: spegnimento notturno delle luci interne, accensione di metà delle luci nelle gallerie e nei parcheggi interrati, regolazione delle insegne luminose. E poi - cosa che sarà piuttosto evidente sotto Natale - saranno eliminate le decorazioni luminose stagionali. I tempi sono duri: si stima che l'aumento esorbitante dei costi di luce e gas innalzerà le bollette dei centri tra il 200 e il 240%. E ognuno si organizza come può: ecco i 4 consigli dell'ingegnere contro il caro-bollette. E c'è chi, come un barista di Pesaro, ha azzerato la bolletta utilizzando mini pale eoliche.

Supermercati a luci spente: ecco dove

I negozi che hanno al momento deciso di abbassare le luci sono tre, tutti in Romagna: il  'Montefiore' di Cesena, 'La Filanda' di Faenza e il 'Valmarecchia' di Villa Verucchio, nel Riminese. Sempre a Cesena si è spenta anche la pista del ghiaccio.

Luci basse: quanto si risparmia e come

L'idea, ovviamente, è di ridurre la potenza necessaria e incrementare l'autoproduzione. Nel dettaglio, l'applicazione delle modifiche porterà a un taglio di circa il 20% dell'energia impiegata. I provvedimenti, spiega la stessa Cia-Conad, hanno riguardato prima di tutto l'energia elettrica: - spegnimento notturno delle luci interne, escluse quelle di sicurezza - ritaratura del luxometro per accensione con minore intensità luminosa - accensione di metà delle luci nelle gallerie e nei parcheggi interrati - regolazione delle insegne luminose - eliminazione delle decorazioni luminose stagionali - spegnimento dei fari di illuminazione delle facciate e la riduzione degli impianti di risalita, dove possibile. 

Riscaldamento e condizionatori

Ma c'è di più: per riscaldamento e climatizzazione, invece, si agisce su orario di funzionamento, temperature nel periodo invernale tra 17 e 19 gradi centigradi ed estive tra 24 e 27.  I centri hanno inoltre in programma di estendere i propri impianti fotovoltaici.  Per riscaldamento e climatizzazione, invece, si agisce su orario di funzionamento, temperature nel periodo invernale tra 17 e 19 gradi centigradi ed estive tra 24 e 27.

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I motivi del taglio all'energia

"Vogliamo dare un segnale di vicinanza ai clienti in un momento così difficile — spiega Luca Pancaldi, responsabile della società di gestione dei centri commerciali — e per questo motivo abbiamo deciso di applicare anche misure simboliche, come la rinuncia alle luminarie invernali".

Cia-Conad è presente in Emilia-Romagna, Repubblica di San Marino, Marche; Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Milano e alcune province della Lombardia. Il fatturato, nel 2021 si è attestato a 2,45 miliardi; la cooperativa ha una rete multicanale di 277 punti vendita occupa oltre 11mila persone.