Contributi montagna Emilia Romagna. "Aiuti per giovani coppie che si trasferiscono"

Il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, annuncia le nuove mosse

Emilia Romagna, annunciati aiuti per le giovani coppie che vanno ad abitare in montagna

Emilia Romagna, annunciati aiuti per le giovani coppie che vanno ad abitare in montagna

Cesena, 20 settembre 2019 - La Regione ha scelto Bagno di Romagna per il secondo appuntamento della Conferenza della Montagna che si è svolta ieri dopo la prima tappa dello scorso luglio ad Alto Reno Terme, nel Bolognese. «Pochi giorni fa abbiamo garantito al sindaco di Bagno 333mila euro per garantire un sogno per la località – ha subito precisato il presidente della Regione Stefano Bonaccini –, una scuola completamente nuova (la media Manara Valgimigli, ndr) per dare l’opportunità ai bambini e ragazzi della montagna al pari di quelli che vivono in pianura. Così avremo una scuola moderna e digitalizzata per il futuro».

Fra i temi  caldi della Conferenza c’è stato appunto quello della scuola. «Tra pochi giorni i sindaci in Regione potranno azzerare o dimezzare le rette degli asili nido pubblici e privati nei loro territori – ha rimarcato Bonaccini -. Per tutti quelli che hanno un Isee a 26mila euro, cioè oltre al 70 per cento delle famiglie in Emilia Romagna, andremo a dare una mano con 18 milioni di euro. Noi ci auguriamo che tra qualche anno lo 0-3 anni diventi scuola dell’obbligo». Ma se non c’è lavoro, ha specificato Bonaccini all’Hotel Euroterme di Bagno ‘dalla montagna si va via. Dopo decenni di calo demografico e di residenti, negli ultimi anni abbiamo una crescita del 3% di cittadini che ci vivono o ci tornano a vivere. Il problema rimane nei 30 comuni dell’alto crinale: lì c’è ancora un calo del 9% e dovremo trovare forme per dare una mano’.

Via libera allora al taglio dell’Irap per le imprese montane dell’Emilia Romagna, 52mila totali, per quasi 140mila addetti. «Noi saremo la prima regione, unica italiana, a restituire 36 milioni di euro alle piccole e medie imprese della montagna (12 l’anno per il triennio 2019-2021): 11500 imprese avranno una lettera del sottoscritto nei prossimi giorni nella quale gli verrà spiegato come gli verrà restituito il 50% di Irap fino a 5mila euro e il 100% fino a mille euro. Questo sarà ossigeno che garantirà di mantenere dipendenti, pagare debiti e assumere per 1500 imprese solo nell’appennino della provincia di Forlì-Cesena, sono oltre 300 nel comune di Bagno di Romagna». Poi il presidente ha illustrato le prossime mosse: «Uscirà tra poche settimane anche un bando da 10 milioni di euro per il sostegno alle coppie giovani che andranno a vivere in montagna».

Infine è stato immancabile, doveroso e atteso il punto sull’E45: si ritiene infatti necessario un intervento di risanamento della sovrastruttura stradale con priorità per il tratto Ravenna-Borello. L’Anas ha avviato un piano di manutenzione straordinaria: sono in corso 20 cantieri, per un totale di circa 45milioni investiti per il risanamento della pavimentazione e sicurezza.

Una  strada ‘assediata dai lavori’ come l’ha battezzata il grande campione Alberto Tomba ospite della conferenza che ha poi rimarcato ‘la bellezza dell’Appennino emiliano-romagnolo’ ricordando che lui sciisticamente è cresciuto al Corno delle Scale nel Bolognese e a Sestola nel Modenese.