Bologna, contributi anti-graffiti e telecamere contro gli incivili

La nuova campagna del Comune per combattere il degrado. Stanziati 235mila euro

"Grafomane"(Foto archivio)

"Grafomane"(Foto archivio)

Bologna, 10 ottobre 2017 – Via gli scarabocchi dai palazzi e i rifiuti dalle strade, grazie al contributo pubblico e a una sorveglianza costante. E' questo il fulcro delle nuove misure contro vandalismo e illegalità presentate questa mattina dall'assessore Malagoli, che nella sua principale delega, la Lotta al degrado, vede “il risveglio del senso civico di una meravigliosa città”.

Il primo intervento si chiama 'Muri puliti e protetti' e punta a finanziare i privati nelle operazioni di pulitura e riverniciatura di case e condomini, attraverso lo stanziamento, a fondo perduto, di 235mila euro, 185mila dei quali sul centro storico, in ragione della maggiore incidenza del fenomeno, e 50mila sulla periferia. La cifra, parte di una più vasta campagna del valore di 500mila euro nella quale figurano anche gli 85mila euro già stanziati nel contratto di Global service 2017, sarà divisa tra i proprietari in contributi una tantum che oscilleranno fra i 500 e i 3mila euro, assegnati, fino a esaurimento budget, per mezzo di un bando pubblico che prenderà il via entro i primi giorni di novembre.

Oltre a cancellare e ritinteggiare, il denaro servirà anche per spargere una speciale vernice protettiva garantita per due anni, con l'obbligo, da parte di chi ne usufruisce, di iniziare i lavori entro tre mesi dall'assegnazione, pena la revoca del contributo.

Secondo punto all'ordine del giorno, poi, è stato l'abbandono dei rifiuti, per scoraggiare il quale, nei prossimi mesi, sarà raddoppiato il numero delle telecamere nascoste ora posizionate nelle aree più esposte al problema. Queste passeranno, così, da 5 a 10 e saranno spostate a cadenza mensile, perché nessuno sappia se l'occhio elettronico lo stia cogliendo o meno in flagranza di reato.