Coronavirus, bollettino covid di oggi 13 settembre. In Emilia Romagna 143 nuovi casi

Le province più colpite sono Reggio Emilia, Bologna, Parma e Ravenna. L'età media del contagio è 38 anni. I casi attivi sfiorano quota 4mila

Coronavirus Emilia Romagna, i dati del 13 settembre

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Bologna, 13 settembre 2020 - Sono 143 i nuvi casi di coronavirus in Emilia Romagna (33.504 casi di positività da inizio pandemia), cinque più di ieri (quota stabile), di cui 71 asintomatici: sono questi i dati del bollettino coronavirus di oggi. A livello nazionale, i nuovi casi sono 1.458 (un dato in lieve frenata) ma ci sono anche sette vittime.

Tornando all'Emilia Romagna, dei 143 nuovi casi, 54 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone e 50 sono stati individuati nell’ambito di focolai già noti. Non è stato registrato nessun decesso. I tamponi effettuati ieri sono stati 6.114, per un totale di 1.025.932. A questi si aggiungono anche 2.042 test sierologici. I casi attivi, cioè il numero di malati effettivi, a oggi sono 3.939 (112 in più di quelli registrati ieri).

I guariti e i ricoveri

Le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 3.766 (108 in più rispetto a ieri), il 95% dei casi attivi. I pazienti in terapia intensiva sono 17 (invariati da ieri), mentre i ricoverati negli altri reparti Covid 156 (+4). Le persone complessivamente guarite sono 25.096 (+29 rispetto a ieri): 9 “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, e 25.087 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.

Età media 38 anni

Sono 14 i nuovi contagi collegati a rientri dall’estero, per i quali la Regione ha previsto due tamponi naso-faringei durante l’isolamento fiduciario se in arrivo da Paesi extra Schengen e un tampone se di rientro da Grecia, Spagna, Croazia e Malta. Il numero di casi di rientro da altre regioni è 7. L’età media dei nuovi positivi di oggi è 38 anni.

Su 71 nuovi asintomatici, 14 sono stati individuati attraverso gli screening e i test introdotti dalla Regione, 5 tramite i test pre-ricovero, 51 grazie all’attività di contact tracing mentre in 1 caso l’indagine epidemiologica è ancora in corso. Per quanto riguarda la situazione nel territorio, il maggior numero di casi si registrano nelle province di Reggio Emilia (32), Bologna (21), Parma (21). Ravenna (20), Modena (13) e a Cesena (13).

I casi a Reggio Emilia

In provincia di Reggio Emilia, su 32 nuovi positivi, due sono rientri dalla Sardegna, quattro dall’estero (due dalla Moldavia, uno da Egitto e uno da Marocco), otto sono i casi emersi a seguito di controlli nella struttura socio-assistenziale per disabili, due attraverso attività di screening, undici sono contatti di focolai già noti e cinque i casi classificati come sporadici.

I casi a Bologna

In provincia di Bologna sono 21 i nuovi positivi, di cui un rientro dalla Sardegna, 2 dall’estero (1 dalla Spagna e 1 dall’Ucraina), 12 sono i casi riconducibili a contatti tracciati nell’ambito di focolai già noti e 6 classificati come sporadici.

La situazione a Parma

In provincia di Parma, su 21 nuovi positivi, 1 rientro dalla Moldavia, 8 i casi riconducibili a contatti con focolai già noti, 2 sono emersi a seguito di attività di screening, 1 tramite i test pre-ricovero e 9 casi sporadici.

I contagi a Ravenna

A Ravenna e provincia, su 20 nuovi casi, 2 sono rientri dall'estero (Romania e Ucraina), 14 i contatti di casi già noti, 2 sono emersi a seguito di attività di screening e 2 classificati come sporadici.

I positivi a Modena

In provincia di Modena, su 13 nuovi positivi, 2 sono rientri dall’estero (1 dal Marocco e 1 dall’Ucraina), 1 dalla Sardegna, 6 sono i casi riconducibili a focolai già noti e 4 classificati come sporadici.

I casi a Cesena

A Cesena, su 13 nuovi positivi, 12 sono riconducibili a un focolaio nel settore della logistica e 1 caso è classificato come sporadico.

La mappa del contagio

Questi i nuovi casi di positività sul territorio, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 4.892 a Piacenza (+8, di cui 3 sintomatici), 4.104 a Parma (+21, di cui 16 sintomatici), 5.585 a Reggio Emilia (+32, di cui 17 sintomatici), 4.654 a Modena (+13, di cui 5 sintomatici), 5.951 a Bologna (+21, di cui 14 sintomatici), 536 a Imola (+2, di cui 1 sintomatico), 1.325 a Ferrara (+6, di cui 3 sintomatici), 1.639 a Ravenna (+20, di cui 4 sintomatici), 1.260 a Forlì (+2, di cui nessun sintomatico), 1.056 a Cesena (+13, di cui 4 sintomatico) e 2.502 a Rimini (+5, tutti sintomatici).

I dati nazionali

Calano a livello nazionale i casi di positività al coronavirus che si attestano oggi a 1.458 contro i 1501 di ieri. Va però sottolineato che i tamponi analizzati oggi sono stati 72.143 contro i 92.706 di ieri. I morti registrati sono 7, mentre nella giornata precedente erano stati 6. Il totale delle vittime dall'inizio della pandemia arriva dunque a 35.610.

L'inizio della scuola

Domani, lunedì 14 settembre, iricomincia, tra dubbi e incertezze, la scuola. Dopo la sospensione a marzo e l'inizio delle lezioni online, ragazzi di elementari, medie e superiori ritorneranno in classe per affrontare un anno scolastico che si annuncia diverso da tutti gli altri passati e alquanto difficile. Nonostante le rassicurazioni della ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina, le incognite sono ancora tante: dall'uso delle mascherine per i più piccoli, alla fornitura dei banchi singoli che dovrebbero farantire il distanziamento sociale; dalle procedure da seguire in caso di positività di un alunno di un insegnante, alla misurazione della febbre. E poi ci sono problemi leganti al numero degli insegnanti: a Bologna, per esempio, mancano 3000 docenti.

"Test sierologico per gli studenti in farmacia"

Proprio in vista della riapertura delle scuole e della sicurezza in aula, l'assessore regionale Donini ha annunciato che "a fine settembre dovremmo essere pronti per continuare lo screening sierologico rapido per tutta la popolazione scolastica, grazie a un accordo che stiamo mettendo a punto con le farmacie. Ci stiamo impegnando anche a interloquire con i medici di medicina generale. Sarà un’ulteriore rete di prevenzione e protezione sul territorio".

Isolamento per 34 ragazzi nel Bolognese

A Calderara di Reno, nel Bolognese, trentaquattro ragazzi, tra i 17 e 20 anni, sono in isolamento. Questo a causa di una ragazza di 20 anni che è risultata positiva al coronavirus. La giovane è una sportiva e pratica uno sport di squadra: nell'ultimo periodo ha frequentato i coetanei e i campi sportivi della zona. L’Ausl ha già individuato i giovani con cui la ventenne ha avuto contatti più stretti. Sono già stati effettuati i tamponi: gli esiti saranno resi noti nelle prossime ore.

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