Coronavirus bollettino di oggi 23 luglio. In Emilia Romagna 55 contagi, focolaio a Bologna

Dei nuovi casi positivi, 32 sono asintomatici. Nessun decesso. Sotto le Torri 15 infetti in una residenza per anziani. I dati provincia per provincia

Coronavirus 23 luglio, il bollettino dell'Emilia Romagna (Frasca)

Coronavirus 23 luglio, il bollettino dell'Emilia Romagna (Frasca)

Bologna, 23 luglio 2020 - Sono 55 i nuovi contagi in Emilia Romagna, nelle ultime 24 non è stato riscontrato nessun decesso. E' quanto emerge dal bollettino di oggi sull'andamento della pandemia da Coronavirus, con i dati aggiornati alle 12 e diffusi dalla Regione. 

L'aggiornamento del 24 luglio: aumentano ancora gli infetti

Dall’inizio della crisi, in Emilia Romagna si sono registrati 29.350 casi di positività, 55 in più rispetto a ieri, di cui 32 persone asintomatiche individuate nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. I tamponi effettuati da ieri sono 5.585, per un totale di 597.289. A questi si aggiungono anche 1.461 test sierologici.

Dei nuovi casi, 27 si registrano nella provincia di Bologna e 11 in quella di Rimini.

Dei 27 nel bolognese, 15 sono relativi al nuovo focolaio individuato all’interno di una casa residenza per anziani del capoluogo, 3 operatori sanitari e 12 ospiti in maggioranza asintomatici e tutti già in isolamento.

Nel riminese, degli 11 nuovi positivi 9 sono cittadini stranieri, tutti asintomatici, che vivono nel residence del capoluogo a Viserba - una ex pensione abitata da immigrati senegalesi regolari - nel quale la Ausl nei giorni scorsi ha individuato e isolato un focolaio subito gestito, avviando i controlli necessari.

La gran parte degli altri nuovi contagi sono comunque riconducibili a focolai o a casi già noti e a persone rientrate dall’estero. Per chi arriva da Paesi extra Schengen, la Regione ha deciso controlli più stringenti, a partire dal doppio tampone nel periodo dell’isolamento obbligatorio. Azione di prevenzione che sta portando a individuare positivi asintomatici, intervenendo subito su situazioni potenzialmente a rischio.

La mappa del contagio

Questi i nuovi casi di positività sul territorio, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 4.578 a Piacenza (invariato), 3.752 a Parma (+1), 5.064 a Reggio Emilia (+3, tutti sintomatici), 4.070 a Modena (+6, di cui tre sintomatici), 5.195 a Bologna (+27, di cui 12 sintomatici); 416 a Imola (invariato), 1.078 a Ferrara (+2, tutti sintomatici);  1.137 a Ravenna (+3, di cui due sintomatici), 977 a Forlì (+1 ), 824 a Cesena (+1) e 2.259 a Rimini (+11, di cui uno sintomatico) 

I malati

I casi attivi, cioè il numero di malati effettivi, a oggi sono 1.350 (25 in più di ieri).

Le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 1.265 (+28). Sono 6 i pazienti in terapia intensiva (-1 da ieri), e scendono a 79 (-2 rispetto a ieri) quelli ricoverati negli altri reparti Covid.

I guariti

Le persone complessivamente guarite salgono a 23.719 (+30 rispetto a ieri): 194 “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, e 23.525 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.

Leggi anche Coronavirus e contagi in Riviera. "Siamo terrorizzati" - La situazione nelle Marche - Le ultime notizie dal mondo - Inps, il Covid fa crollare le assunzioni. Ad aprile: -83% - Paura a Capri per tre ragazzi romani positivi

Bonaccini: "Non ci sono più ricoveri gravi, ma non abbassiamo la guardia"

In Emilia Romagna "i ricoveri gravi" a causa del Covid19, "non ci sono praticamente più da settimane però bisogna essere molto attenti e vigili, dire che oggi il contagio ha perso di forza ma chi dice che il virus è stato completamente ucciso o è un imbecille o è un irresponsabile". Lo ha detto, intervenendo alla trasmissione 'La vita in diretta' su Rai 1, il presidente dell'Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini.

"Io - ha osservato - non vorrei che per colpa di qualche imbecille o irresponsabile che non mantiene le prescrizioni che sono ancora in vigore ci trovassimo tra qualche mese a dover chiudere quello che faticosamente abbiamo riaperto. Oggi - ha proseguito Bonaccini - in Emilia-Romagna, che pure era tra le regioni più colpite, il 99% delle attività economiche è aperto e per agosto si prevede un mese molto meno complicato, dal punto di vista turistico, di quello che immaginavamo qualche settimana fa perché le persone stanno prenotando, stanno affollando le nostre spiagge. Noi - ha concluso - siamo in campo per fare al meglio quello che va fatto e vogliamo contrastare al meglio il virus". 

Per questo, ha argomentato ancora Bonaccini, "stiamo andando a cercare uno a uno quelli che possono essere positivi. Vogliamo isolarli e togliere il rischio di contagio. Abbiamo imparato a contrastare il virus in maniera più efficace rispetto all'inizio dell'epidemia". 

A tale riguardo, ha concluso il presidente emiliano-romagnolo, "stiamo facendo tanti test sierologici migliaia di tamponi. Chi viene dai Paesi extra Schengen viene messo in quarantena e gli facciamo il doppio tampone".

image

La pandemia in Italia

Ancora in salita la curva epidemica del Coronavirus in Italia, che registra per il secondo giorno consecutivo un aumento dei nuovi casi: sono 306 oggi, contro i 282 di ieri e i 129 di martedì. Era un mese che non si superava quota 300. Il totale delle persone colpite da Covid in Italia sale così a 245.338. Pesa l'aumento della Lombardia, 82 casi contro i 51 di ieri, ma fanno segnare numeri importanti anche l'Emilia Romagna (55 nuovi casi), il Trentino (30), il Lazio (26) e il Veneto (22).

Da sottolineare che oggi sono stati eseguiti molti più tamponi, 60.311, contro i 49.318 di ieri, con un forte aumento soprattutto in Lombardia e Veneto. E' quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute.

Stabile il numero dei decessi, 10 oggi contro i 9 di 24 ore fa: si contano vittime in Lombardia (3), Veneto (5), Liguria (1) e Lazio (1). Il totale sale a 35.092.

I guariti sono 214 nelle 24 ore (ieri 197), per un totale di 197.842.