Coronavirus Emilia Romagna, due casi sospetti a Bologna. "Entrambi negativi"

Ricoverati al centro di riferimento, il Sant'Orsola di Bologna, uno è già stato dimesso

Due casi sospetti di Coronavirus a Bologna, entrambi negativi

Due casi sospetti di Coronavirus a Bologna, entrambi negativi

Bologna, 31 gennaio 2020 - Due pazienti con sintomi sospetti hanno fatto scattare in queste ore l'allarme Coronovirus in Emilia Romagna: entrambi ricoverati al Sant'Orsola di Bologna, entrambi sono risultati negativi e, anzi, uno è già stato dimesso. E' la stessa Regione a fare chiarezza sullo stato dell'allerta nella nostra regione. "In Emilia-Romagna - precisa dunque la nota di viale Aldo Moro - non vi sono casi di Coronavirus". Per quanto riguarda la coppia di cittadini cinesi ricoverati allo “Spallanzani” di Roma, transitati a Parma prima di raggiungere la capitale, si stanno facendo le verifiche epidemiologiche abituali previste dai protocolli sanitari in questi casi.

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Quanto alle procedure messe in campo per tutelare i cittadini, la Regione Emilia-Romagna ha già attivato tutte le misure stabilite dal Ministero, in stretto raccordo con le Aziende sanitarie. Sono statae comunque molte le telefonate arrivate dai nostri territori al numero verde nazionale 1500 - funzionante 24 ore su 24. E' stato anche attivato, come laboratorio di riferimento, il Centro di riferimento regionale per le emergenze microbiologiche e virologiche (Crrem) del Policlinico Sant'Orsola di Bologna; nel in caso di sospetto di infezione da Coronavirus verranno attuate tutte le procedure previste dal ministero della Salute.

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Inoltre, è bene ricordare che per la sorveglianza e controllo dell’infezione il ministero della Salute ha pubblicato sul proprio sito web una pagina informativa con approfondimenti e gli indispensabili aggiornamenti per aiutare a fare luce sull'infezione.