Coronavirus oggi: bollettino Covid 23 febbraio. Dati Italia, Emilia Romagna: 1.588 contagi

In Italia 13.314 nuovi casi e 356 morti, terapie intensive +28. Frenano i nuovi positivi in regione, la provincia di Bologna resta ancora sopra i 500 infetti. Incidenza al 4,5%, altri 25 morti. Ricoveri in crescita: +2 terapie intensive, +29 reparti ordinari. Casi attivi +224, guariti +1.339.

Coronavirus, l'epidemia Covid in Emilia Romagna (fonte Ministero Salute)

Coronavirus, l'epidemia Covid in Emilia Romagna (fonte Ministero Salute)

Bologna, 23 febbraio 2021 - Frenano i contagi da Coronavirus in Emilia Romagna, anche se restano sopra i 1500: oggi sono 1.588 i nuovi positivi rilevati su più di 35mila tamponi molecolari e antigenici (ieri erano 1.847), con un tasso di incidenza del 4,5% non confrontabile con quella di ieri (15%) calcolata su una giornata festiva (domenica), quando i test vengono fatti soprattutto su casi per i quali spesso è atteso il risultato positivo. Il dato è però in linea con quello nazionale che oggi si attesta al 4,4%. 

Sono 25 le persone emiliano-romagnole morte per Covid (ieri erano state 23). Anche oggi crescono i ricoveri: i pazienti ricoverati in terapia intensiva in regione sono 196 (+2 rispetto a ieri), 2.043 quelli negli altri reparti Covid (+29).

Per quanto riguarda la mappa del contagio, la provincia di Bologna resta ancora sopra i 500 casi giornalieri: oggi ne registra 580 , seguita da Modena (327); poi Reggio Emilia (118), Rimini (97) e Piacenza (93); quindi il territorio di Cesena (82), Ravenna (79), la zona di Imola (78), Ferrara (51), il Forlivese (45) e infine Parma (38).

Effetto varianti Covid, ora l'epidemia rialza la testa. "Tra due settimane 20mila casi al giorno" - Circolare sui vaccini anti-Covid, sì alla strategia inglese. E Giorgetti vuol produrre le fiale in Italia - "Positiva dopo il Pfizer e nessuno mi assiste"

Per quanto riguarda i guariti emiliano romagnoli, il numero sale di 1.339 unità rispetto a ieri e raggiungono quota 202.311.

casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 36.725 (+224 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa sono complessivamente 34.486 (+193), il 94% del totale dei casi attivi.

Nei giorni scorsi c'è stata una risalita dei casi di Covid e il presidente della Regione Stefano Bonaccini sta valutando se instaurare o no zone rosse locali, per far fronte al dilagare della variante inglese. Sempre nella giornata di oggi è arrivata la tragica notizia della morte per Covid di Fausto Gresini, ex campione di motociclismo imolese e team manager della squadra che porta il suo nome. Aveva 60 anni.     

Colori e contagi: l'analisi della pandemia in Emilia Romagna - Nuovo Dpcm Draghi: ultime notizie

Andamento contagi da inizio epidemia
Andamento contagi da inizio epidemia

Covid Italia: i dati. Tabella delle regioni

I nuovi contagi per Covid sono 13.314 oggi in Italia (ieri 9.630), morti sono 356 (ieri 274), secondo i dati del Ministero della Salute.  Sono 303.850 i tamponi effettuati nelle ultime 24 ore con il tasso di positività sui nuovi casi che scende al 4,4% rispetto al 5,6% di ieri.

Le terapie intensive occupate per coronavirus in Italia sono passate da 2.118 a 2.146, +28 rispetto a ieri. I ricoverati con sintomi sono, invece, 18.295 (+140).

Gli attualmente positivi in Italia tornano a salire raggiungendo quota 387.948 (+45 rispetto a ieri). Il totale dei dimessi o guariti è 2.347.866 (+12.898), mentre quello delle vittime è di 96.348. 

Per quanto riguarda le regioni, Lombardia è ancora quella che registra più casi (2.480), seguira da Emilia Romagna (1.588) e in Campania (1.436). Qui i dati delle altre regioni: Marche - Veneto - Toscana

Sars-CoV-2 in Emilia Romagna: i numeri del virus 

Dall’inizio dell’epidemia, in Emilia-Romagna si sono registrati 249.429 casi di positività al Covid-191.588 in più rispetto a ieri, su un totale di 35.010 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 4,5%.

L’età media dei nuovi positivi di oggi è 39,6 anni.

Gli asintomatici sono 598:  313 sono stati individuati grazie all’attività di tracciamento dei contatti, 25 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione,10 con gli screening sierologici, 7 tramite i test pre-ricovero. Per 243 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica.

Tra i nuovi positivi 395 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 560 sono stati individuati all’interno di focolai già noti.

Ecco la mappa dei contagio con il numero dei sintomatici provincia per provincia: 19.695 a Piacenza (+93 rispetto a ieri, di cui 61 sintomatici),17.165 a Parma (+38, di cui 30 sintomatici), 32.034 a Reggio Emilia (+118, di cui 70 sintomatici), 43.605 a Modena (+327, di cui 219 sintomatici), 50.822 a Bologna (+580, di cui 359 sintomatici), 8.719 casi a Imola (+78, di cui 48 sintomatici), 14.456 a Ferrara (+51, di cui 24 sintomatici), 18.675 a Ravenna (+79, di cui 40 sintomatici), 9.458 a Forlì (+45, di cui 33 sintomatici), 11.271 a Cesena (+82, di cui 58 sintomatici) e 23.529 a Rimini (+97, di cui 48 sintomatici).

La Regione fa sapere che "rispetto a quanto comunicato nei giorni scorsi, sono stati eliminati 15 casi, positivi al test antigenico ma non confermati dal tampone molecolare". 

Contagi a Bologna il 23 febbraio

Sui 580 nuovi casi di positività in provincia di Bologna, 359 hanno effettuato il tampone per presenza di sintomi, 28 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 7 attraverso il test per categoria a rischio, 2 attraverso gli screening sierologici, 1 mediante i test pre-ricovero mentre per 183 l’indagine epidemiologica è ancora in corso.

Tra i 580 nuovi contagi, 508 sono sporadici e 72 sono inseriti in focolai. Nessun caso è importato da altra regione né dall’estero.

Morti emiliano romagnoli legati al Covid: l'ultimo aggiornamento

Il bollettino di oggi riporta 25 decessi legati al Coronavirus: 3 a Piacenza (una donna di 95 anni e 2 uomini, di 81 e 89 anni); 1 a Parma (una donna di 96 anni); 4 nella provincia di Reggio Emilia (2 donne, di 83 e 92 anni, e 2 uomini di 80 e 94 anni); 4 nella provincia di Modena (2 donne, di 86 e 90 anni, e 2 uomini, di 77 e 79 anni); 1 nella provincia di Bologna (un uomo di 87 anni); 6 in provincia di Ferrara (4 donne, rispettivamente di 79, 90, 91 e 95 anni, e 2 uomini di 70 e 80 anni); 3 in provincia di Ravenna (2 donne, di 85 e 87 anni, e un uomo di 81); 1 in provincia di Forlì-Cesena (un uomo di 83 anni); 2 nel territorio di Rimini (una donna di 80 anni e un uomo di 70).

In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 10.393.

Terapie intensive

I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 196 (+2 rispetto a ieri): 9 a Piacenza (-2 rispetto a ieri), 11 a Parma (+1),17 a Reggio Emilia (numero invariato rispetto a ieri), 44 a Modena (invariato), 55 a Bologna (-1),15 a Imola (+2), 19 a Ferrara (+1), 4 a Ravenna (+1), 2 a Forlì (invariato), 6 a Cesena (invariato) e 14 a Rimini (invariato).

Questo, invece, il dato dei ricoverati negli altri reparti Covid: 2.043 (+29).

Zone rosse in Emilia Romagna?

Quanto alla diffusione della variante inglese, a preoccupare molto è la provincia di Bologna. In particolare a San Benedetto Val Di Sambro, dove a causa di un focolaio il sindaco del paese ha emanato un'ordinanza che sancisce la chiusura delle scuole. Domani si parte con tamponi e vaccinazioni a tappeto.

Nel Bolognese, dunque, è allarme contagi: sono circa 500 al giorno e la variante inglese è presente in 7 casi su 10. Il presidente Bonaccini ha detto che "la situazione è preoccupante" ed è pronto a varare zone rosse locali

Bonaccini: "Ristoranti aperti anche a cena nelle aree con meno rischi"

Il presidente della Regione Emilia Romagna, ospite in tv su La7, ha anche appoggiato la proposta di Matteo Salvini che chiedeva di tenere aperti i ristoranti anche a cena. Bonaccini ha definito la proposta "ragionevole", specificando che questo potrebbe valere "laddove nel territorio non si hanno troppi rischi di contagio". Cioé "dove le cose vanno in maniera migliore si può ragionare, con controlli più serrati, dove ci sono meno rischi", con l'obiettivo "di dare ossigeno a qualche attività". 

image
image

Vaccini in Emilia Romagna: i numeri e le ultime notizie

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, che in questa prima fase in regione riguarda il personale della sanità e delle Cra, compresi i degenti delle residenze per anziani, gli ultraottantenni in assistenza domiciliare e i loro coniugi, se di 80 o più anni, e le persone dagli 85 anni in su (dal primo marzo prenotazioni aperte anche per quelle dagli 80 agli 84 anni).

Alle  15 sono state somministrate complessivamente 339.381 dosi; sul totale, 130.954 sono seconde dosi, e cioè le persone che hanno completato il ciclo vaccinale (qui i numeri aggiornati in tempo reale).

Non appena le vaccinazioni del personale scolastico, per cui sono iniziate ieri le prenotazioni, saranno concluse in Emilia-Romagna si partirà anche con il personale universitario. Tutto dipenderà dalle forniture di vaccino AstraZeneca che arriveranno in Regione.

“I dati epidemiologici evidenziano in maniera palese la presenza numerosa di contagi e focolai in ambito scolastico, fino al ciclo delle scuole superiori, maggiore rispetto a quello universitario. Per questo motivo la vaccinazione si concentra, in via prioritaria, sul target della scuola- sottolineano gli assessori all’Università, Paola Salomoni, e alle Politiche per la salute, Raffaele Donini -. Una volta che la campagna vaccinale al mondo della scuola, dell’educazione e della formazione sarà conclusa, si partirà con il personale delle Università. Non appena avremo una data certa, ne daremo tempestiva comunicazione agli Atenei per arrivare nei tempi più rapidi possibili a tutto il personale coinvolto”

Nuovo decreto legge Covid e Dpcm

Il nuovo decreto legge deciso dal governo Draghi ha prorogato fino al 27 marzo 2021, su tutto il territorio nazionale, il divieto di spostarsi tra diverse Regioni o Province autonome. Questo sia che si tratti di zone rosse, arancioni o gialle. Bonaccini, come presidente della Conferenza delle Regioni, ha manifestato positivamente riguardo questo provvedimento. Ma anche chiesto un confronto a breve con l'Esecutivo per parlare dei temi anti-Covid che dovrà contenere il prossimo Dpcm (quello emanato il 16 gennaio dall'ex governo Conte scade il 5 marzo) e delle risorse che saranno previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza”.

Visite ai parenti e agli amici. Zona rossa, arancione e gialla: le regole sugli spostamenti - Zona arancione Marche: le regole per venti comuni della provincia di Ancona

Fausto Gresini si è arreso al Covid

Dopo due mesi di lotta contro il coronavirus, se n'è andato a 60 anni l'imolese Fausto Gresini, ex campione di motocilismo e team manager della squadra che porta il suo nome. Gresini aveva contratto il virus nel periodo di Natale ed era stato ricoverato prima ad Imola e poi a Bologna. Ha lottato a lungo contro la malattia, in un saliscendi di miglioramenti e peggioramenti improvvisi. L'ultimo, purtroppo, non gli ha lasciato scampo. "Il nostro campione ci ha lasciati per sempre oggi alle 10.02, ha lottato fino alla fine, è nato per vincere e stava vincendo di nuovo, stava migliorando, quando una emorragia cerebrale ce lo ha strappato via", ha scritto Lorenzo Gresini, figlio di Fausto, su Facebook.

image
image

Coronavirus Italia e mondo

Vaccino AstraZeneca: autorizzato uso fino a 65 anni - Ue: "No obblighi per viaggi"

Vaccino anti-Covid, l'Emilia Romagna accelera: a marzo più 38% di dosi

Bonaccini: "Ristoranti aperti a cena dove ci sono meno rischi"

Focolai Covid, l'Emilia Romagna studia strette locali. La variante inglese dilaga

Fausto Gresini morto di Covid, motociclismo in lutto