Coronavirus oggi: bollettino Covid 31 gennaio. Contagi in Italia e in Emilia Romagna

Ultimo giorno di zona arancione, in regione contagi stabili (1.227) mentre cresce il tasso di positività (da 5,5% a 9,4%). Altri 22 morti, ricoverati: +3 terapie intensive, -11 altri reparti Covid. Tornano a crescere i casi attivi (+521) e i guariti sono 743 in più. Modena, Rimini e Bologna sono le province in cui il virus circola di più

Coronavirus oggi: dati dell'Emilia Romagna in diretta: bollettino Covid

Coronavirus oggi: dati dell'Emilia Romagna in diretta: bollettino Covid

Bologna, 31 gennaio 2021 - Ultimo giorno in zona arancione in Emilia Romagna, mentre la Regione attende quindi restrizioni meno severe a partire da domani, 1 febbraio, con l'ingresso nella fascia gialla, ecco nel bollettino di oggi i dati sulla diffusione del Covid-19:  su oltre 13.500 tamponi sono stati rilevati 1.277 nuovi positivi al Coronavirus (ieri i contagiati emiliano-romagnoli erano 1.314). La percentuale dei nuovi positivi sul numero di test (molecolari e antigenici) fatti da ieri è del 9,4%, in crescita rispetto a ieri quando l'incidenza era del 5,5% e comunque superiore all'incidenza nazionale che oggi è del 5,27%. 

Continua a calare la mortalità legata al virus: oggi sono 22 i decessi in regione (ieri 27), mentre crescono anche se di poco i pazienti in terapia intensiva (sono 206, +3 rispetto a ieri), sono 2.112 quelli negli altri reparti Covid con una riduzione di 11 ricoverati.

I guariti in regione sono 743 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 162.307, mentre i  casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 46.868 (+512 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 44.550 (+520), il 95% del totale dei casi attivi.

Per quanto riguarda la mappa del contagio, la provincia in cui il virus circola di più è quella di Modena con 231 nuovi casi; a seguire Rimini con 191, Bologna (187), Reggio Emilia (158), Ferrara (113), Imola (80), Ravenna (77), Piacenza (63). Poi Cesena (60), Parma (60) e Forlì (57).

Dati Iss: nella seconda ondata 50mila morti

Coronavirus Italia, dati e tabella delle regioni

Sono stati 11.252 (ieri 12.715, venerdì 13.574) i nuovi casi di coronavirus in Italia rilevati nelle ultime 24 ore, con 237 vittime (ieri 421, venerdì 477) mentre sono stati 213.364 i tamponi effettuati, con un tasso di positività rispetto ai nuovi casi  del 5,27% (+0,9% rispetto a ieri). Gli attualmente positivi sono 453.968, 9.384 in meno di ieri.

I dati sono contenuti nel nuovo bollettino del ministero della Salute.

I ricoverati in ospedale con sintomi sono 20.096 di cui 2.215 in terapia intensiva (97 in più rispetto a ieri). I dimessi/guariti sono 2.010.548 con un incremento di 20.396 unità nelle ultime 24 ore.

La regione con il maggior numero di nuovi casi nelle ultime 24 ore è la Lombardia (1.438), seguita da Campania (1.401), Emilia-Romagna (1.277), Puglia (1.069) e Lazio (943).

Dati dalle Regioni Il bollettino Covid delle Marche - Contagi in Toscana - I dati del Coronavirus in Veneto

Il virus in Emilia Romagna: quanti sono i sintomatici

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 218.651 casi di positività, 1.277 in più rispetto a ieri, su un totale di 13.519 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 9,4%.  

Dei nuovi contagiati, 567 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening:  405 sono stati individuati grazie all’attività di tracciamento dei contatti, 44 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 12 con gli screening sierologici, 7 tramite i test pre-ricovero. Per 99 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica.

Complessivamente, tra i nuovi positivi 392 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 629 sono stati individuati all’interno di focolai già noti.

L’età media dei nuovi positivi di oggi è 43,2 anni.

Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia e il numero dei sintomatici provincia per provincia: 18.399 a Piacenza (+63 rispetto a ieri, di cui 43 sintomatici), 15.318 a Parma (+60, di cui 47 sintomatici), 29.091 a Reggio Emilia (+158, di cui 58 sintomatici), 38.528 Modena (+231, di cui 143 sintomatici), 43.181 a Bologna (+187, di cui 113 sintomatici), 6.966 casi a Imola (+80, di cui 49 sintomatici), 12.709 a Ferrara (+113, di cui 31 sintomatici), 16.568 a Ravenna (+77, di cui 32 sintomatici), 8.212 a Forlì (+57, di cui 46 sintomatici), 9.337 a Cesena (+60, di cui 47 sintomatici) e 20.342 a Rimini (+191, di cui 101 sintomatici). 

I morti legati al Covid in Emilia Romagna: oggi nessuno a Bologna

Il bollettino di oggi registra 22 nuovi decessi in regione: 3 a Piacenza (una donna di 83 anni e due uomini di 88 e 94 anni), 4 in provincia di Parma (quattro donne, una di 60 anni, due di 82 anni e una di 94 anni), 3 in provincia di Reggio Emilia (due donne di 75 e 95 anni e un uomo di 73 anni); 7 in provincia di Modena (quattro donne - una di 81 anni, una di 87, una di 88 e una di 91 anni - e tre uomini, uno di 71, uno di 77 e uno di 88 anni); uno in provincia di Ferrara (un uomo di 81 anni) e 4 in provincia di Ravenna (due donne – di 87 e 90 anni – e due uomini di 69 e 78 anni).

Nessuna vittima da Coronavirus nei territori di Bologna, Cesena, Forlì, Imola e Rimini.

In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 9.476.

Terapie intensive: dove sono ricoverati i pazienti

I pazienti emiliano-romagnoli ricoverati in terapia intensiva sono 206 (+3 rispetto a ieri), 2.112 quelli negli altri reparti Covid (-11).

I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 14 a Piacenza (invariato), 15 a Parma (+2), 17 a Reggio Emilia (invariato), 41 a Modena (-1), 47 a Bologna (+1), 14 a Imola (invariato), 27 a Ferrara (+1), 7 a Ravenna (invariato), 2 a Forlì (invariato), 3 a Cesena (invariato) e 19 a Rimini (invariato).

Emilia Romagna in zona gialla dal primo febbraio: le regole in sintesi

 La zona gialla - nel sistema pensato dal Governo per il contenimento dei contagi da Covid-19 - prevede coprifuoco dalle 22 alle 5, divieto di spostamento tra regioni, ma consente anche l’apertura di ristoranti e bar fino alle 18, così come quella dei musei (dal lunedì al venerdì) e dei parrucchieri ed estetisti. Chiusi il fine settimana i negozi dei centri commerciali, all'interno restano aperti i supermercati, le edicole, farmacie, parafarmacie e tabacchi. 

Zona gialla, ma fino a quando? L'analisi dei parametri - Zona gialla, gli hotel che riaprono a Rimini - Architettura e Covid: com'è la casa del futuro

Tamponi rapidi in farmacia in Emilia Romagna

Il progetto prevede, da domani 1 febbraio, la possibilità per chiunque – purché iscritto al sistema di assistenza sanitaria regionale – di effettuare, su prenotazione, il test antigenico rapido nasale (il cosiddetto tampone rapido) e il test sierologico nelle farmacie convenzionate al prezzo calmierato di 15 euro.

Non servirà la ricetta medica: basterà prenotarsi e presentarsi all’appuntamento. A condizione di non avere febbre o altri sintomi respiratori, e non si siano avuti contatti recenti con persone affette da Covid.

Alle categorie che già ne hanno diritto si aggiungono educatori che lavorano a contatto con giovani e giovanissimi, istruttori e allenatori di società sportive giovanili, volontari del Terzo settore che assistono anziani soli o disabili, caregiver familiari. Chi è già coinvolto nello screening – per esempio studenti e famigliari – potranno ripetere il tampone rapido in farmacia, a carico del Servizio sanitario regionale, ogni 15 giorni, non più ogni 30.

Il limite per ripetere il tampone rapido gratuito scende a 15 giorni anche per il personale scolastico degli istituti di ogni ordine e grado e dei servizi educativi 0-3 anni e personale degli enti di formazione professionale che erogano i percorsi di IeF.

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Vaccini: quante dosi arrivano in Emilia Romagna e a chi sono destinate

In Emilia Romagna arrivano quasi 234mila dosi di vaccino anti Covid. Garantiranno la seconda somministrazione, che completa l’immunizzazione a chi ha già ricevuto la prima dose. Il totale è 233.920 dosi: 51.400 consegnate da Moderna e 182.520 da Pfizer-Biontech. Nella prima settimana di febbraio sono in arrivo 55.210 dosi (50.310 di Pfizer e 4.900 di Moderna). 

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