Coronavirus oggi, dati dell'Emilia Romagna su contagi e vittime
Bologna, 6 novembre 2020 - Cala il rapporto tra positivi e tamponi in Emilia Romagna, ma la regione registra 40 morti, anche se alcuni non si riferiscono solo all'ultima giornata. Le terapie intensive sono stabili e si abbassa l'indice Rt. Questo è quanto emerge dal bollettino di oggi sulla diffusione del Coronavirus, ecco quindi i dati in dettaglio.
L'aggiornamento del 7 novembre: bollettino Covid dell'Emilia Romagna
Covid in Italia, numeri e tabella delle regioni - Arrivano i tamponi rapidi: cosa sono e come funzionano
Su oltre 20.800 tamponi, in Emilia Romagna sono stati rilevati 1.953 nuovi positivi (il rapporto scende al 9,4%, ieri superava il 10%), di cui 932 asintomatici da screening regionali e attività di tracciamento dei contatti. Oltre il 94,5% dei casi attivi riportano sintomi lievi e si trovano in isolamento a casa.
La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 478 nuovi casi, poi Modena con 309, poi Reggio Emilia con 279.
In calo l'Rt regionale, ovvero l'indice di trasmissibilità del virus: 1,57 rispetto all'1,63 di una settimana fa.
I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 177 (nessun aumento rispetto a ieri a livello regionale), 1.673 quelli in altri reparti Covid (+85).
40 morti in Emilia Romagna
Si registrano 40 decessi, ma non tutti si riferiscono alle ultime 24 ore. Si tratta del numero di vittime registrate oggi. "Un numero che non si vedeva da aprile, un dato significativo e preoccupante", commenta l'assessore Raffaele Donini.
Ecco i numeri provincia per provincia:11 in provincia di Reggio Emilia (otto uomini di cui due di 87 anni e gli altri di 83,81,79,71, 69, 62; e tre donne rispettivamente di 89,92 e 88 anni), 10 anche in provincia di Ravenna (sei donne di cui due di 94 anni e le altre di 93,91,86, 71; quattro uomini di 91,89,71 e 63 anni); 9 in provincia di Modena (cinque donne di 100, 99, 92, 92, 86 anni e quattro uomini di 90, 89, 82, 78 anni ), 3 in provincia di Parma (due uomini di 87 e 74 anni e una donna di 94), 3 anche in provincia di Bologna (due donne di 87 e 79 anni e un uomo di 94 anni), 2 a Piacenza (un uomo di 70 anni e una donna di 35 con patologie pregresse), e uno in provincia di Ferrara (un uomo di 81 anni) e in provincia Forlì-Cesena (una donna di 76 anni). Nessun decesso nella provincia di Rimini.
Dall’inizio dell’epidemia i decessi in Emilia-Romagna sono complessivamente 4.752.
I nuovi casi in Regione, i numeri del 6 novembre
Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 67.041 casi di positività, 1.953 in più rispetto a ieri, su un totale di 20.847 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è oggi del 9,4%, rispetto al 10,7% di ieri.
Dei nuovi contagiati, sono 932 gli asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening: 332 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 51 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 5 per screening sierologico, 11 con i test pre-ricovero. Per 533 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica..
Complessivamente, tra i nuovi positivi 280 persone erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone e 347 sono state individuate nell’ambito di focolai già noti.
L’età media dei nuovi positivi di oggi è 43,8 anni.
La mappa del contagio con i sintomatici provincia per provincia
Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella i cui è stata fatta la diagnosi: a Piacenza 7.924(+178 rispetto a ieri, di cui 102 sintomatici), 6.530 a Parma (+ 194, di cui 120 sintomatici), 10.328 a Reggio Emilia (+279, di cui 167 sintomatici),10.479 a Modena (+309, di 141 cui sintomatici), 13.251 a Bologna (+478, di cui 254 sintomatici), 1.304 casi a Imola (+57, di 42 cui sintomatici), 3.196 a Ferrara (+102, di cui 10 sintomatici), 3.778 a Ravenna (+82, di cui 39 sintomatici), 2.755 a Forlì (+59, di cui 49 sintomatici), 2.074 a Cesena (+18, di cui 11 sintomatici) e 5.422 a Rimini (+197, di cui 86 sintomatici).
Terapie intensive, ricoverati e guariti
I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 177 (nessun aumento rispetto a ieri a livello regionale), 1.673 quelli in altri reparti Covid (+85).
Sul territorio, le persone ricoverate in terapia intensiva sono così distribuite: 8 a Piacenza (-1 rispetto a ieri), 18 a Parma (+1 rispetto a ieri), 14 a Reggio Emilia (stabili rispetto a ieri), 31 a Modena (-2 da ieri), 61 a Bologna (-2 rispetto a ieri), 4 a Imola (invariati rispetto a ieri),11 a Ferrara (+2 da ieri), 8 a Ravenna (invariati), 4 a Forlì ( +1 rispetto a ieri), 2 a Cesena (numero invariato rispetto a ieri) e 16 a Rimini (+1 rispetto a ieri).
Sul fronte dei ricoverati, "non c'è una criticità nelle terapie intensive ma un alto afflusso di pazienti nei reparti Covid", commenta l'assessore alla Salute Raffaele Donini.
Le persone complessivamente guarite salgono a 28.559 (+156 rispetto a ieri).
Tamponi e test sierologici
I tamponi effettuati nelle ultime 24 ore sono stati 20.847, per un totale di 1.695.309. A questi si aggiungono anche 3.624 test sierologici.
Casi arrivi ancora in crescita
I casi attivi, cioè il numero di malati effettivi, a oggi sono 33.730 (1.757 in più di ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 31.880 (+1.672 rispetto a ieri), il 94,5% dei casi attivi.
Tabella: i numeri di tutte le regioni
Scattano le regole della zona gialla
Come è ormai noto, l’Emilia Romagna è tra le regioni inserite nella fascia di colore giallo, ossia tra quelle con minore rischio. Ma il rischio c’è comunque e, da oggi, scattano le nuove misure di contrasto al Covid-19, previste dall’ultimo Dpcm firmato dal premier Giuseppe Conte e valide fino al 3 dicembre.
Cosa cambia in concreto? Divieto di spostamento per tutti dalle 22 alle 5 del giorno dopo, se non per ‘comprovate esigenze lavorative o motivi di salute’; didattica a distanza al 100% per gli studenti delle scuole superiori e università; capienza al 50% per il trasporto pubblico locale e il servizio ferroviario regionale; sospensione dei servizi di ristorazione, quali bar, pub, ristoranti, gelaterie e pasticcerie dalle 18 alle 5. La ‘stretta’, durante il fine settimana, riguarda anche i centri commerciali.
Donini in diretta Facebook
Oggi pomeriggio l’assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini, ha fatto il punto sull'andamento dei contagi in Emilia Romagna in diretta Facebook, live che rilanciamo anche su questa pagina.
Con lui la professoressa Cristina Mussini, direttrice della Struttura complessa di Malattie infettive dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena.
Gialla, arancione o rossa, nessuna zona d'Italia "è a rischio basso. Anche noi abbiamo un rischio moderato che presenta elementi di preoccupazione", così Donini. "Consigliamo di stare a casa il più possibile, in modo da ridurre al massimo i contatti". La situazione "è molto grave, anche a livello regionale - sottolinea -. Bisogna abbassare la curva epidemica".
Coronavirus Italia, i dati
Sono 37.809 i nuovi casi di coronavirus in Italia oggi dopo aver eseguito 234.245 tamponi nelle ultime 24 ore. Da ieri sono stati registrati altri 446 morti, che portano il totale delle vittime a 40.638 dall'inizio della crisi pandemica.
In terapia intensiva ci sono 2.515 ricoverati, con un incremento rispetto a ieri di 124 persone. Cresce il numero dei guariti che ora sale a 322.925 (+10.586), mentre gli attualmente positivi sono 499.118 (+26.770). Questi i dati elaborati dal ministero della Salute, consultabili sul sito della Protezione civile. Per quanto riguarda le singole regioni, si registrano altri 9.934 nuovi casi in Lombardia, 4.878 in Piemonte, 4.508 in Campania. Nel Lazio sono 2.699, in Calabria 264.
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