Coronavirus oggi Marche: bollettino Covid 19 novembre. Stabili i ricoveri, altri 11 morti

Sono 667 i nuovi casi rilevati nelle ultime 24 ore tra i marchigiani, la percentuale di positività risale al 30% (su 2.213 tamponi) dopo due giorni di calo. Saltamartini: "213 posti in più per l'emergenza"

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Ancona, 19 novembre 2020 - Tornano a crescere i contagi Covid e anche l'incidenza di positività nelle Marche. Secondo il bollettino del Coronavirus di oggi, 19 novembre sono 667 i nuovi casi rilevati nelle ultime 24 ore. Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che sono stati testati complessivamente 3795 tamponi (2213 nel percorso nuove diagnosi e 1582 nel percorso guariti). E in regione si registrano altri 11 morti legati alla pandemia. 

Covid Marche, il bollettino di oggi 20 novembre: contagi al 29,7% La percentuale di positivi torna a salire dopo una lieve flessione nei giorni scorsi: oggi è al 30,1% su 2213 tamponi processati nel percorso nuove diagnosi. Ieri l'incidenza si attestava al 26% (su 1.789 test). 

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La mappa dei contagi nelle Marche

Ecco come sono distribuiti i nuovi casi: 152 in provincia di Macerata, 213 in provincia di Ancona, 168 in provincia di Pesaro Urbino, 78 in provincia di Fermo, 51 in provincia di Ascoli Piceno e 5 da fuori regione.

Nelle Marche, i casi positivi complessivamente diagnosticati nelle ultime 24 ore sono stati 667 e il totale è salito a 25.101 dall'inizio della crisi:ù 5.074 (+168) risiedono in provincia di Pesaro- Urbino, 7.472 (+213) in quella di Ancona, 5.487 (+152) in quella di Macerata, 2.959 (+78) nel Fermano e 3.329 (+51) nel Piceno; inoltre, sono 780 (+5) le persone positive non sono residenti nella regione.

L'origine del virus tra i marchigiani

Questi casi comprendono soggetti sintomatici (110 casi rilevati), contatti in setting domestico (156 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (208 casi rilevati), contatti in setting lavorativo (27 casi rilevati), contatti in ambienti di vita/socialità (16 casi rilevati), contatti in setting assistenziale (5 casi rilevati), contatti in setting scolastico/formativo (11 casi rilevati), screening percorso sanitario (8 casi rilevati) e 1 rientro dall'estero. Per altri 125 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche.

Altri 11 morti nelle Marche

Nelle ultime 24 ore si sono verificati sei decessi legatio al Covid-19 e di altre cinque persone, decedute nei giorni scorsi, è stata definitivamente accertata la diagnosi di Coronavirus. Le persone decedute comunicate oggi sono pertanto 11.

Si tratta di 6 donne e 5 uomini, di età compresa tra 66 e 92 anni, e tutti presentavano patologie pregresse. In provincia di Pesaro-Urbino sono morte finora 543 persone, in provincia di Ancona 260, in quella di Macerata 192, 83 nel Fermano e 73 nel Piceno; nel bilancio delle vittime ci sono anche 10 persone che non risiedevano nelle Marche. Nel solo mese di novembre sono morte finora 118 persone.

Il totale dei morti dell'epidemia in regione sale quindi a 1161, 677 uomini e 484 donne. 

Ricoveri, stabile la pressione sugli ospedali

Si mantiene stabile la pressione negli ospedali delle Marche, dove sono ricoverati complessivamente 675 pazienti positivi al 'Covid-19', 5 meno di ieri: 604 si trovano nei reparti degli ospedali (2 meno di ieri) e 71 nei pronto soccorso (3 meno di ieri). Sono 78 i pazienti nelle terapie intensive, uno meno di ieri: 17 (-1) a Pesaro, 19 (-1) a Torrette, 8 (+1) a Jesi, 14 al Covid Hospital di Civitanova Marche, 7 a Fermo, 12 a San Benedetto del Tronto e 1 (-1) ad Ascoli Piceno.

Nelle aree di semi-intensiva sono assistite 139 persone, 3 piu' di ieri: 43 (+3) a Pesaro, 18 a Torrette, 3 a Senigallia, 12 a Jesi, 8 a Macerata, 28 al Covid Hospital di Civitanova Marche, 12 a Fermo, 10 a San Benedetto del Tronto e 5 ad Ascoli Piceno.

Gli altri 387 pazienti sono ricoverati in reparti non intensivi: 37 (+1) al covid e 2 in ginecologia di Pesaro, 40 a malattie infettive, 22 (-2) al Cov4 e 2 in ginecologia di Torrette, 43 (+3) all'Inrca di Ancona, 2 (-1) al servizio psichiatrico di Urbino, 7 (-1) a malattie infettive di Fabriano, 50 al covid di Jesi, 24 (-3) al covid di Senigallia, 43 a malattie infettive a Macerata, 13 al Covid Hospital di Civitanova Marche, 42 a malattie infettive di Fermo, 42 (+1) al covid di San Benedetto del Tronto, 21 (+1) a malattie infettive di Ascoli Piceno.

In tutta la regione ci sono 14.252 persone in isolamento domiciliare, 105 in più rispetto a ieri, mentre nelle strutture territoriali ci sono complessivamente 157 pazienti: 44 (-4) a Campofilone ( Fermo), 34 a Chiaravalle (Ancona), 55 (+2) a Galantara (Pesaro- Urbino), 20 a Ripatransone (Ascoli Piceno) e 4 a Fossombrone. Rispetto a ieri, ci sono 553 nuovi dimessi-guariti e il totale è 9.095.

Continua a crescere il numero di coloro che sono in isolamento volontario nella propria abitazione, ora a 18.324 (+28); tra questi, per il secondo giorno consecutivo, sono aumentati i soggetti sintomatici, che ora sono 3.260 (+86); gli operatori sanitari in quarantena sono 630 (-5). Dall'inizio dell'epidemia i marchigiani che hanno trascorso volontariamente in casa il periodo di isolamento sono diventati 104.250, i casi complessivamente diagnosticati 222.600 e i tamponi processati 381.419, numero che comprende anche i test effettuati sulla stessa persona e il percorso guariti.

La Regione Marche si avvale di strutture sanitarie private: +213 posti in più

Si rafforza la collaborazione con le strutture private accreditate per far fronte all’emergenza sanitaria da Covid 19: in questa direzione l’approvazione da parte della Giunta regionale di due accordi-quadro temporanei tra la Regione Marche, l’Asur Marche e l’Aris Marche, e un altro con l’Aiop Marche. Lo comunica l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini che commenta: “Una solida sinergia che rafforziamo velocemente per il bene comune in questo momento così delicato”. Accordi dettati dalla necessità e urgenza di soddisfare celermente le richieste assistenziali del territorio regionale, spiega l’assessore, derivanti dall’emergenza sanitaria da Covid-19 e per consentire la decongestione e la liberazione di posti letto dei presidi ospedalieri pubblici per tutta la durata dell'emergenza epidemiologica. L’accordo con l’Associazione Religiosa Istituti Socio-sanitari Ariss Marche riguarda complessivamente 163 posti letto per pazienti covid a media-bassa intensità assistenziale presso le strutture extraospedaliere private accreditate del Gruppo Kos Care s.r.l. di Campofilone (50 posti letto), Ancona (43 posti letto), Civitanova Marche (30 Posti letto), e Macerata Feltria (40 posti letto). L’accordo con l’Associazione Italiana Ospedalità Privata Aiop Marche riguarda invece complessivamente 50 posti letto ospedalieri per pazienti Covid-19 positivi che saranno accolti presso “Villa Serena” a Jesi (20 posti letto) e presso l’Ospedale Celli di Cagli (30 posti letto) in Riabilitazione intensiva ospedaliera.

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