Coronavirus San Marino, 6 morti in un giorno

I casi di contagio salgono a 160. Messaggi di speranza sventolano sui balconi

Coronavirus, a San Marino aumentano decessi e contagi (Imagoeconomica)

Coronavirus, a San Marino aumentano decessi e contagi (Imagoeconomica)

San Marino, 21 marzo 2020 – Nelle ultime 24 ore si contano altri 6 decessi e 9 nuovi casi di coronavirus nella Repubblica di San Marino. Ne dà notizia Gabriele Rinaldi, direttore dell'Authority sanitaria sanmarinese. I casi totali salgono quindi a 160 con 20 morti. A oggi sono 136 gli ammalati: 62 i ricoverati di cui 12 in terapia intensiva e 74 sono invece monitorati in casa. Le quarantene attive ammontano a 390, 364 quelle terminate. Si attende infine l'esito di 11 tamponi.

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Il territorio della Repubblica si riempie di stendardi e bandiere con parole che inneggiano al coraggio in questo momento difficile. Anche il Congresso di Stato si unisce alla campagna invitando i sammarinesi a esporre i colori biancoazzurri

Messaggi di speranza sui balconi delle case di Fiorentino, ma più in generale su tutto il territorio, ormai da giorni, si leggono sparsi qua e là parole di incoraggiamento per superare un periodo tanto difficile. “Andrà tutto bene”, scrivono i più piccoli, aiutati da mamma e papà, colorando con i colori dell’arcobaleno cartelloni di fiducia.

E anche il Congresso di Stato, proprio su suggerimento di qualche cittadino da qualche giorno ha lanciato la campagna ‘Una bandiera, una Nazione’ che invita tutte le sammarinesi e i sammarinesi a esporre fuori dalla propria abitazione la bandiera biancazzurra come segno di unità e solidarietà del Paese messo a dura a prova in questo momento per l’emergenza sanitaria da Covid-19.

Bandiere che sventolano in Repubblica come non mai e sono tanti i cittadini, proprio come nella vicina Italia, che in questi giorni complicati si sono affacciati alle finestre di casa, sono usciti sui balconi, facendo risuonare per le vie della Repubblica l’inno nazionale. Un modo per sentirsi più vicini quando l’emergenza obbliga, invece, a tenere le distanze. E anche il direttore sanitario dell’Istituto per la sicurezza sociale ieri, dopo aver riferito i numeri dell’emergenza sanitaria come ogni giorno, ha reso omaggio alla bandiera biancazzurra.