Corte Franca, bambino ferito da un proiettile: decine di colpi tra pistola e fucili

A esplodere il colpo sarebbe stata una guardia giurata di 46 anni. L'uomo era in strada in compagnia del nipote e di un amico del ragazzo

Il cartello colpito da proiettili e la casa dove abita il bambino ferito

Il cartello colpito da proiettili e la casa dove abita il bambino ferito

Cortefranca (Brescia), 16 agosto 2022 - Tragedia sfiorata nel Bresciano, lunedì sera, giorno di Ferragosto. A Corte Franca, un bambino di nemmeno due anni (li compirà a ottobre) e di origine straniera è stato colpito da un proiettile, mentre era alla finestra di casa, sparato da una guardia giurata fuori servizio di 46 anni. Il piccolo è stato subito soccorso e ricoverato in gravi condizioni in prognosi riservata all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo e operato. Dopo una notte di apprensioni, i medici hanno fatto sapere che le sua condizioni sono migliorate e che il piccolo è sveglio e respira da solo. I carabinieri di Chiari indagano per ricostruire l'esatta dinamica dell'accaduto e i possibili responsabili. 

Bambino colpito da un proiettile

Lunedì sera, verso le 23, il bambino era alla finestra di casa quando è stato raggiunto da un proiettile che sarebbe stato sparato da una guardia giurata che si trovava in strada. Il vigilante, che è un vicino di casa della famiglia della vittima, avrebbe esploso più di un colpo in aria mentre si trovava in compagnia del nipote e di un amico del ragazzo, entrambe maggiorenni. Il ppiccolo è stato subito soccorso: solo la corsa in eliambulanza e un'operazione salvavita all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo hanno evitato il peggio.

Decine di colpi

Stando alle indagini dei carabinieri, potrebbero essere stati esplosi una cinquantina di colpi: 35 fori sono stati trovati su un palo della luce, 9 su un cartello stradale, due o tre sotto la finestra dove c'era il bambino. Ma è da chiarire se facciano tutti riferimento a quanto accaduto lunedì sera. E' comunque probabile che la guardia giurata, insieme al nipote e all'amico del ragazzo, stessero sparando ad alcuni cartelli stradali. Possibile che venga disposta una perizia balistica per calcolare la traiettoria del proiettile che ha colpito il piccolo in finestra. I carabinieri hanno trovato la pistola d'ordinanza della guardia giurata e due fucili.

Le indagini

.Ai militari della compagnia di Chiari il compito ricostruire l'accaduto e capire cosa abbia portato la guardia giurata fuori servizio a sparare alcuni colpi in aria dalla strada. Da chiarire anche se a sparare sia stato solo il 46enne o anche uno dei due giovani (o entrambi) che erano con lui. Dato che sui pali e i cartelli stradali sono stati trovati diversi fori, non è escluso che il gruppo si stesse "divertendo" con un folle tiro a segno. La guardia giurata - che al momento è in caserma a disposizione dei carabinieri di Chiari  - è indagata per lesioni gravissime.  

I testimoni

"Ho sentito il padre che urlava "lo hai ammazzato" e ho visto la mamma correre in strada con il bambino tra le braccia", ha raccontato un vicino di casa della famiglia del bambino ferito. Mentre, la suocera della guardia giurata ha raccontato come si stava svolgendo la serata: "Eravamo tutti a una festa in piscina, poi io sono andata a letto e non ho sentito nulla, ma mio genero non è tipo da far male a una mosca". In realtà un vicino ha rivelato che "l'uomo aveva già sparato per lamentarsi dei rumori in un parcheggio della zona e le maestre delle sue figlie si erano lamentate perché andava a prenderle a scuola armato".