Covid: contagi in calo in Romagna nell'ultima settimana

Inversione di tendenza a Rimini, Ravenna Cesena e Forlì per quanto riguarda nuovi positivi e ricoveri. Ma secondo il direttore sanitario Ausl "la strada è ancora in salita". Ecco i focolai attivi provincia per provincia

Covid, inversione di tendenza in Romagna: c'è ottimismo (Immagine d'archivio)

Covid, inversione di tendenza in Romagna: c'è ottimismo (Immagine d'archivio)

Cesena, 24 marzo 2021 - Inversione di tendenza in Romagna dove calano lievemente i contagi da Coronavirus settimanali dopo quattro settimane consecutive di continui aumenti di positivi. Il report settimanale dell’Ausl che fornisce un aggiornamento rispetto all’evoluzione del quadro epidemiologico dell’infezione da Covid 19 nella settimana dal 15 al 22 marzo, parla di 5.278 nuove positività in Romagna su un totale di 43.766 tamponi molecolari e antigenici, evidenziando quindi un trend in calo dei nuovi positivi. L’incidenza dei casi sui tamponi è del 12,1%.  L'indice Rt e l'incidenza per 100mila abitanti della regione saranno  determinanti per capire fino a quando l'Emilia Romagna resterà in zona rossa.

Il focus Covid 24 marzo: il bollettino dell'Emilia Romagna

La mappa del contagio in Romagna

Con 1.682 casi nella settimana di riferimento Rimini è di nuovo in testa alla classifica dei contagi. Segue Ravenna con 1.521 casi, il territorio di Cesena con 1.129 casi e infine Forlì con 946 nuovi positivi nell’ultima settimana. Restano pressoché invariate le percentuali di asintomatici con Rimini ancora superiore alle altre.

Covid, ricoveri in aumento ma con percentuali inferiori

Aumentano per la quinta settimana consecutiva i ricoveri in Ausl Romagna che raggiunge il picco di posti letto Covid occupati da inizio pandemia, con 780 pazienti, di cui 66 in terapia intensiva. L’aumento di ricoveri è di 59 pazienti rispetto alla settimana precedente. I posti letto totali disponibili per pazienti covid in Ausl Romagna ricavati nelle strutture ospedaliere sono al momento 980, per cui ce ne sono ancora 200 disponibili per eventuali ricoveri. Il tasso di occupazione dei posti letto aumenta con percentuali decisamente inferiori nell’ultima settimana (15-22 marzo) rispetto alle precedenti (circa l’8% per la diagnosi ordinaria e il 18% per la terapia intensiva). Sui 780 posti letto occupati la percentuale riservata alle terapie intensive è del 10,8% a Rimini, 8,2% a Ravenna, 7,6% a Forlì, e 5,8% a Cesena.

L'analisi del direttore sanitario Ausl: "Strada ancora in salita"

"Un’altra settimana impegnativa – commenta Mattia Altini, direttore sanitario di Ausl Romagna – sia dal punto di vista del numero dei contagi, che sul versante dell’occupazione dei posti letto in ospedale, anche se si registra una flebile stabilizzazione del trend in ascesa dei contagi. Questo ci conforta e conferma la bontà delle misure restrittive intraprese dalla nostra Regione. Tuttavia la strada è ancora in salita. I contagi non stanno calando ancora sensibilmente come ci saremmo auspicati e prima che l’effetto si ripercuota sull’occupazione dei posti letto in ospedale occorreranno alcune settimane".

Vittime del virus: ancora 83 decessi 

Si contano purtroppo 83 vittime nell’intero territorio romagnolo nella settimana dal 15 al 22 marzo, in calo, seppur di poco, rispetto alla settimana precedente quando i decessi erano stati 85. Dopo due settimane di aumenti delle vittime si assiste a un’inversione di tendenza. Da inizio pandemia in Ausl Romagna i decessi sono stati 81.067, con un tasso di letalità del 3%. Il maggior numero di morti per covid nell’ultima settimana si registra a Rimini con 28 casi totali di residenti che hanno perso la vita, segue Ravenna con 23 vittime, Cesena con 18 e Forlì con 14 decessi.

Vaccini anti Coronavirus: tutti i numeri in Romagna

In Romagna fino al 22 marzo le persone che hanno ricevuto la prima dose di vaccino sono state 88.181, a cui vanno aggiunti 12.542 insegnanti. Dal 18 gennaio sono iniziate le somministrazioni della seconda dose e sono 57.540 le persone che hanno completato la vaccinazione. Gli operatori sanitari a cui è stato somministrato il vaccino sono 15.198 sul totale degli operatori che sono in tutto 20.485. Il 74,2% risulta dunque vaccinato.

Epidemia: ecco i focolai attivi

Focolai in diminuzione questa settimana anche nelle scuole così come lo erano da diverse settimane nelle case residenziali per anziani. Negli operatori sanitari viene a confermarsi il trend della drastica riduzione delle nuove diagnosi in rapporto alla campagna vaccinale. Per Cesena il numero di focolai attivi nelle scuole è di 19 (in calo rispetto ai 37 della settimana precedente), a Ravenna 72 focolai (contro gli 87 della settimana precedente), a Forlì 6 (rispetto agli 8 del 15 marzo) e a Rimini 5, mentre la settimana precedente erano ben 40. Nelle strutture residenziali socio -assistenziali e socio sanitarie si assiste a un aumento a Forlì dove passano a 5 i focolai (dai 2 del 15 marzo) mentre negli altri territori il numero dei focolai è invariato alla data del 22 marzo: Ravenna 4, Rimini 0 e Cesena 1.