Covid oggi: bollettino contagi Coronavirus 5 febbraio. Dati Italia ed Emilia Romagna

Il tasso di positività sale lievemente al 4,9%, calano le vittime (oggi 54) ma c'è anche una bimba di 12 anni. Scendono i ricoveri nelle terapie intensive (+-6). Quasi duemila guariti in più, 669 casi attivi in meno. Le province di Bologna e Modena ancora sopra ai duecento nuovi casi. Focolaio nel Cesena clacio: salgono a 18 i positivi

Covid Emilia Romagna: test effettuati e numero di positivi - aggiornato al 3 febbraio

Covid Emilia Romagna: test effettuati e numero di positivi - aggiornato al 3 febbraio

Bologna, 5 febbraio 2021 - La prima buona notizia arriva dal monitoraggio sanitario e dalla conseguente assegnazione dei colori alle Regioni: l'Emilia-Romagna resta in zona gialla, è stata definita "a rischio basso" e senza particolari elementi critici: l'indice Rt è pari a 0,83 (in leggero aumento rispetto allo 0,77 della scorsa settimana). Sul fronte giornaliero, lieve aumento del tasso di positività al coronavirus ma continua a migiorare la pressione sugli ospedali della regione. La notizia terribile è che, tra le 54 vittime di oggi, c'è anche una bimba di 12 anni che era affetta da gravi patologie: era in cura a Bologna.

Aggiornamento Il bollettino Covid del 6 febbraio

Covid, dati di oggi in Italia: bollettino contagi Coronavirus del 5 febbraio - Covid, bimba muore a 12 anni. Era affetta da gravi patologie

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Sono 1.364 i nuovi positivi al covid-19 rilevati oggi in regione su 27.354 tamponi processati: il tasso di positività passa quindi dal 4,6 di ieri al 4,9 di oggi. Sono 54 le vittime, in lieve calo rispetto alle 58 di ieri. Migliora il quadro delle terapie intensive, dove ci sono 6 pazienti gravissimi in meno, e anche quello dei reparti covid: -56. I casi attivi calano di 669 unità (sono ora 43.136) e si registrano quasi 2mila guariti.

Dei 1.364 nuovi casi, 503 sono asintomatici e 341 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 407 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 558 sono stati individuati all’interno di focolai già noti. Tra le province, Bologna e Modena restano sopra ai duecento casi con 283 e 261 contagi. Segiono poi Rimini (176) e Reggio Emilia (159), a seguire Ravenna (86), Parma (80), Cesena (70) 

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Vaccino Astrazeneca, il 6 febbraio arrivano le prime dosi in Italia

Le vittime

Sono 54 le persone affette da covid-19 che hanno perso la vita nelle ultime ore: 1 a Piacenza (un uomo di 82 anni); 2 in provincia di Parma (una donna di 98 anni e un uomo di 76 anni); 4 a Reggio Emilia (una donna di 95 anni e tre uomini di 66, 82, 87 anni); 5 nella provincia di Modena (una donna di 83 anni e 4 uomini, rispettivamente di 73, 85, 92 e 94 anni); 12 in provincia di Bologna (6 donne di 85, 87, 88, 89 e 97 anni, e una bambina di 12 anni deceduta all’Ospedale Sant’Orsola ma residente a Imola, affetta da molteplici e gravi patologie congenite; e 6 uomini - di 66, 70, 75, 86, 93 e 96 anni); 8 nel Ferrarese (7 donne – una di 78, una di 79, una di 83, due di 84, una di 87 e una di 94 anni – e un uomo di 85 anni); 7 in provincia di Ravenna (tre donne – di 72, 81, e 97 anni – e 4 uomini, rispettivamente di: 68, 69, 87 e 88 anni); 5 in provincia di Forlì-Cesena (due donne di 82 e 93 anni; tre uomini di 81, 85 e 89 anni); 7 nel Riminese (una donna di 96 anni e 6 uomini: di 62, 71, 79, 80, 82 e 86 anni).

Covid Italia, dati e tabella delle Regioni

Salgono i nuovi positivi, che oggi sono 14.218 contro i 13.659 di ieri. L'indice di positvità è oggi a 5,2%, praticamente stabile rispetto al 5,1 di ieri. Le vittime sono 377 (ieri erano stati 421). Calano anche i malati ricoverati nelle terapie intensive che oggi sono 2.142 (-9) e anche i pazienti non critici che sono 19.575 (-168).  E' la Lombardia la regione con il maggior numero di nuovi contagi: 2.504; seguono la Campania con 1.665 ed Emilia Romagna con 1.364.

La tabella per regioni

Sintomatici e asintomatici per provincia

Ecco come sono suddivisi i nuovi 1.364 nuovi casi rilevati in Emilia Romagna: 51 a Piacenza (di cui 37 sintomatici), 80 a Parma (di cui 55 sintomatici), 159 a Reggio Emilia (di cui 96 sintomatici), 261 a Modena (di cui 182 sintomatici), 283 a Bologna (di cui 185 sintomatici), 67 casi a Imola (di cui 39 sintomatici), 67 a Ferrara (di cui 18 sintomatici), 86 a Ravenna (di cui 56 sintomatici), 64 a Forlì (di cui 53 sintomatici), 70 a Cesena (di cui 56 sintomatici) e 176 a Rimini (di cui 84 sintomatici).

I ricoveri covid

 Sono 1.990 (-56) i malati non gravi ricoverati nei reparti covid della regione. In terapia intensiva ci sono invece 182 pazienti critici (-6 rispetto a ieri): 17 a Piacenza (+1), 12 a Parma (numero stabile rispetto a ieri), 15 a Reggio Emilia (invariato), 38 a Modena (+2), 36 a Bologna (-3),12 a Imola (-1), 25 a Ferrara (-2), 5 a Ravenna (-2), 2 a Forlì (invariato), 2 a Cesena (-1) e 18 a Rimini (invariato).

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Focolaio nel Cesena calcio

Il Covid non dà tregua al Cesena. Oggi sono emerse altre sette positività in seno al club bianconero che milita nel campionato di Serie C: quattro in capo a calciatori e tre in capo a componenti dello staff tecnico e del gruppo squadra. Le nuove positività al coronavirus si sommano alle 11 già registrate portando il computo totale a quota 18. E pare che la situazione sia destinata a peggiorare ancora: domani, infatti, è previsto un nuovo giro di tamponi. Intanto la Lega Pro ha ufficialmente comunicato il rinvio della partita di domenica con la Feralpisalò. È stata accettata la domanda di rinvio presentata dal Cesena con all'interno la documentazione della dottoressa Franzoso e la lettera dell'Ausl che sottolineava come la situazione fosse davvero seria.

Vaccino anti Covid: presentato il piano dell'Emilia Romagna

E' stato presentato questa mattina il piano vaccinale dell'Emilia Romagna. In presenza delle dosi necessarie, la sanità regionale può garantire fino a 45mila dosi di vaccino al giorno, oltre 1,3 milioni al mese, col dispiegamento possibile quotidiano di 75 team e oltre 1.000 operatori in oltre 70 punti vaccinali.Un ritmo di somministrazioni che permetterebbe di immunizzare tutti gli emiliano-romagnoli entro l'estate.

Una volta terminata l’attuale fase 1, nella quale i destinatari del vaccino sono i sanitari, gli operatori delle Cra e gli ospiti delle residenze per anziani, che viene estesa anche alle forze dell’ordine, toccherà alle fasce di popolazione più esposte al Covid: anziani, persone con più di 60 anni, quelle con patologie croniche, a rischio di malattie gravi o morte, disabili, insegnanti e personale scolastico ad alta priorità.

"Entro febbraio-inizio marzo avremo completato questa prima fase - dice il Governatore Stefano Bonaccini - che riguarda oltre mezzo milione di emiliano romagnoli. Solo gli ultraottantenni sono più di 360mila. Poi si parte subito con un'altra parte della popolazione. Voi sapete che se si arrivasse attorno al 75% della popolazione sarebbe immunità di gregge, quindi noi potremmo essere messi la prossima estate da un punto di vista di fiducia anche molto bene".

"Il commissario Arcuri e i ministri Boccia e Speranza ci hanno confermato che quello che deve arrivare arriverà", ha aggiunto Bonaccini, in riferimento alla consegna di delle prossime dosi prevista.

Intanto, prosegue la fase uno del piano vaccinale: alle 16 di sono state somministrate complessivamente 244.019  dosi, di cui 6.736 oggi; sul totale, 106.961 sono seconde dosi, e cioè le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.

Si ricorda che, alla luce delle nuove forniture di dosi di Moderna e Pfizer-Biontech previste in Emilia-Romagna per questa settimana, anche per i prossimi giorni proseguiranno in via prioritaria i richiami, con la somministrazione della seconda dose a chi ha ricevuto la prima, e ai degenti delle Cra.

Bologna, vaccinazioni di massa: ecco la mappa

Covid e variante inglese in Emilia Romagna

"Ad oggi abbiamo riscontrato una decina di casi di varianti inglese, si tratta di persone provenienti dal Regno Unito, sono in corso i tracciamenti e l'allerta è massima. Dai nostri riscontri la variante inglese ha una diffusività maggiore, ma non una pericolosità maggiore", così l'assessore alle Politiche per la Salute dell' Emilia- Romagna, Raffaele Donini.