Covid oggi Marche, bollettino Coronavirus 5 novembre. Tre morti e salgono i ricoveri: +25

Sono 698 i nuovi contagi in regione, su 2.248 tamponi effettuati. Nuova ordinanza per le università che si adegua al Dpcm

Covid, il bollettino del 5 novembre (Fotoprint)

Covid, il bollettino del 5 novembre (Fotoprint)

Ancona, 5 novembre 2020 - I casi di contagio da Covid oggi nelle Marche sono 698. E' salita ancora l'incidenza di positività sul numero di tamponi processati, 2248 nel percorso nuove diagnosi: 31% (ieri la percentuale dei positivi era del 28,8% e martedì del 25,7%). E' viva l'attenzione sull'andamento della pandemia nelle Marche, come in tutta Italia, anche se la nostra regione è considerata 'zona gialla', ovvero ovvero con rischio minore, stando al Dpcm chiarito ieri sera da Conte in diretta tv. 

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati in tutto 3349 tamponi: 2248 nel percorso nuove diagnosi e 1001 nel percorso guariti. 

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La mappa del contagio: Ancona maglia nera

Dei 698 positivi la maggior parte sono in provincia di Ancona. In dettaglio: 101 nella provincia di Macerata, 212 nella provincia di Ancona, 79 nella provincia di Pesaro Urbino, 131 nella provincia di Fermo, 157 nella provincia di Ascoli Piceno e 18 da fuori regione).

L'origine dei contagi

Questi casi comprendono soggetti sintomatici (101 casi rilevati), contatti in setting domestico (155 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (197 casi rilevati), contatti in setting lavorativo (30 casi rilevati), 6 rientri dall'estero (Romania, Marocco, Perù, Bangladesh), contatti in ambienti di vita/divertimento (42 casi rilevati), contatti in setting assistenziale (8 casi rilevati), contatti in setting scolastico/formativo (29 casi rilevati), screening percorso sanitario (9 casi rilevati). Per altri 121 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche.

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Crescono i ricoveri 

Sono diventati 477 i pazienti 'Covid-19' ricoverati nelle Marche, 25 in più rispetto al dato diffuso ieri, mentre sono 56 (erano 54) quelli assistiti nei reparti di terapia intensiva. Lo si apprende dal secondo bollettino del Sistema sanitario della Regione Marche. I pazienti in terapia intensiva sono distribuiti 18 (-1) a Torrette, 6 (+1) a Jesi, 11 (-1) a San Benedetto del Tronto, 8 (+3) al Covid Hospital di Civitanova Marche e 13 (+1) a Pesaro. Nelle aree di semi-intensiva, invece, sono assistiti 137 pazienti, rispetto ai 110 di ieri: 4 (+1) a Senigallia, 11 (+4) a Jesi, 38 (+22) a Pesaro, 29 (+8) a Torrette, 11 (+2) al Covid Hospital di Civitanova Marche, 23 (-6) a Fermo, 8 (-1) a San Benedetto del Tronto e 13 (-3) ad Ascoli Piceno. Gli altri 284 pazienti sono ricoverati in reparti non intensivi: 32 (-8) a malattie infettive, 15 (-2) al pronto soccorso e 2 (-2) in ginecologia di Torrette, 16 (-19) a malattie infettive e 8 (-2) al pronto soccorso di Pesaro, 10 (-2) al pronto soccorso di Macerata, 25 (+3) all'Inrca di Ancona, 1 (-1) al pronto soccorso di Urbino, 22 (+3) al covid di Senigallia, 29 (+12) a malattie infettive e 3 al pronto soccorso di Fermo, 25 (+2) al covid e 3 al pronto soccorso di Jesi, (-3) al pronto soccorso di Civitanova Marche, 43 a malattie infettive di Macerata, 10 (+3) al pronto soccorso di Fabriano, 1 al pronto soccorso di Camerino, 12 (+2) a malattie infettive di Ascoli Piceno e 25 (+10) al covid di San Benedetto del Tronto. 

In tutta la regione ci sono 8.150 persone in isolamento domiciliare, 604 in piu' rispetto a ieri, mentre sono 47 gli ospiti della struttura post Covid di Campofilone (Fermo), 18 (-1) quelli di Chiaravalle (Ancona) e 42 (+1) di Galantara (Pesaro-Urbino). Rispetto a ieri, ci sono anche 67 nuovi dimessi-guariti e il totale e' 7.298, mentre sono 1.034 le vittime finora registrate e correlata al 'Covid-19'. Sono 14.314 (+878) coloro che sono in isolamento volontario nella propria abitazione; tra questi, per il quinto giorno consecutivo, sono cresciuti i soggetti sintomatici, che ora sono 1.886 (+188); gli operatori sanitari in quarantena sono 591 (+57). Dall'inizio dell'epidemia i marchigiani che hanno trascorso volontariamente in casa il periodo di isolamento sono diventati 82.941, i casi complessivamente diagnosticati 197.050 e i tamponi processati 335.105, numero che comprende anche i test effettuati sulla stessa persona e il percorso guariti. 

Tre decessi

Tre decessi correlati al covid nelle Marche nelle utlime 24ore. Il Servizio Sanità della Regione ha comunicato che presso l'Inrca di Ancona è morto un uomo di 91 anni residente ad Ancona. Presso l'ospedale di San Benedetto del Tronto sono deceduti un signore di 75 anni e un signore di 79 anni residenti a San Benedetto del Tronto ( Ascoli Piceno). Tutti presentavano patologie pregresse.

Acquaroli, nuova ordinanza per le università

"La situazione epidemiologica nelle Marche è sotto controllo, con l'indice Rt a 1,25 in calo rispetto alla scorsa settimana: questo ci impone uno sforzo maggiore in queste settimane per favorire l'appiattimento della curva e il ritorno graduale alla normalita'". Lo ha detto il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, annunciando la firma di una nuova ordinanza, la numero 42, che consente in presenza le attività formative e curriculari degli insegnamenti relativi solo al primo anno dei corsi di studio universitari nonchè le attività laboratoriali, anche presso le organizzazioni convenzionate, allineandosi al Dpcm firmato ieri.

"Il problema non e' l'organizzazione all'interno delle nostre universita', ma l'obiettivo e' contenere per quanto possibile tutte le occasioni che favoriscono il contagio", ha spiegato il governatore che si e' confrontato con i rettori dei 4 atenei delle Marche e concordato, come per tutte le universita' italiane, la didattica a distanza, ad esclusione del primo anno e per le attivita' laboratoriali. Inoltre, l'ordinanza regionale affronta il tema del lavoro agile nei settori che prevedono accesso di pubblico, con "un invito a chi ha la possibilita', sia nel pubblico che nel privato, di favorire lo smart working", promuovendo il contatto fra clienti e utenti, "laddove possibile", tramite modalita' di collegamento a distanza e soluzioni tecnologiche innovative. 

Nuovo Dpcm, le Marche sono gialle

Nell'area gialla con criticità moderata, con le Marche rientrano anche Basilicata, Lazio, Abruzzo, Emilia Romagna, Campania, Liguria, Friuli Venezia Giulia, Molise, Provincia di Trento e Bolzano, Sardegna, Toscana, Umbria e Veneto. 

Sarà vietato circolare tra le 22 e le 5 del mattino. Negozi chiusi nei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi, ad eccezione di farmacie, parafarmacie, alimentari, tabacchi ed edicole. Chiusi mostre e musei. Didattica a distanza per le scuole superiori di secondo grado, le lezioni in presenza rimangono per scuole dell'infanzia, elementari e medie. Didattica a distanza anche all'università, salvo che per le matricole e per le attività di laboratorio. Sospese prove scritte per concorsi e prove di abilitazione professionale, con alcune eccezioni. Per i mezzi di trasporto pubblico, riempimento fino al 50% fatta eccezione per i mezzi di trasporto scolastico. Stop alle attività di scommesse, giochi e videogiochi. Chiuse piscine, palestre, teatri e cinema, rimangono aperti i centri sportivi. Nell'area gialla, c'è la raccomandazione di non andare in altre abitazioni.

I dati Covid del 4 novembre nelle Marche

Ieri si è registrato un aumento dell'incidenza dei positivi sui tamponi effettuati e del numero dei pazienti covid ricoverti negli ospedali delle Marche. Secondo il bollettino Covid del 4 novembre nelle Marche sono stati testati 653 i nuovi contagi su 2267 test nel percorso nuove diagnosi): il 28,8% (martedì era il 25,7%). Due le vittime registrate in regione.

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