Covid Veneto oggi: bollettino coronavirus 26 gennaio. Dati e contagi

Crescono contagi (+746) e decessi (+93), ma calano i ricoveri (-29). Dal primo febbraio riprendono le attività di specialistica ambulatoriale e la libera professione

Covid oggi: i dati in Veneto del 26 gennaio

Covid oggi: i dati in Veneto del 26 gennaio

Venezia, 26 Gennaio 2021 - Crescono i nuovi positivi al Covid-19 in Veneto, oggi sono +746 mentre ieri erano +533 (totale 306.952). Calano gli attualmente positivi, oggi sono 41787 (-2732). Salgono i nuovi decessi: oggi sono +93 mentre ieri erano +43 (totale 8.695). Aumentano i guariti, che salgono a quota 256470 (+3385). Diminuiscono i ricoveri causati dal coronavirus in Veneto, oggi sono 2527 (-29): 2230 persone sono in area non critica (-13), di cui 1742 (-19) e 488 negativizzate (+6). Sono 297 i pazienti ricoverati in terapia intensiva (-16), 265 positivi (-19) e 32 negativizzati (+3).

Lazarin: "Negli ultimi 15 giorni ricoveri in calo" 

“I numeri - spiega Manuela Lanzarin, assessore alla sanità della Regione Veneto - sono in linea con l'andamento degli ultimi 15 giorni. Il contagio e l'ospedalizzazione decrescono, ci fa ben sperare ma non dobbiamo abbassare la guardia. Oltre al contenimento dell'emergenza stiamo affrontando anche la campagna vaccinale”. “A ieri sera - prosegue Lanzarin - erano state somministrate 129.092 dosi di vaccino: 18.560 persone hanno avuto la seconda dose. Stiamo facendo solo le seconde dosi per la diminuzione delle forniture da parte di Pfizer. Dal primo di febbraio si dovrebbe tornare alle quantità previste, domani arriveranno altre 50300 dosi e il 31 le 5300 di Moderna. Quelle di Pfizer sono necessarie per coprire tutti i richiami delle prime dosi”. “Domani - afferma l’assessore alla sanità della Regione Veneto - ci sarà un provvedimento per la riapertura delle attività ospedaliere sospese fino ad oggi: dal primo febbraio riprendono le attività di specialistica ambulatoriale e la libera professione”.

Rischio clinico arancione

Il Veneto scende di un gradino, dal massimo di 'zona 5 rossa' al grado inferiore di 'zona 4 arancione' per quanto riguarda il rischio clinico, secondo il Piano di emergenza sanitaria regionale elaborata a suo tempo per gestire l'emergenza Covid-19. Sono diminuiti - secondo i dati diffusi dalla Regione - sia i ricoveri di malati nei reparti non critici, oggi 1.762, sotto la soglia prevista di 2.400 pazienti, e nelle terapie intensive, che oggi registrano 265 posti occupati, sotto la soglia di 400 della zona 'arancione'. Tra le province vi sono anche situazioni cliniche di zona 'gialla' (livello 3), come Rovigo con 63 posti letto in area non critica (rispetto alla soglia di 72 della zona arancione) e 7 in terapia intensiva (soglia 11), Venezia con 265 pazienti in area non critica (soglia 268) e 33 in intensiva (soglia 36) e Vicenza con 227 in area non critica (232) e 31 in terapia intensiva (38). A questi pazienti vanno aggiunti quelli che si trovano negli ospedali di comunità, oggi 233, che portano il totale degli attuali ricoverati a 2.260, in calo costante dalla metà di gennaio.  

La tabella del Veneto

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