Catania, Lucrezia Di Prima trovata morta. Fratello confessa l'omicidio

Il 22enne ha fatto trovare il corpo e si è autoaccusato del delitto. Forse un raptus durante una lite

Un post tratto dal profilo Facebook di Lucrezia Di Prima (Ansa)

Un post tratto dal profilo Facebook di Lucrezia Di Prima (Ansa)

Catania, 16 ottobre 2021 - Il corpo senza vita di Lucrezia Di Prima, la 37enne scomparsa da ieri a San Giovanni La Punta, in provincia di Catania, è stato scoperto nelle campagne di Nicolosi: a indicare il punto è stato il fratello di 22 anni che si è autoaccusato del delitto. Sul luogo del ritrovamento con i militari dell'Arma presenti il medico legale e il magistrato della Procura di Catania. 

Le indagini erano state avviate dai carabinieri della stazione di San Giovanni La Punta e del comando provinciale di Catania dopo la denuncia di scomparsa della donna presentata ieri dai familiari. La svolta è arrivata dalla confessione del fratello della vittima che ha detto ai carabinieri che la sorella era morta e l'avrebbe uccisa lui, al momento senza fornire dettagli su dinamica e movente.

L'ipotesi che prenderebbe corpo è che avrebbe agito al culmine di un raptus durante una lite. Gli investigatori hanno trovato il cadavere nel luogo indicato dal fratello con ferite di arma da taglio. Non è certo che il delitto sia stato commesso nello stesso posto. L'arma non è stata trovata.

Il giovane è sentito dalla Procura di Catania nella caserma dei carabinieri di San Giovanni La Punta. A conclusione dell'interrogatorio sarà presa la decisione sul fermo del giovane.