Catania, 16 ottobre 2021 - Il corpo senza vita di Lucrezia Di Prima, la 37enne scomparsa da ieri a San Giovanni La Punta, in provincia di Catania, è stato scoperto nelle campagne di Nicolosi: a indicare il punto è stato il fratello di 22 anni che si è autoaccusato del delitto. Sul luogo del ritrovamento con i militari dell'Arma presenti il medico legale e il magistrato della Procura di Catania.
Le indagini erano state avviate dai carabinieri della stazione di San Giovanni La Punta e del comando provinciale di Catania dopo la denuncia di scomparsa della donna presentata ieri dai familiari. La svolta è arrivata dalla confessione del fratello della vittima che ha detto ai carabinieri che la sorella era morta e l'avrebbe uccisa lui, al momento senza fornire dettagli su dinamica e movente.
L'ipotesi che prenderebbe corpo è che avrebbe agito al culmine di un raptus durante una lite. Gli investigatori hanno trovato il cadavere nel luogo indicato dal fratello con ferite di arma da taglio. Non è certo che il delitto sia stato commesso nello stesso posto. L'arma non è stata trovata.
Il giovane è sentito dalla Procura di Catania nella caserma dei carabinieri di San Giovanni La Punta. A conclusione dell'interrogatorio sarà presa la decisione sul fermo del giovane.