Droga per posta: 174 lettere 'stupefacenti' destinate alle Marche

Biglietti di auguri, cartoline, libri: maxi sequestro all'aeroporto di Linate. Le sostanze arrivano dall'Olanda

Una delle cartoline spedite in Italia

Una delle cartoline spedite in Italia

Ancona, 27 novembre 2020 – Droga per posta. Proveniente dall'Olanda, era destinata a persone residenti in ogni regione del nostro Paese: 174 delle oltre 6.600 missive intercettate dai funzionari delle Dogane di Milano e dai militari della Finanza all'aeroporto di Liante erano indirizzate alle Marche.

Dopo un anno di attività ininterrotta sono stati sequestrati 50 chili di sostanze stupefacenti nascoste dentro biglietti di auguri, incollate alle cartoline, racchiuse tra le pagine dei libri, perfino nelle confezioni di cerotti.

L’enorme quantitativo sequestrato riguarda il controllo dell’autotreno che quotidianamente proviene dai Paesi Bassi e la cui analisi ha consentito di rinvenire quasi 15 chili di anfetamina e 4 di metanfetamina, sia allo stato solido che liquido, 2 tra cocaina ed eroina, 15 tra hashish e marijuana, oltre 10.000 francobolli di Lsd e 10 di funghi allucinogeni, fino ai 600 grammi di Ghb, la droga liquida comunemente detta 'dello stupro', che solo con alcune gocce è in grado di inibire la capacità di intendere e volere dell’assuntore.

L’operazione di polizia ha consentito finora di rilevare come gli stupefacenti, probabilmente ordinati via web, transitino ogni giorno dentro buste prive dell’indicazione del mittente, insieme a migliaia di lettere di corrispondenza in attesa di smistamento al centro postale di Linate.

Le informazioni in possesso degli investigatori forniscono un quadro allarmante circa la vastissima domanda di sostanze “da sballo” da parte dei destinatari. L’attività prosegue anche attraverso approfondimenti a cura dei Reparti della Guardia di Finanza territorialmente competenti.