Guerra in Ucraina, i prezzi del carburante schizzano alle stelle

Il nostro tour in alcuni distributori del capoluogo dove si registra il massimo dei rincari dal 2008. Fino a 6 centesimi in più rispetto alla scorsa settimana. Spaventosi gli aumenti per il metano che in alcuni impianti supera addirittura i tre euro

L’IS dove il diesel al litro sfiora 1,80 e la benzina è quasi a 1.90

L’IS dove il diesel al litro sfiora 1,80 e la benzina è quasi a 1.90

Ancona, 5 marzo 2022 - Prezzi della benzina alle stelle anche nel capoluogo, che negli ultimi due giorni ha fatto registrare aumenti fino a 6 centesimi rispetto alla scorsa settimana e con un prezzo medio della verde al "servito" che ha superato i 2 euro al litro con picchi fino a 2.2. E’ l’effetto della guerra in Ucraina, con il greggio che nelle scorse ore ha toccato i massimi dal 2008 il che si traduce per gli automobilisti in nuovi rincari alla pompa di benzina. Durante il nostro tour tra i distributori della città abbiamo potuto constatare come gli aumenti ci siano indubbiamente stati ma stando ben attenti e scegliendo accuratamente in quale rifornirsi si possono risparmiare decine di centesimi al litro.

Approfondisci:

Ucraina news: tregua fallita, salta evacuazione. Il premier israeliano Bennett da Putin

Ucraina news: tregua fallita, salta evacuazione. Il premier israeliano Bennett da Putin

E infatti molti automobilisti prima di fermarsi per il pieno sono ormai abituati a girare diverse pompe di benzina a caccia del prezzo più conveniente, oppure consultando tramite app dedicate i prezzi in continuo aggiornamento. All’Eni di via Flaminia la verde al servito ieri era a 2.204 euro al litro mentre al self 1.984 (solo tre giorni fa era a 1.88). Il diesel 2.054 euro al servito e 1.834 al self. All’Eni di via della Montagnola la verde al self service è 1.98 euro, la super a 2.13. A IS di via Colombo il diesel è a 1.79 e la benzina verde senza piombo a 1.89. Per vedere i prezzi abbassarsi un po’ bisogna andare nelle catene low cost, come il Carburanti Discount di via Montagnola (accanto al supermercato Tuodì) diesel a 1.78 e benzina verde a 1.89. Spostandosi sull’asse attrezzato, all’Interpetrol troviamo il diesel a 1.79 e super a 1.89. La catena Acton sull’asse nord sud registra al momento i prezzi più bassi: diesel a 1.72 e benzina a 1.86. A livello nazionale le compagnie hanno aumentato nuovamente i prezzi raccomandati di benzina e diesel: Eni li rivede all’insù di 4 centesimi, Tamoil, Q8 e IP di 3 centesimi.

Intanto i prezzi praticati sul territorio dei due carburanti, a valle degli interventi dei giorni scorsi, risultano in netta crescita sia nella modalità self che nella modalità servito (con la verde che ha picchi superiori ai 2,1 euro/litro). Rincari si registrano anche per i prezzi praticati del Gpl. Più nel dettaglio, in base all’elaborazione dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all’Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato della benzina in modalità self sale a 1,896 euro/litro (ieri 1,886), con i diversi marchi compresi tra 1,892 e 1,910 euro/litro (no logo 1,879). Anche il prezzo del metano non accenna a calare, gettando nello sconforto quanti hanno scelto questo tipo di impianto nella loro automobile per risparmiare rispetto alla benzina: record di rialzo si registra a Is di Offagna con prezzi che sfiorano i 2.50 euro al kg (2.499 per la precisione) e alla Fmc di Rocca Priora dove il metano arriva addirittura a 3.399 euro al kg. A livello nazionale il prezzo medio praticato del diesel self cresce a 1,770 euro/litro mentre la media del diesel servito aumenta a 1,904 euro/litro (mercoledì 1,895). Infine, il prezzo medio del metano auto risulta ancora in saliscendi, con rialzi soprattutto nei distributori Eni, tra 1,753 e 1,885.