Influenza australiana, casi in calo in Emilia Romagna. Marche ancora oltre la media

Lungo la via Emilia si passa da un valore ‘molto alto’ ad ‘alto’, resta medio invece in Veneto. Ecco l’incidenza per ogni fascia d’età

Bologna, 26 dicembre  2022 – L’influenza allenta lentamente la presa su tutta l’Italia, e in particolare sull’Emilia-Romagna, dove l’incidenza passa da molto alta ad alta, con un valore di 15,06 ogni mille abitanti (pari a 1.507 casi) , seguendo un po’ quello che è l’andamento nazionale. I dati, forniti dal portale ‘Influnet’ si riferiscono alla settimana fra il 12 e il 18 dicembre, e sono pubblicati con l’ultimo bollettino, che riporta la data del 23 dicembre. Tutto fermo invece nelle Marche, dove l’incidenza resta nella fascia molto alta (21,87; 961 casi), e nel Veneto dove rimane media (13,26; ovvero 1.592 casi).

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Si tratta di un virus di tipo ‘A’ – H3 N2, presente, secondo il rapporto virologico, nell’86,4% dei casi. 

L’influenza e le fasce d’età

Fascia 0-4 anni

Nella fascia di età 0-4 anni l’incidenza in Italia è pari a 45,57 casi per mille assistiti, in particolare, in Emilia Romagna è pari a 41,48 casi per mille assistiti, nelle Marche 66,42 e in Veneto 39,90.

Fascia 5-14 anni

Nella fascia di età 5-14 anni l’incidenza in Italia è pari a 22,77. In Emilia-Romagna 21,33; nelle Marche 29,45; nel Veneto 17,28.

Fascia 15-64 anni

Per quanto riguarda la fascia 15-64 anni in Italia l’incidenza è pari a 13,25 per mille abitanti. In Emilia-Romagna 14,43, nelle Marche 17,70 e in Veneto 11,19. 

Dai 65 anni in su

Tra gli individui italiani di età pari o superiore a 65 anni a 6,77 casi per mille assistiti. In Emilia Romagna 4,72; nelle Marche 9,22 e in veneto 4,33. 

Le sindromi simil influenzali

Sono in lieve calo il numero di casi di sindromi simil-influenzali (ILI) in Italia. Nella 50° settimana del 2022, infatti, l’incidenza è pari a 15,0 casi per mille assistiti (15,6 nella settimana precedente) e si attesta nella fascia di intensità alta. In queste settimane a preoccupare era stato soprattutto il diffondersi della malattia tra i più piccoli. Stando agli ultimi dati, è in calo l’incidenza nelle fasce di età pediatrica, mentre è stabile nei giovani adulti e negli anziani. Risultano tuttavia maggiormente colpiti i bambini al di sotto dei cinque anni di età in cui l’incidenza è pari a 45,6 casi per mille assistiti. (50,3 nella settimana precedente).

Nella cinquantesima settimana del 2022 la curva epidemica delle sindromi simil-influenzali è in lieve calo. Il suo andamento è anticipato rispetto alle precedenti stagioni con un valore di picco di incidenza superiore a tutte le precedenti stagioni.