Lombardia zona rossa, presentato ricorso al Tar. Fontana: "Misura troppo penalizzante"

Il Pirellone va all'attacco: "Subito un tavolo di confronto con le Regioni per rivedere insieme al ministro Speranza i parametri di riferimento"

Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana

Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana

Milano, 19 gennaio 2021 - Lombardia zona rossa, arriva la comunicazione più attesa. "Abbiamo presentato ricorso al Tar contro la decisione del Governo e chiesto al ministro di rivedere i parametri che regolano questa decisione, così impattante sulla vita dei nostri cittadini e delle nostre imprese".

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Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, intervenendo in Consiglio regionale, ha confermato la presentazione del ricorso al Tribunale amministrativo contro l'assegnazione della zona rossa alla Lombardia, definita "fortemente, e ingiustamente, penalizzante per la Regione. La Lombardia e i lombardi hanno fatto, e stanno facendo, la loro parte con responsabilità e spirito di sacrificio".  "Mi auguro davvero che presto - le parole di Fontana - possa riunirsi di nuovo il tavolo di confronto con le Regioni per rivedere, con il ministro Speranza, i parametri di riferimento". Nello specifico, aveva spiegato ieri il governatore, "si impugna il Dpcm del 14 gennaio nella parte che riguarda i criteri per la classificazione delle zone perché si fa riferimento a scenari e rischi e non all'incidenza". Per Fontana, "l'Rt è un parametro strutturalmente in ritardo: nel caso specifico, infatti, l'Rt si riferisce alla settimana dal 23 al 30 dicembre, mentre l'incidenza è un indicatore molto più aggiornato. Pensiamo che il Governo debba dare maggior peso al parametro dell'incidenza e crediamo che le nostre richieste, supportate da tutte le Regioni e dall'Iss, avrebbero dovuto essere prese in considerazione o quanto meno guardate in modo diverso. Sono convinto che l'interpretazione più corretta dei parametri porterà la Lombardia in zona arancione".

In Consiglio regionale è intervenuta anche la vicepresidente e assessore al Welfare, Letizia Moratti. "Il rischio per questa regione - ha detto - è di fermarsi e di fermare il lavoro, le attività, la vita sociale e quindi per questo motivo, con il presidente Fontana, abbiamo ritenuto di voler presentare il ricorso per uscire da zona rossa, perché la Lombardia non la merita".