
Ascoli, 14 marzo 2023 – Ventotto anni e dieci mesi di reclusione, oltre a 31.000 euro di multa: è il conto complessivo presentato dal pubblico ministero Sara Posa a 13 dei 17 imputati del processo al sistema di marketing multilivello messo in piedi fino al 2018 da We Work, società (ora fallita) che aveva sede a Pievesestina di Cesena, per vendere i prodotti dell’azienda abruzzese Vitha Group: caffè, materassi, stuoie antalgiche, purificatori d’aria e altro. L’accusa più pesante è associazione per delinquere finalizzata alla truffa: attraverso inserzioni e col passaparola venivano reclutati aspiranti manager che, con il miraggio di guadagni facili e sostanziosi, entravano in un meccanismo che li induceva a vendere i prodotti a parenti, amici e ad acquistarli direttamente per raggiungere gli obiettivi di fatturato e reclutare aspiranti manager da inserire nel gradino più basso della piramide per essere spinti verso la cima. L’imputato principale è Mario Pulcini, 43 anni, residente ad Acquaviva Picena, ma abitante a Montiano (difeso dagli avvocati Roberto Brunelli e Cinzia Felici di Pesaro). Per lui, perno dell’organizzazione, sono stati chiesti 7 anni di reclusione e 22.000 euro di multa. Per sua sorella Paola Pulcini, 53 anni, residente a Ripatransone di Ascoli Piceno (difesa dall’avvocato...