Massimo Ceriscioli, morto per Covid il padre dell'ex governatore delle Marche

L'ex presidente Luca Ceriscioli, anche lui contagiato, è stato invece dimesso. La famiglia: "Ringraziamo medici e infermieri per la sensibilità e la cura"

Luca Ceriscioli

Luca Ceriscioli

Pesaro, 21 febbraio 2021 - Non ha fatto a tempo nemmeno a tornare a casa dall'ospedale Luca Ceriscioli, che il virus aveva nuovamente già aggredito una della parti più deboli della famiglia dell'ex presidente regionale. E' morto Massimo Ceriscioli, 78 anni, già imprenditore del mobile. Stava meglio dopo essere stato aggredito dal virus ormai due settimane fa. E da allora era la preoccupazione per tutta la famiglia essendo stato colpito da tempo da un'enfisema polmonare.

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"Era stato ricoverato e poi era tornato a casa - dice Luca Ceriscioli che è appena stato dimesso dal San Salvatore dopo la polmonite - ma l'altro giorno ha cominciato a non respirare più e lo hanno portato in terapia intensiva e intubato. Purtroppo non ce l'ha fatta«. Una lunga attività come artigiano e poi imprenditore del legno, Massimo Ceriscioli lascia la moglie Maria, i figli Luca e Roberto, e i nipoti.

"Desidero ringraziare i medici e infermieri - dice Maria Ceriscioli - del San Salvatore e del Santa Croce per l'attenzione, la sensibilità, la cura e la grande professionalità con cui hanno seguito, nei suoi ultimi giorni, mio marito Massimo. Si è sentito protetto e in buone mani ed è stato grazie a persone come voi, che ogni giorno lavorano, con abnegazione, nei nostri ospedali. Grazie per il Vostro impegno e la Vostra passione da parte di tutta la famiglia«. Intanto tutta la famiglia sta lottando con il Covid. Il contgio è dilagato nelle ultime due-tre settimane. Mentre le condizioni dell'ex presidente regionale sono migliorate e da due giorni ha lasciato l'ospedale.