Bologna, 23 dicembre 2021 - Scordatevi il Capodanno in discoteca, i locali resteranno chiusi fino al 31 gennaio. E poi terza dose o tampone per entrare in Rsa, mascherine all'aperto, mascherine Ffp2 per cinema, teatri, treni e bus, feste vietate anche all'aperto fino al 31 gennaio e scadenza Green pass a sei mesi. Non solo: fino al 31 marzo, data di scadenza delo stato di emergenza, serbirà il grreen pass anche per bere un caffè al bancone del bar. Sono alcune delle misure contenute nel nuovo decreto approvato all'unanimità dal Consiglio dei ministri per contenere la pandemia. Presieduta dal premier Mario Draghi, la cabina di regia di questa mattina e terminata nel pomeriggio.
Inizialmente l'ingresso in discoteca sembrava ammesso con terza dose o tampone (come per le Rsa), ma poi il Governo ha fatto marcia indietro, dopo le ire de gestori dei locali. Ma lo scopo del provvedimento è di contrastare al massimo l'impennata dei contagi da Covid 19 (ieri oltre 36mila in Italia) e l'avanzata della variante Omicron, al 28,2% in Italia (20% in Emilia Romagna).
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Ma cosa prevede il decreto? Ecco quali sono le nuove misure. Non sono imposti divieti per le abitazioni private, quindi per gli ospiti al pranzo di Natale o al cenone di San Silvestro. Il governo non introduce raccomandazioni sul numero massimo di invitati a casa a Natale o Capodanno. Lo scorso anno, lo ricordiamo, nelle festività era stato raccomandato di limitare il numero di invitati, congiunti esclusi.
Discoteche chiuse fino al 31 gennaio
Tutto da rifare: i locali restano chiusi fino al 31 gennaio. Misura che fa infuriare i gestori: "La pietra tombale sulle nostre attività", tuona il presidente del Silb, sindacato dei locali da ballo Emilia Romagna Gianni Indino.
Terza dose per le visite nelle Rsa
Per l'accesso dei visitatori alle strutture residenziali, socio-assistenziali, socio-sanitarie e hospice, sarà necessario avere la terza dose di vaccino fatta o due dosi di vaccino e un tampone antigenico rapido o molecolare.
Feste all'aperto
Fino al 31 gennaio sono vietati eventi e feste che implichino assembramenti all'aperto. Alcune regioni e sindaci si erano già mossi in questa direzione.
Mascherine
Obbligo di mascherine all'aperto in tutta Italia, anche in zona bianca.
Mascherine Ffp2 per cinema, stadi e bus
Per i luoghi più affollati al chiuso, è previsto l'obbligo delle mascherine Ffp2 in cinema, teatri e per eventi sportivi, nonché sui mezzi di trasporto a lunga percorrenza come treni, aerei, navi, e per il trasporto pubblico locale, ossia autobus, tram e metro. Il governo sta valutando di introdurre prezzi calmierati per le mascherine Ffp2.
Green pass più breve
Riduzione della durata del green pass da 9 a 6 mesi. A partire dal 1° febbraio.
Green pass rafforzato per bar e ristoranti
La misura transitoria che avrebbe dovuto scadere il 15 gennaio, viene prorogata fino a fine gennaio: per mangiare al chiuso nei ristoranti e anche per accedere alle consumazioni nei bar, perfino al banbone, occorrerà il super green pass, ossia il certificato rilasciato a vaccinati e guariti (non basta quello 'base' che va a chi ha un tampone negativo).
Inoltre, è vietato il consumo di cibi e bevande al chiuso, in cinema, teatri e per eventi sportivi.
Super green pass anche per musei e palestre
Nel Decreto dal 30 dicembre, accesso a musei e luoghi di cultura, piscine, palestre e sport di squadra, centri benessere e centri termali, centri culturali, sociali e ricreativi, sale gioco, sale bingo e casinò consentito solo a chi ha il super green pass, dunque solo ai vaccinati e ai guariti. Dall'obbligo sono esclusi i minori di 12 anni e i soggetti esentati dalla campagna vaccinale.
Tracciamento a scuola: arriva l'Esercito
Il decreto autorizza la spesa complessiva di 9 milioni di euro per assicurare l'individuazione e il tracciamento dei casi positivi nelle scuole. Il ministero della Difesa assicura il supporto a Regioni e Province autonome nello svolgimento delle attività di somministrazione di test per la ricerca del covid-19 e di quelle correlate di analisi e di refertazione attraverso i laboratori militari della rete di diagnostica molecolare dislocati sul territorio nazionale.
Tampone e quarantena per chi arriva dall'estero
Rimane in vigore la regola del tampone obbligatorio per chi arriva dall'estero anche se è vaccinato. È prevista l'effettuazione di tamponi a campione al momento dell'ingresso in Italia dall'estero: in caso di positività, si applica la misura dell'isolamento fiduciario per 10 giorni. Chi non ha a disposizione un alloggio dove stare in isolamento va nel Covid Hotel.
Obbligo vaccinale
Nessuna estensione dell'obbligo vaccinale a tutti i lavoratori della pubblica amministrazione. La misura, che era stata discussa questa mattina in cabina di regia, non è poi entrata nella bozza del decreto, approvato oggi pomeriggio dal Consiglio dei ministri. L'estensione dell'obbligo potrebbe essere esaminata in seguito, alla luce di nuovi dati e riguardare anche i lavoratori del settore privato.
Terza dose: i tempi
Scende ancora il periodo tra la seconda e la terza dose vaccinale. "Con ordinanza del Ministro della salute - viene inoltre spiegato - il periodo minimo per la somministrazione della terza dose sarà ridotto da 5 a 4 mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario". La 'sforbiciata' dei tempi per avere il booster è all'attenzione degli esperti. "Si attende approfondimento tecnico", puntualizza infatti Palazzo Chigi.
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