Omicron al 20% in Romagna e il Rubicone a Cesena già virtualmente in zona gialla

Sono in lieve ma costante aumento i ricoveri: 47 pazienti al Bufalini. Nuova variante, 5 casi in Romagna. Altra giornata di passione al drive through in fiera

Emergenza Coronavirus

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Cesena, 29 dicembre 2021 - Se il trend di questi giorni trova conferma significa che la nostra area e tutta l’Emilia-Romagna stanno andando a precipizio verso al zona gialla. A meno che non cambino ancora i parametri che determinano le restrizioni imposte da questa galoppante quanta ondata è con molta ansia che si attende, per oggi, il bollettino settimanale elaborato dall’Asl Romagna.

Covid Emilia Romagna, con il tampone rapido via alla quarantena La settimana scorsa solo il distretto Cesena-Valle Savio (165 positività certificate in una settimana) ha evidenziato una incidenza di nuovi casi sotto ai 250 ogni 100 mila abitanti la settimana, gli altri erano tutti ampiamente sopra. Con ogni probabilità in diversi distretti romagnoli si supereranno i 300 casi. È ormai evidente che la variante Omicron, per quanto portatrice di effetti meno gravi – soprattutto tra i vaccinati –, sta lasciando un’impronta decisiva sulle positività che le migliaia di tamponi effettuati presso il drive through e nelle farmacie abilita. La sua presenza è stata testata fino ad oggi in una percentuale che si aggira intorno al 20 per cento (5 i casi in Romagna) ma potrebbe crescere, ci sono regioni come la Lombardia in cui è già al 40 per cento. E sappiamo ormai della sua marcatissima contagiosità. L’allarme tuttavia non è legato solo all’aumento esponenziale dei contagi ma all’ospedalizzazione, che significa casi gravi e occupazione delle strutture sanitarie col timore di una loro saturazione. Già ora, peraltro, i reparti ordinari stanno subendo le conseguenze della pressione del Covid. Sui 1.286 ricoverati tra tutti gli ospedali dell’Emilia-Romagna (50 in più rispetto a lunedì) 47 – dato di ieri – sono all’ospedale Bufalini, dunque in lieve ma progressivo rialzo.

e.g.