Piadina, il Consorzio blocca un tentativo di contraffazione

La domanda di registrazione di un marchio respinta in Canada. Il presidente: "Un grande risultato per la Romagna"

Piadina

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Rimini, 6 giugno 2019 – Bloccato un tentativo di contraffazione del marchio “La piadina” in Canada. Lo scorso 23 maggio l'Ufficio per la Proprietà Industriale canadese ha accolto l'opposizione del Consorzio di Promozione e Tutela della Piadina Romagnola IGP e ha annullato la domanda di registrazione di quel marchio.

Nel settembre 2018, infatti, il servizio di sorveglianza del Consorzio aveva saputo che al registro dei marchi canadese era stata depositata una domanda di registrazione di 'La piadina', per contraddistinguere panini e servizi di ristorazione italiana.

Se questo marchio fosse giunto a registrazione, la parola 'piadina', nel territorio canadese, in associazione a panini e servizi di ristorazione, sarebbe stata ad esclusivo appannaggio del richiedente e nessuno, senza l'autorizzazione del titolare, avrebbe potuto utilizzare tale parola per identificare panini, inclusa la Piadina originaria della Romagna.

Diverse aziende romagnole esportano in Canada la piadina, inclusa Piadina Romagnola IGP, e la registrazione del marchio 'La piadina' avrebbe comportato un serio ostacolo alla commercializzazione nel mercato canadese. Assistito da uno studio di Rimini specializzato nella tutela dei titoli di proprietà industriale, lo scorso dicembre il Consorzio ha depositato istanza di opposizione, che è stata accolta dall'Ufficio per la Proprietà Industriale canadese.

“Si tratta di un grande risultato non solo per il Consorzio, ma per la Romagna intera – spiega Alfio Biagini, presidente del Consorzio di Promozione e Tutela della Piadina Romagnola Igp – Questa vicenda, dall’esito tutt’altro che scontato, dimostra come anche in mercati lontani è possibile ostacolare l'appropriazione indebita del prestigio e della notorietà del prodotto simbolo della Romagna”.