Prove Invalsi risultati: come sono andati gli studenti di Emilia Romagna, Marche e Veneto

La pandemia e la dad hanno penalizzato gli studenti di medie e superiori. Le tre regioni registrano risultati superiori alla media nazionale ma le Marche scivolano sulla matematica

Prove Invalsi, studenti di fronte a una scuola

Prove Invalsi, studenti di fronte a una scuola

Bologna, 14 luglio 2021 - La pandemia e la conseguente didattica a distanza hanno penalizzato gli studenti delle scuole medie e superiori, mentre hanno retto le primarie: è quanto emerge dal Rapporto Invalsi presentato oggi. In particolare, rispetto al 2019, i risultati del 2021 di Italiano e Matematica sono più bassi, mentre quelli di Inglese (sia listening sia reading) sono stabili. Un calo che ha caratterizzato soprattutto le regioni del Mezzogiorno. Ma Emilia-Romagna, Marche e Veneto, nel complesso resistono, confermando i dati degli anni passati, a parte un calo delle Marche di 9 punti percentuali nei risultati di matematica alle superiori.

Scuole medie

Esaminando i dati in dettaglio, per quanto riguarda l'italiano nelle scuole medie, la quota degli studenti che non raggiunge il livello minimo, a livello nazionale, passa dal 34% del 2018 (e 2019) al 39% del 2021. In Emilia-Romagna, Marche e Veneto, però, la percentuale è rimasta in linea con la media nazionale 2018 (34%).

Passiamo alla matematica. La quota degli studenti che non raggiunge il livello minimo, a livello nazionale, passa dal 40% del 2018 (39% del 2019) al 44% del 2021. Ancora una volta, però, Veneto, Emilia-Romagna e Marche restano a galla, riportando la stessa percentuale della media nazionale 2018 (40%).

Infine l'inglese dove, a livello nazionale, non ci sono stati cali significativi: il 76% degli studenti delle medie, raggiunge il livello A2-reading, nel 2019 erano il 78% (74% nel 2018). Il 59%, a livello nazionale, raggiunge il livello A2-listening, nel 2019 erano il 60% e nel 2018 il 56%. Per quanto riguarda il livello A2-reading, in Veneto lo raggiunge oltre 80%, in Emilia-Romagna circa il 75% e nelle Marche l'85%, performance, dunque,superiori al dato nazionale. Con riferimento, invece, al livello A2-listening, in Veneto la percentuale degli studenti che lo raggiungono sfiorano il 70%, così come in Emilia-Romagna, nelle Marche supera il 70%, andando dunque oltre la media nazionale.

Scuole superiori

C'è poi il capitolo scuole superiori. Per quanto riguarda l'italiano, a livello nazionale, la quota degli studenti che non raggiunge il livello minimo passa dal 35% del 2019 al 44% del 2021. Veneto, Emilia-Romagna e Marche, però, restano in linea con la media nazionale del 2019, resistendo al 35%.

Passiamo alla matematica. In Italia, il 51% degli studenti delle superiori non raggiunge il livello di accettabilità. Nel 2019 erano il 42%. Veneto ed Emilia-Romagna restano ancorate ai dati del 2019, mentre le Marche si allineano in peggio a quelli del 2021, raggiungendo la percentuale del 51%.

Infine, l'inglese. Il 49% degli studenti delle superiori, a livello nazionale, raggiunge il livello B2-reading, nel 2019 erano il 52%; il 37% raggiunge il livello B2-listening, nel 2019 erano il 35%. Per quanto riguarda il livello B2-reading, in Emilia-Romagna lo raggiunge il 55% degli studenti; in Veneto circa il 60% e nelle Marche oltre il 55%, risultati superiori alla media nazionale. Sul fronte dell'inglese-listening, a raggiungere il livello B2, in Emilia-Romagna sono il 47%, in Veneto il 49% e nelle Marche il 39%.