Saldi invernali 2019, in Emilia Romagna si parte il 5 gennaio

Confesercenti stima una spesa di circa 175 euro a persona

Al via i saldi invernali, si parte il 5 gennaio

Al via i saldi invernali, si parte il 5 gennaio

Bologna, 2 gennaio 2019 – Conto alla rovescia per i saldi invernali 2019. La caccia all’affare inizierà in Emilia Romagna il 5 gennaio. Abbigliamento, calzature e numerosi altri prodotto a prezzi scontati. Dopo il frenetico shopping natalizio, diventa uno dei momenti più attesi per fare acquisti di qualità a un costo ridotto. I saldi dureranno 60 giorni e termineranno il 5 marzo. L’Osservatorio economico di Confesercenti Emilia Romagna stima una spesa media più o meno stabile rispetto a quella dell’anno scorso di circa 175 euro a persona, che si può tradurre in un ammontare complessivo di 595 milioni di euro di vendite nella nostra regione.

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“Nonostante il successo del Blackfriday anche in Emilia Romagna – afferma il presidente di Confesercenti Emilia Romagna Dario Domenichini - il periodo dei saldi invernali rimane uno dei momenti più attesi per gli amanti del fashion, che possono acquistare prodotti, capi di abbigliamento, borse, accessori, scarpe, non strettamente legati alle strenne natalizie di qualità a prezzi accessibili, soprattutto in negozi che garantiscono serietà e competenza”.

Per il corretto acquisto degli articoli in saldo, ecco i consigli di Federconsumatori utili per evitare possibili fregature e ridurre il rischio di essere truffati, raggirati o di incorrere in finte promozioni che, purtroppo, sono sempre dietro l'angolo quando si avvicinano i saldi:

1. Verificare sempre il prezzo dei prodotti che si vuole acquistare prima delle offerte e, se possibile, fotografare la cifra con il cellulare, così da ottenere una prova del prezzo di partenza e valutare la vera entità dello sconto. 2. Non fermarsi al primo negozio che si incontra ma confrontare i prezzi applicati in diversi punti vendita così da evitare truffe. 3. Diffidare dei negozi che non espongono la merce e di quelli che applicano sconti eccessivi, pari o superiori al 60% (un onesto prezzo a saldo si attesta attorno al 40%). 4. Controllare che sul cartellino siano riportati sia il vecchio prezzo che quello nuovo, oltre alla percentuale dello sconto applicato. 5. I prodotti a saldo devono essere sì di fine stagione, ma dell'anno in corso e non delle stagioni degli anni passati! I prodotti di magazzino devono essere venduti separatamente da quelli in saldo. 6. Anche se il cambio del prodotto non è garantito, conservare sempre lo scontrino, essenziale in caso di merce fallata o non conforme, poiché obbliga il commerciante alle norme su garanzia di sostituzione e rimborso. 7. I commercianti non sono tenuti a far provare i capi di abbigliamento, tuttavia si sconsiglia di acquistare in negozi in cui non sia possibile effettuare una prova. 8. Per problemi o presunte truffe rivolgersi ai vigili urbani, all'ufficio comunale per il commercio o ad un'Associazione di consumatori.

"Saranno saldi in linea con quelli dello scorso anno - osserva in una nota Marco Cremonini, presidente di Federazione Moda Italia Emilia- Romagna - ma offriranno la straordinaria opportunità di risvegliare i consumi, essendosi chiuso il 2018 con molte preoccupazioni per i commercianti, che si vedono schiacciati da consumi che non decollano, concorrenza sleale del 'wild web', costi incomprimibili e tasse sempre più pesanti".

In vista dell'avvio dei saldi invernali, conclude Cremonini, "ci sono buone aspettative da parte dei commercianti, che sono pronti ad accogliere nei loro punti vendita i consumatori ed i tanti turisti che in questi giorni hanno visitato la nostra regione".