Sergio Venturi, l'ex commissario Covid Emilia Romagna: "2021? Sarà migliore, senza paura"

Il post di auguri: "Vaccini e anticorpi cambieranno la storia di questa malattia: torneremo ad abbracciarci"

L'ex commissario Covid, Sergio Venturi (FotoSchicchi)

L'ex commissario Covid, Sergio Venturi (FotoSchicchi)

Bologna, 25 dicembre 2020 - "Vorrei fare gli auguri di Natale e soprattutto di buon anno 2021 a tutti quelli che ancora mi scrivono, mi leggono, e soprattutto hanno bisogno di una parola di speranza, di visione del futuro che ci aspetta". A parlare con un post pubblicato sulla sua pagina Facebook è Sergio Venturi, semplicemnte il dottor Venturi  per tutti quelli che nei mesi del lockdown, con l'ex commissario ad acta per l’emergenza pandemica nominato dal Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, hanno colloquiato quotidianamente con lui attraverso dirette Facebook.

"Vaccini e anticorpi cambieranno la storia del Covid"

"Abbiamo trascorso ormai dieci mesi dall’inizio della pandemia - scrive Sergio Venturi -, molte cose sono passate, tanto tristi, quelli che non ci sono più... E molte cose sono accadute, di segno opposto, ne cito due importanti: la messa a disposizione di almeno due vaccini al momento e altri che arriveranno; e la produzione dei famosi anticorpi monoclonali. Vaccini per la prevenzione e anticorpi per la cura. Due elementi che insieme cambieranno la storia di questa malattia".

Il focus Vaccino Pfizer, è in Italia il furgone con le prime dosi

"Diventeremo invulnerabili"

"Abbiamo ancora mesi, pochi, in cui troveremo difficoltà lungo il cammino e nei quali ci salveranno soprattutto le tre regole che conosciamo a memoria: igiene delle mani, distanziamento e uso della mascherina. Ma nel frattempo - scrive ancora - la popolazione comincerà a vaccinarsi e credo che nel tempo che ci separa dall’estate la gran parte di noi se tutto va bene potrà diventare immune a questo virus. Diventeremo invulnerabili".

Il post di auguri di Sergio Venturi

Il post di auguri di Sergio Venturi
Il post di auguri di Sergio Venturi

"Torneremo ad abbracciarci"

"Sono buone notizie, smettiamo di aver paura e affrontiamo il tempo che rimane per buttarci alle spalle questa brutta vicenda - scrive ancora Venturi nel suo post - con lo spirito giusto, di chi vede finalmente un nuovo giorno, un nuovo sole che si alza, in cui potremo finalmente riprendere le abitudini e gli abbracci che ci eravamo dimenticati".

L'omelia Messa di Natale 2020, Papa Francesco: "Aiutiamo chi soffre"

"Non ripetiamo gli stessi errori"

"Tutto serve, purtroppo anche questa storia dovrà servirci a non ripetere gli stessi errori a costruire un mondo differente: verde. A capire che lo sviluppo senza limiti non esiste - dice Venturi -, non può esistere perché rappresenterebbe la fine di tutto,comprese le persone, donne, uomini, tutti noi. La responsabilità che abbiamo sulle spalle è enorme perché davvero dopo non potremo più stare chiusi in casa e dovremo tutti dare il nostro contributo per convincere i decisori che dobbiamo andare incontro ad un mondo nuovo, un mondo più sostenibile, un mondo con l’aria pulita, meno inquinamento e un’ecologia per tutti gli esseri viventi che lo popolano".

"Sarà un anno migliore? Dipende da tutto quello che ognuno di noi potrà fare, come il colibrì"

"Ci sono tutti i requisiti perché il 2021 sia oltre che è un anno nuovo anche un anno migliore. Dipende in gran parte da noi, da quello che ognuno potrà fare, come il colibrì. Vi voglio bene, voglio bene a tutte le donne e gli uomini che in questi mesi hanno mantenuto vivo il fuoco dell’attenzione, non lo hanno fatto diventare cenere. E a tutti quelli che resistono, educano e anche provano a sorriderne. Cominciamo tutti ad avere meno paura - conclude Venturi, diciamocelo l’uno con l’altro, non sommiamo i danni del covid con i danni nelle nostre teste, nelle nostre fobie. Viviamo insieme, passiamo queste ore con chi ci vuole bene".

"Buon domani a voi, perché è già domani"

"Se posso suggerire una colonna sonora contro il terrorismo di questi giorni sulla cosiddetta variante inglese, contro i seminatori di panico, è una canzone di Tommaso Paradiso: 'Non avere paura'. Sfoghiamoci, stiamo insieme, piangiamo se ci viene naturale. Ma con la consapevolezza che ce la faremo. Buon domani a voi e ai vostri affetti più cari. Perché è già domani".