Speranza: "Seconda dose con vaccino mRna molto raccomandata". Astrazeneca solo a over 60

Il ministro della salute ha fatto il punto sulla situazione della pandemia e delle vaccinazioni in Italia che prevede il 95% degli italiani in zona bianca fra 7 giorni

Roberto Speranza  (Ansa)

Italian Minister of Health, Roberto Speranza, attends a press conference to illustrate the new measures of the Dpcm (Decree of the President of the Council of Ministers) on the epidemiological emergency from Coronavirus Covid-19 at Chigi Palace in Rome, Italy, 02 March 2021. ANSA/LAPRESSE/POOL/ROBERTO MONALDO

"La seconda dose con vaccino MRna è fortemente raccomandata. Ci sono le condizioni per proseguire con la campagna vaccinale. Abbiamo le dosi necessarie", lo ha detto il ministro Spreranza intervenendo sulla questione vaccini.

Le vaccinazioni

"Vorrei riaffermare che la campagnadi vaccinzione è l'arma che abbiamo per chiudere questa fase. Domani due terzi del paese sarà in zona bianca e questo ci consente di guardare con fiducia e molte altre regioni potranno andare in zona bianca con questi dati". Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, incontrando i giornalisti al ministero per fare il punto sulle vaccinazioni anti-Covid.

La seconda dose

Abbiamo un messaggio chiaro su AstraZeneca, cioè vietare l'uso sotto i 60 anni e questo vale sia per la prima sia per la seconda dose e per questo per la seconda dose si useranno vaccini mRNA. Questa è una posizione chiara, netta delle nostre autorità e chiediamo alle autorità regionali di allinearsi ai piani nelle prossime settimane», ha aggiunto Speranza.

Tasso di incidenza

"Il tasso di incidenza si è trasformato in medio e poi basso e dunque i nostri scienziati danno nuove indicazioni che sono assunte unanimemente e che dobbiamo assolutamente rispettare. Anche per Johnson&Johnson già era vigente una raccomandazione e penso che queste indicazioni le dobbiamo assumere tutte pienamente e che consentono di affrontare questa seconda parte della campagna di vaccinazione".

Acquisto vaccini

"C'e' una discussione a livello europeo sui nuovi acquisti che saranno prevalentemente orientati verso vaccini a mRna", ha precisato il ministro Speranza.

Il 95% degli italiani in zona bianca

"Siamo fiduciosi che il numero dei morti possa scendere e spero che il 95% degli italiani sia in zona bianca nei prossimi 7 giorni e poi tutta Italia in zona bianca. Dobbiamo lavorare perché il numero dei morti diventi zero, ma tutto ciò è possibile grazie ai vaccini. Continuiamo a lavorare insieme in squadra".

Futuro di AstraZeneca

"In questo momenti ci sono indicazioni che limitano l'uso di AstraZeneca e noi le abbiamo assunte in modo perentorio, quindi AstraZeneca in Italia sarà ancora utilizzato ma è chiaro che c'è una limitazione di utilizzo, poi c'è una discussione a livello europeo sugli acquisti per prossimi anni e c'è un orientamento verso i vaccini a mRNA". "Quanto alla vaccinazione eterologa - ha continuato - ci sono studi incoraggianti che indicano una risposta addirittura migliore. Come sempre dobbiamo affidarci ai nostri scienziati". "Io sto agli atti formali che produce Ema, con tutto il rispetto per ciascuno non possiamo stare ogni giorno alle interviste. Negli atti formali Ema è molto chiara per AstraZeneca e dà una indicazione di possibilità di utilizzo dai 18 anni in su. Le indicazioni dei nostri scienziati, insieme al ministero e all'Aifa, vanno nella direzione che io ho indicato, e cioè uso di AstraZeneca sopra i 60 anni sia per la prima sia per la seconda dose".

Medici di base

Il ministro ha poi sottolineato l'importanza della rete dei medici di famiglia per la salute e per affrontare in modo efficace emergenze come quella della pandemia: "Il medico di famiglia è un soggetto fondamentale e la vaccinazione antinfluenzale si fa da loro e noi dobbiamo investire il più possibile sui presidi territoriali". 

Le Regioni si devono allineare

"Abbiamo un messaggio chiaro su AstraZeneca, cioè evitare (RPT: evitare) l'uso sotto i 60 anni e questo vale sia per la prima sia per la seconda dose e per questo per la seconda dose si useranno vaccini mRNA. Questa è una posizione chiara, netta delle nostre autorità e chiediamo alle autorità regionali di allinearsi ai piani nelle prossime settimane".