Estate dopo il lockdown, nelle spiagge stagione balneare al via
Ancona, 29 maggio 2020 - "La stagione parte con il piede giusto ma non dobbiamo dimenticare che sarà un anno emergenziale, anomalo dove andrà tutto bene se si rispetteranno le regole e i protocolli ai quali abbiamo lavorato in sinergia con le categorie. Le App? Vanno bene per le spiagge particolarmente belle e strette, non servono in tutte le altre". Così l’assessore al Turismo delle, Marche Moreno Pieroni parla alla riapertura della stagione balneare che da oggi porterà al mare migliaia di cittadini. L’attenzione è tutta per le misure adottate dagli chalet e dagli stabilimenti. "Credo che siano sufficienti per stare in spiaggia sicuri – commenta Pieroni –, sono state condivise con tutti gli operatori nei vari confronti che abbiamo avuto in queste settimane. Un lavoro costruttivo, nessuno è stato lasciato scontento e credo che anche la parte economica verrà garantita perché in spiaggia le strutture non hanno perso più del 25% degli ombrelloni. E poi torneremo al mare a fare il bagno nell’acqua pulitissima".
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L’assessore ha avuto modo di visionare i risultati delle analisi dello stato delle acque di tutte e cinque le provincie, quelle che vengono effettuate per la balneazione e hanno dato tutte un esito molto buono. "La balneazione è consentita – insiste l’assessore – io stesso, che d’estate sono abituato a raggiungere la spiaggia libera di Scossicci, da Loreto, durante la settimana, per prendermi due ore di sole in spiaggia libera e fare il bagno ne approfitterò più che mai". Pieroni ricorda come gli stabilimenti che hanno bisogno di più spazio per garantire le distanze di sicurezza per gli allestimenti in spiaggia possono utilizzare anche le aree un tempo destinate ai giochi come il beach volley o altri sport di squadra che quest’anno saranno banditi per evitare gli assembramenti.
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"Avremo un turismo che sfrutterà di più l’entroterra – dice Pieroni – non solo le zone che hanno subito il terremoto ma tutto l’interno. Abbiamo creato le condizioni anche per godersi la montagna. Ci sarà una distribuzione omogenea non solo concentrata, come accadeva in passato, sulla costa, anzi, forse in percentuali anche maggiori le zone montane saranno scelte di più". Le App per prenotare il posto in spiaggia "vanno bene dove si possono creare difficoltà per i controlli – osserva l’assessore – perché ristrette e ambite e quindi è bene frenare il flusso, come Portonovo, ma non servono per i lungomare di Civitanova, Pesaro e San Benedetto".
Tra i punti caldi difficili da controllare, Pieroni cita anche il San Bartolo nella provincia pesarese. Sulla classifica dell’osservatorio Salute, che aveva posto le Marche tra le ultime regioni ad avere zero contagi ipotizzando fine giugno come data, l’assessore sottolinea "come quelle previsioni, che ci hanno danneggiato molto, sono state smentite visto che lo zero lo abbiamo raggiunto due giorni fa".
Nell'Anconetano riaprono in tanti
Da Portonovo a Senigallia passando per la Riviera del Conero, tutte le spiagge dell’Anconetano sono accessibili e la maggior parte degli stabilimenti riapriranno tra oggi e domani. La app del Comune di Ancona per prenotare le spiagge libere sarà pronta il prossimo weekend.
Nel Pesarese più prenotazioni
Anche in provincia di Pesaro riapre la stragrande maggioranza degli stabilimenti balneari, oggi con l’incognita del meteo. Ma l’allarme è per gli hotel: scarseggiano le prenotazioni. Emblematico il caso del Cruiser: la riapertura slitta a luglio.
Civitanova, controlli a tappeto
Controlli mirati da Civitanova a Porto Recanati, passando per Porto Potenza. I Comuni si stanno mobilitando con polizia municipale e vigilanti privati. Nelle spiagge libere di Porto Potenza saranno installati dei portamobrelloni in modo da agevolare il rispetto delle distanze.
La strategia di San Benedetto
A San Benedetto non tutti gli chalet riapriranno oggi. Alcuni domani (per scaramanzia), altri martedì 2 giugno per via delle previsioni meteo non favorevoli. Le spiagge libere saranno invece controllate da vigili urbani e steward: si prenoterà tramite un’app.
Nel Fermano è tutto pronto
Tutti sulla linea di partenza, o quasi, gli stabilimenti del Fermano. Salvo qualche ritardatario nell’adeguarsi alle linee guida, gli altri sono pronti con app per prenotare e servizio fino a sotto all’ombrellone. Contro gli eccessi della movida, invece, locali chiusi tutti i giorni all’una di notte.