
Sono 490, per un valore di 420 milioni, gli interventi finanziati nella provincia di Ascoli in seguito al sisma. I lavori relativi ai danni diretti, e dunque prioritari (224 interventi su strade provinciali e 143 su strade comunali), sono quasi tutti completati, gli altri sono in fase di progettazione. È il quadro emerso ieri, alla presenza dei sindaci del cratere ascolano, durante l’incontro col commissario Guido Castelli (foto), il presidente della Provincia, Sergio Loggi, e i deputati Augusto Curti e Giorgio Fede. Un confronto importante, utile per fare il punto sullo stato di attuazione degli interventi stradali e accogliere eventuali segnalazioni da parte dei sindaci. Sono state anche affrontate le criticità che riguardano in particolare quattro interventi, che hanno subìto rallentamenti dovuti a problematiche legate alle imprese che si erano aggiudicate gli appalti. Si tratta delle provinciali 17 e 126 nei territori di Ripatransone e Castignano, del ponte sul Rio Lava a Offida, della provinciale 234 a Rotella e della provinciale 129 nel territorio di Arquata. Di tutti e quattro gli interventi Anas si è occupata in modo specifico e prevede la ripartenza dei cantieri entro la fine del mese.