Venezia, 16 Novembre 2020 - Presentata oggi la sperimentazione, della durata di due settimane, dei test rapidi "fai da te" che il Veneto testa su 5mila campioni, per primo a livello nazionale. La consueta diretta del Presidente Zaia è stata condotta assieme al dottor Roberto Rigoli, coordinatore delle 14 microbiologie del Veneto. Intanto nelle ultime 24 ore si registrano 1.966 nuovi contagi e 22 decessi.
Esito immediato
Il governatore ha dimostrato su sé stesso, nella diretta Facebook, in un minuto e mezzo in tutto: come si fa il test e il relativo risultato (negativo). Esito immediato, senza passare per alcun laboratorio. “Se il virus c'è in una carica da prendere in considerazione - ha spiegato Rigoli - lo si trova a livello nasale e anche nel retrofaringe. Se a questo livello non viene rilevata la presenza del virus, vuol dire che molto probabilmente è sceso a livello dei polmoni”.
Affidabilità del 99%
Il dottor Roberto Rigoli ha spiegato che il test verrà provato sui dipendenti delle Ulss e al Pronto Soccorso. “L'affidabilità del test - ha detto Rigoli - è elevata. Finora per arrivare alla validazione del test a livello nazionale sono stati fatti a Treviso 3486 tamponi con un'affidabilità del 99%. I dati della sperimentazione arriveranno entro un mese. Aumenta la capacità di fare screening e quindi mettere i confini alla circolazione del virus. Si può ipotizzare anche, in futuro, dato il prezzo molto basso, di poter aiutare ristoratori e commercianti per riavviare determinate attività, sotto controllo”. “Quando siamo partiti - ha raccontato il Governatore Zaia - c'era un'azienda al mondo (coreana) che forniva questo test, oggi sono 30 le aziende che vendono tamponi rapidi. Qui non stiamo favorendo nessuno, tanto per essere chiari. In questo settore l'evoluzione è continua, pensate che a marzo parlavamo del pungidito”.
Il costo
Il prezzo - ha detto Rigoli - sarà di 3 euro alla produzione, poi ci saranno i ricarichi al dettaglio. In farmacia i test saranno disponibili dopo l'ok dell'Istituto superiore di Sanità”.
Covid Veneto, il bollettino del 16 novembre
Non accenna a fermarsi la crescita dei positivi al coronavirus in Veneto, che oggi arrivano a toccare quota 102.842, mentre ieri erano 100.876. Nelle ultime 24 ore si registrano 1966 nuovi contagi e 22 decessi. Crescono gli attualmente positivi, che oggi sono 62698 (+1192) e i negativizzati, che toccano quota 37277 (+752). Continuano a crescere i ricoverati negli ospedali, che ad oggi sono 2359 (+60). 2094 sono in area non critica (+48), di cui 1985 positivi (+51) e 109 negativizzati (-3). Sono 265 le persone in terapia intensiva (+12), di cui 252 positive (+11) e 13 negativizzate (+1).
I dati Coronavirus del 15 novembre
Ieri è stata superata quota 100.876 contagi, mentre sabato erano 98.084. Doemnica 15 novembre in Veneto si sono registrati 2792 nuovi contagi e 29 decessi.
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