Traffico di droga Bologna, importavano 200 chili di hashish dal Magreb

Perquisizioni e arresti a Bologna, Reggio Emilia, Pistoia e Pisa. Rifornivano il mercato emiliano e toscano

Traffico di droga, operazione dei carabinieri (Foto d'archivio Mdf)

Traffico di droga, operazione dei carabinieri (Foto d'archivio Mdf)

Bologna, 8 agosto 2020 – Importavano hashish in grandissime quantità dal Nord Africa per poi smerciare la droga sul mercato emiliano e toscano. I carabinieri di Vergato (video) hanno iniziato le indagini tenendo sotto controllo un uomo che viveva in una casa molto isolata sull'Appennino bolognese. Perquisendo quell'abitazione, hanno trovato cento chili di hashsh nascosti in un locale utilizzato come laboratorio artigianale: erano già divisi in dosi. La droga è stata analizzata ed è risultata avere una purezza del 37%: sarebbe servito a confezionare oltre un milione e mezzo di dosi. L'uomo è stato arrestato.

Nel corso del blitz, i militari hanno trovato anche un’auto: dalle analisi dei Ris è emerso come la macchina sia stata utilizzata per trasportare lo stupefacente dal Nordafrica in Italia, via mare. Il 'fumo' era nascosto nelle bombole dell’auto, alimentata a metano. Proprio dagli accertamenti sull’auto, sul percorso fatto, attraverso le analisi delle telecamere, i militari sono riusciti a stringere il cerchio sul gruppo di indagati e scoprire che la droga (200 chili complessivi) era stata trasportata da due degli indagati, lo zio e la nipote, in una spedizione in Nordafrica a inizio marzo, camuffata da viaggio di piacere.

Questa mattina, nel corso delle perquisizioni, sono stati trovati altri 200 grammi di hashish e marijuana e, in provincia di Pisa, una piantagione con 50 piantine di cannabis. Sono stati eseguiti sette arresti (sei in carcere, una ai domiciliari) e altrettante perquisizioni. Sono quasi tutti italiani. L'accusa è traffico di stupefacenti: secondo le indagini, infatti, la banda era solita acquistare auto alimentate a metano, facendo installare il numero massimo di bombole. Poi partivano questi finti viaggi vacanza in Nord Africa, dove le bombole venivano riempite di droga.

Il raid, che ha visto impiegati 50 militari, è andato in scena nelle province di Bologna, Reggio Emilia, Pistoia e Pisa.