Emilia Romagna, ecco i treni Pop e Rock. "Stavolta prima i pendolari" / FOTO e VIDEO

La presentazione dei nuovi convogli. Più veloci, con collegamento wifi e spazio per le caricare le bici: entro dicembre ne arriveranno 86

Il nuovo treno Pop con trasporto biciclette

Il nuovo treno Pop con trasporto biciclette

Bologna, 23 marzo 2019 - Arrivano Pop e Rock in stazione centrale. I due nuovi treni prodotti rispettivamente da Hitachi e Alstom in suolo italiano, sono oggi, sabato 23, aperti per i cittadini fino alle 5 di pomeriggio. Grande festeggiamenti a suon di musica per brindare all’obiettivo raggiunto. “Avevamo detto che a primavera 2019 arrivavano i treni ed eccoli qui - commenta Orazio Iacono AD di Trenitalia -. Da maggio fino a dicembre arriveranno su suolo regionale 86 nuovi treni tra la tipologia Rock e Pop nati grazie all’investimento di oltre 700 milioni di Trenitalia che è stato possibile anche grazie alla gara del ferro della Regione Emilia Romagna".

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I due nuovi mezzi, sono treni 'verdi'. "Entrambi caratterizzati per essere al 96% riciclabili, funzionano consumando il 30% di energia in meno. Illuminazione all’avanguardia, sistemi di videocamere di sicurezza apposte all’interno del treno, grandi schermi informativi per i passeggeri e un servizio di wifi garantito. “Vogliamo avvicinare il servizio di trasporti regionale per i pendolari di tutti i giorni a quello offerto dai Freccia Rossa - sottolinea Gianfranco Battisti, amministratore delegato FS italiane -. Per troppo tempo abbiamo lasciato dei treni vecchi in questo genere di tratte”.

Rock e Pop sono parte del piano di rilancio del gruppo FS Italiane per il trasporto regionale, il quale prevede un investimento complessivo di 6 miliardi di euro per 600 nuovi treni su tutta Italia e che in 5 anni prevederà il rinnovo dell’80% della flotta. L’Emilia Romagna è stata la prima regione a firmare il contratto e ad ottenere così i nuovi treni più confortevoli e veloci per i propri pendolari. “Questo successo vorrei dedicarlo ai 150mila pendolari che ogni giorno viaggiano sui nostri treni. In Italia nessun’altra regione può vantare un incremento come il nostro di persone che si muovo su ferro”.

Più veloci e confortevoli, Pop e Rock possono raggiungere i 160 chilometri all'ora con un’accelerazione doppia rispetto ai treni ora circolanti. Rock sarà a due piani e potrà ospitare circa 1.400 persone con oltre 700 sedute nella composizione più lunga. Mentre Pop sarà a un solo piano e trasporterà circa 530 persone, con un layout flessibile e modulabile sulla base delle esigenze regionali. Nel più ampio quadro di una mobilità cittadina sostenibile, sono stati aggiunti spazi sui treni in cui si potranno portare delle biciclette a bordo e, nel caso in cui fossero elettriche, potranno essere ricaricate tramite apposite prese.

“La regione continua a dare incentivi a coloro che acquistano bici pieghevoli - sottolinea l’assessore ai trasporti della regione Raffaele Donini -. Vogliamo agevolare l’imbarco sui treni”. Sempre in tema di sostenibilità di trasporti aggiunge: “Abbiamo tagliato 400 ettari di autostrada e puntiamo al rinnovo parallelo della flotta dei bus alla luce anche dei quasi 30.000 cittadini pendolari su ferro e autobus”.

Maggiore accelerazione e prestazioni simili a quelli di una metropolitana miglioreranno le aderenze delle coincidenze per i pendolari e diminuiranno i ritardi registrati? “La puntualità per quanto riguarda i treni regionali è del 90% nei 5 minuti - commenta Orazio Iacono -. 9 treni su 10 sono puntuali e con questi nuovi treni contiamo di fare un passo avanti. Per quanto riguarda poi il confronto richiesto da alcuni pendolari, posso dire che è iniziato anche con la Regione e contiamo di dare una risposta nelle prossime settimane”.

"Da inizio mandato abbiamo creduto fortemente nella necessità di aggiudicare la gara del ferro per l'affidamento del servizio di trasporto pubblico regionale - conclude il presidente della Regione Stefano Bonaccini -. Una scelta che ci permetterà nei prossimi mesi di rinnovare la quasi totalità del materiale rotabile, a vantaggio in primo luogo degli utenti e dei pendolari, soprattutto lavoratori e studenti. Un piano da 750 milioni di euro nell'ambito dell'investimento complessivo di 2 miliardi attuato in questi due anni a favore della mobilità su ferro

Il treno Rock reca all’inizio un nome scritto in grande, blu: Davide Diversi, direttore regionale Trenitalia in Emilia-Romagna scomparso nel marzo del 2018. A ricordarlo l’AD di Trenitalia, di FS e anche Giuseppina Gualtieri presidente di Tper: “Abbiamo lavorato tanto in questi anni per raggiungere l’obiettivo che oggi siamo qui a festeggiare e accanto a tutti noi c’è sempre stato anche Davide con la sua passione e professionalità”.