Treno deragliato a Lodi, ritardi e modifiche per venerdì 7 febbraio

Traffico deviato tra Milano e Piacenza. Cgil, Cisl e Uil proclamano sciopero dalle 12 alle 14

Il treno deragliato a Lodi e il caos alla stazione di Bologna

Il treno deragliato a Lodi e il caos alla stazione di Bologna

Bologna, 6 febbraio 2020 - E' ancora fortemente ritardato il traffico ferroviario sulla linea dell'alta velocità Bologna-Milano dopo il deragliamento del treno che che causato due vittime (i macchinisti del Freccia Rossa) e 31 feriti (foto). Sono stati 22 i treni cancellati giovedì 6 e altrettanti subiranno la stessa sorte venerdì 7. I convogli restano deviati in entrambe le direzioni su un percorso alternativo tra Milano e Piacenza: questo ha causato un ritardo medio di 60 minuti. Questo ha causato non pochi disagi anche nella stazione di Bologna, dove il traffico verso Milano è sempre molto intenso.

Ai viaggiatori, Trenitalia consiglia di consultare il sito prima di metetrsi in viaggio, ed è anche attivo il numero verde gratuito 800 892021.

Sciopero

Venerdì 7 è stato proclamato uno sciopero di tutti i dipendenti del Gruppo Fs da Cgil. Cisl e Uil nella fascia oraria 12 -14. Altre sigle sindacali autonome hanno invece chiamato all'astensione dalle 9 alle 17.

Treni cancellati venerdì 7

Il programma di servizio per la giornata venerdì 7 febbraio ricalca quello di oggi. Ecco i treni che saranno cancellati:

FR 9613 Milano Centrale (8:30) - Roma Termini (11:40): passeggeri con FR 9615 Torino Porta Nuova (7:50) - Napoli Centrale (13:33) FR 9620 Roma Termini (9:20) - Milano Centrale (12:30): passeggeri diretti a Bologna con FR 9308 Napoli Centrale (7:58) - Torino Porta Nuova (14:20) e diretti a Milano con FR 9622 Napoli Centrale (8:25) - Milano Centrale (13:00) FR 9617 Milano Centrale (9:30) - Roma Termini (12:40): passeggeri con FR 9527/9529 Milano Centrale (10:20) - Salerno (16:06) FR 9619 Milano Centrale (10:00) - Napoli Centrale (14:33): passeggeri con FR 9527/9529 Milano Centrale (10:20) - Salerno (16:06) FR 9624 Roma Termini (10:20) - Milano Centrale (13:35): passeggeri diretti a Bologna con FR 9626 Roma Termini (10:50) - Torino Porta Nuova (15:10) e passeggeri diretti a Milano con FR 9310 Napoli Centrale (8:55) - Torino Porta Nuova (15:20) FR 9632 Napoli Centrale (10:55) - Milano Centrale (15:35): passeggeri con FR 9634 Napoli Centrale (11:30) - Torino Porta Nuova (17:10) FR 9531 Milano Centrale (11:10) - Napoli Centrale (16:12): passeggeri diretti a Roma e Napoli con FR 9625 Milano Centrale (11:25) - Napoli Centrale (16:03) e diretti a Reggio Emilia e Firenze con FR 9535 Milano Centrale (12:10) - Napoli Centrale (17:12) FR 9536 Napoli Centrale (11:40) - Milano Centrale (16:50): passeggeri con FR 9540 Napoli Centrale (12:40) - Milano Centrale (17:50) FR 9631 Torino Porta Nuova (11:50) - Napoli Centrale (17:33): passeggeri in partenza da Torino con FR 9637 Torino Porta Nuova (12:50) - Napoli Centrale (18:33) e in partenza da Milano con FR 9539 Milano Centrale (13:10) - Napoli Centrale (18:12) FR 9638 Napoli Centrale (12:30) - Torino Porta Nuova (18:10): passeggeri con FR 9560/9562 Salerno (16:50) - Milano Centrale (22:50) e proseguimento per Torino con FR 9646 Napoli Centrale (14:30) - Torino Porta Nuova (20:10) oppure FR 9796 Milano Centrale (17:53) - Torino Porta Nuova (18:57) FR 9543/9545 Milano Centrale (14:10) - Salerno (20:06): passeggeri diretti a Napoli con FR 9639 Milano Centrale (14:25) - Napoli Centrale (19:03) e proseguimento per Salerno con primi treni utili a cura del personale di Assistenza di Trenitalia; passeggeri diretti a Reggio Emilia e Firenze con FR 9321 Torino Porta Nuova (13:40) - Napoli Centrale (20:03) FR 9552/9554 Salerno (14:45) - Milano Centrale (20:50): passeggeri con FR 9326 Napoli Centrale (16:55) - Torino Porta Nuova (23:20) FR 9645 Torino Porta Nuova (14:50) - Roma Termini (19:10): passeggeri con FR 9323 Torino Porta Nuova (14:40) - Napoli Centrale (21:03) e FR 9551/9553 Milano Centrale (16:10) - Salerno (22:07) FR 9644 Roma Termini (15:20) - Milano Centrale (18:30): passeggeri con FR 9320 Napoli Centrale (13:55) - Torino Porta Nuova (20:20) FR 9643 Milano Centrale (15:25) - Roma Termini (18:40): passeggeri con FR 9323 Torino Porta Nuova (14:40) - Napoli Centrale (21:03) FR 9649 Torino Porta Nuova (15:50) - Napoli Centrale (21:33): passeggeri con FR 9325 Torino Porta Nuova (15:40) - Napoli Centrale (22:03) e FR 9555/9557 Milano Centrale (17:10) - Salerno (22:59) FR 9322 Roma Termini (16:25) - Torino Porta Nuova (21:20): passeggeri con FR 9326 Napoli Centrale (16:55) - Torino Porta Nuova (23:20) FR 9662 Napoli Centrale (17:25) - Torino Porta Nuova (23:10): passeggeri con FR 9560/9562 Salerno (16:50) - Milano Centrale (22:50) FR 9559 Milano Centrale (18:10) - Napoli Centrale (23:12): passeggeri con FR 9661 Torino Porta Nuova (17:50) - Napoli Centrale (23:33), FR 9563 Milano Centrale (19:10) - Roma Termini (22:49), FR 9663 Milano Centrale (19:25) - Roma Termini (22:40) e FR 9665 Torino Porta Nuova (18:50) - Roma Termini (23:10) FR 9660 Roma Termini (18:20) - Milano Centrale (21:30): passeggeri con FR 9560/9562 Salerno (16:50) - Milano Centrale (22:50) FR 9657 Milano Centrale (18:30) - Napoli Centrale (23:03): passeggeri con FR 9661 Torino Porta Nuova (17:50) - Napoli Centrale (23:33), FR 9563 Milano Centrale (19:10) - Roma Termini (22:49), FR 9663 Milano Centrale (19:25) - Roma Termini (22:40) e FR 9665 Torino Porta Nuova (18:50) - Roma Termini (23:10) FR 9668 Napoli Centrale (18:30) - Milano Centrale (22:55): passeggeri con FR 9594/9596 Salerno (17:50) - Milano Centrale (23:50)

Treni parzialmente cancellati:

FB 8814 Lecce (6:06) - Milano Centrale (15:25): limitato a Bologna Centrale (13:15) FB 8803 Milano Centrale (7:35) – Bari Centrale: origine da Bologna Centrale (9:45) FB 8811 Milano Centrale (12:35) - Lecce (21:52): origine da Bologna Centrale (14:42) FB 8830 Bari Centrale (16:30) - Milano Centrale (0:30): limitato a Bologna Centrale (22:15) IC 604 Pescara (7:02) - Milano Centrale (13:37): limitato a Bologna Centrale (11:01) IC 590 Napoli Centrale (10:31) - Milano Centrale (19:17): limitato a Bologna Centrale (16:41) IC 612 Taranto (10:32) - Milano Centrale (21:45): limitato a Bologna Centrale (19:01) IC 597 Milano Centrale (14:48) - Napoli Centrale (23:59): origine da Bologna Centrale (17:18) IC 613 Milano Centrale (15:05) - Pescara (22:05): origine da Bologna Centrale (17:58) IC 599 Milano Centrale (17:40) - Terni (0:40): origine da Bologna Centrale (20:18) 

Sulla linea Milano - Torino i treni regionali arrivano e partono da Milano Porta Garibaldi, invece che da Milano Centrale. Sulla linea Verona - Brescia - Milano Centrale i regionali arrivano e partono da Milano Lambrate invece che da Milano Centrale. Sulla linea Lodi - Saronno (S1) i treni regionali sono limitati a Melegnano e Milano Rogoredo. I convogli della linea Milano Bovisa FNM- Melegnano (S12) sono limitati a Milano Rogoredo.

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La dinamica

Due vagoni e la motrice del Frecciarossa si sono ribaltati in seguito all'incidente avvenuto alle porte di Lodi. Le indagini sono affidate alla Polfer. I vigili del fuoco, intervenuti con le forze dell'ordine e i soccorritori, hanno aiutato il personale medico a estrarre i passeggeri dalle lamiereI feriti sono stati presi in cura dal soccorso sanitario, con codici verdi o gialli, in una maxi emergenza che ha visto la centrale unica di Lodi e Pavia impegnata nello smistamento di moltissimi mezzi di soccorso.  

Le reazioni della politica

La notizia ha dato uno scossone forte anche ai palazzi della politica. "Poteva essere una carneficina", ha commentato riassumendo lo sgomento di tutti il prefetto di Lodi Marcello Cardona durante il sopralluogo. Mattarella ha parlato di altre due vittime sul lavoro. 

Bonaccini: "Pensiero alle vittime e ai feriti"

"Il pensiero alle vittime e ai feriti del deragliamento di Lodi, vicinanza ai familiari. Alcuni feriti sono stati accolti ai Pronto Soccorso di Piacenza e Castel San Giovanni. Il 118 di Piacenza e tutte le strutture della Ausl piacentina sono allertate e pronte a intervenire se ciò viene richiesto dalle autorità lombarde". Così, su facebook, il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini.