Vaiolo delle scimmie: al via la vaccinazione in Romagna

Sono arrivate al laboratorio di Pievesestina 140 dosi: la profilassi prenderà il via il 17 agosto con sede unica a Forlì. I soggetti a rischio saranno contattati dagli operatori sanitari

Forlì-Cesena, 11 agosto 2022 - Continua l'avanzata dei casi di vaiolo delle scimmie in Italia. Secondo quanto segnalato nel bollettino dell'Oms, al 7 agosto l'Itaia è tra i dieci Paesi che hanno segnalato il maggior numero cumulativo di casi a livello globale (505). Gli altri Paesi sono: Stati Uniti (7.510), Spagna (4.577), Germania (2.887), Regno Unito (2.759), Francia (2.239), Brasile (1.721), Paesi Bassi (959), Canada (957), Portogallo (710). Insieme, queste nazioni rappresentano l'89% dei casi segnalati nel mondo fino ad oggi.

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La vaccinazione contro il vaiolo delle scimmie
La vaccinazione contro il vaiolo delle scimmie

Quali sono i soggetti a rischio

Per questo nel nostro Paese e nella nostra regione si sta attivando una fermente campagna di vaccinazione. E così avviene anche in Romagna dove, al Magazzino Unico di Pievesestina (in provincia di Cesena), sono arrivate le 140 dosi di vaccino Jynneos (MVA-BN) contro il vaiolo delle scimmie, assegnate all’Ausl romagnola. Di queste 140 dosi 80 sono per i soggetti a rischio e 60 per gli operatori di laboratorio. Infatti, in questa fase, "le categorie ad elevato rischio individuate Ministero sono due: personale di laboratorio con possibile esposizione diretta al virus; persone gay, transgender, bisessuali e uomini che hanno rapporti sessuali con uomini e che hanno avuto comportamenti sessuali a rischio", spiega in un comunicato l'Ausl Romagna.:

Dove ci si vaccina e quali sono le modalità

Come indicato dalla circolare regionale, in Ausl Romagna il vaccino sarà somministrato in una unica sede, presso l’Ambulatorio di Igiene Pubblica di Forlì, in via della Rocca 19, a partire da mercoledì 17 agosto.

La valutazione dell’eventuale eleggibilità alla vaccinazione in base al livello di rischio identificato sarà effettuata dagli specialisti dei reparti di Malattie Infettive aziendali che, nel pieno rispetto di tutte le normative in materia di protezione dei dati personali, provvederanno ad inviare l’elenco delle persone da vaccinare all’ambulatorio vaccinale di Forlì. Una volta ricevuto l’elenco delle persone da vaccinare operatori sanitari dell’ambulatorio vaccinale provvederanno a contattare telefonicamente le persone segnalate per programmare l’accesso.

La vaccinazione è prevista solo per gli utenti maggiorenni. Per le persone mai vaccinate contro il vaiolo è prevista la somministrazione di due dosi di vaccino, e tra la prima e la seconda deve intercorrere un intervallo di almeno 28 giorni; per le persone vaccinate in precedenza contro il vaiolo è sufficiente la somministrazione di una sola dose.

Per concordare un colloquio con gli specialisti dei reparti di Malattie infettive, i soggetti a rischio cui è raccomandata la profilassi possono contattare i seguenti numeri:

Forlì Tel. 0543 735839, dalle ore 11.30 alle 13.30

Cesena Tel. 0547 352548 dalle ore 9 alle 12

Ravenna Tel. 0544 285538 dalle ore 8.30 alle 13

Lugo Tel. 0545 214313 dalle 8.30 alle 13.00

Faenza Tel. 0546 601324 dalle ore 8.30 alle 13

Rimini tel. 0541 705366 dalle ore 8.30 alle 13