Femminicidio a Ventimiglia: uomo uccide la ex e poi si toglie la vita

La donna ammazzata in auto a colpi di pistola. L'omicida voleva sparare anche al nuovo amico di lei

Ventimiglia: uccisa in auto dall'ex che poi si è suicidato (Ansa)

Ventimiglia: uccisa in auto dall'ex che poi si è suicidato (Ansa)

Ventimiglia, 13 giugno 2021 - Secondo femminicidio in Liguria in meno di 24 ore. Un uomo di 65 anni, Antonio Vicari, ha ucciso la ex fidanzata a colpi di pistola all'interno di un'auto e poi si è tolto la vita. La tragedia è avvenuta intorno alle 17 in via Tenda, nella frazione di Roverino di Ventimiglia.

Al momento dell'aggressione la donna,  Sharon Micheletti, di 30 anni, era seduta in auto sul lato passeggero e stava aspettando il nuovo fidanzato che era sceso a comprare le sigarette in un bar. L'omicida, che forse aveva seguito la coppia o la aspettava, si è avvicinato a piedi e le ha sparato attraverso il finestrino almeno tre colpi di pistola. Probabilmente Vicari voleva fare lo stesso anche con l'amico di lei. Stando ad alcune testimonianze, infatti, si è diretto con l'arma in pugno verso il bar, ma l'altro uomo ha cercato di nascondersi per fuggire dal retro. Nel frattempo la titolare del locale ha chiuso la porta a vetri del bar. "Non mi uccidere, io non c'entro niente", gli ha gridato mentre l'assassino cercava di entrare. A quel punto Antonio Vicari ha desistito ed è scappato verso il fiume vicino alla strada, dove si è ucciso.

Sono stati chiamati i soccorsi ma non è stato possibile salvare la donna. Vicari era stato in carcere per molestie contro la prima moglie, tornato libero a marzo e aveva iniziato a molestare la seconda ex, che lo aveva denunciato. La storia tra i due era terminata qualche anno fa.

Solo ieri, sull'altra riviera, a Levante, una donna di 25 anni di origini sarde e residente a Castelnuovo Magra (La Spezia), è stata uccisa dall'ex compagno in una villetta a pochi chilometri da Sarzana. La donna è stata sgozzata dopo un litigio al quale hanno assistito il figlioletto di due anni e un'amica che si sono rifugiati in bagno quando l'uomo, un cittadino maghrebino di 29 anni, ha preso il coltello. L'uomo ha poi ha aggredito tre carabinieri intervenuti ma è stato bloccato e arrestato.