Vittorio Sgarbi (Foto Ansa)
Ferrara, 6 giugno 2021 - Vittorio Sgarbi, il parlamentare e critico d'arte di 69 anni, racconta su un post dalla sua pagina Facebook come è uscito dal tumore di cui in tante interviste aveva parlato. "E' stata dura - ha scritto nel post -, ma alla fine è andato tutto bene. Ringrazio quanti si sono presi cura di me (non faccio nomi perché l’elenco sarebbe lungo) ed in particolare i medici e gli infermieri del reparto di Oncologia dell’Ospedale Regina Elena di Roma. Poi chi, ogni giorno, sta al mio fianco e fa i conti con i miei 'sgarbi'.
Vittorio Sgarbi: "Ho il cancro, posso parlare senza mascherina?" Bagarre alla Camera
"Ho provato la sofferenza fisica di chi combatte questo male - ha aggiunto nel post -, ma voglio dire che dal cancro si può guarire. Per questo, a chi sta affrontando una sfida come questa, dico: resistere, resistere, resistere! in culo alla balena. E alle capre".
Vittorio Sgarbi non è solo il critico d'arte: è anche curatore di grandi mostre internazionali, scrittore, conduttore di trasmissioni di successo, uomo politico, pensatore controcorrente e instancabile difensore dell'arte e della cultura. Nato a Ferrara l’8 maggio 1952, Vittorio Sgarbi è laureato in Filosofia con specializzazione in Storia dell’Arte presso l’Università di Bologna, ed è stato funzionario assegnato alla Soprintendenza ai Beni Artistici e Storici di Venezia. Dal 1992 al 1999 ha ideato e condotto “Sgarbi Quotidiani”, rubrica televisiva di successo che gli è valsa nel 2000 la vittoria del Premio Internazionale Flaiano per la Televisione. È stato Presidente della VII Commissione Cultura, Scienze e Istruzione della Camera dal 1994 al 1996, deputato al Parlamento Europeo nel 1999 e Sottosegretario ai Beni Cultura nel 2001. Da maggio 2006 a Maggio 2008 ha ricoperto la carica di Assessore alla Cultura del Comune di Milano e il 30 giugno 2008 è stato eletto sindaco del comune di Salemi (Trapani).