West Nile e Dengue: sintomi, trasmissione e come difendersi

Dopo i casi di Modena, parla il dottor Casaletti, direttore del Servizio Igiene pubblica. Ecco come i cittadini possono proteggersi

West Nile e Dengue, il virus viaggia con le zanzare

West Nile e Dengue, il virus viaggia con le zanzare

Modena, 15 luglio 2022 - Non sono critiche le condizioni del 75enne affetto da West Nile; il primo caso di malattia da virus West Nile registrato a Modena. L'anziano è ricoverato in Neurologia all’ospedale di Baggiovara.

Giovedì sera, intanto, è stato effettuato il primo di tre interventi di disinfestazione previsto in seguito alla manifestazione, nella zona di Albareto, di due casi accertati di Dengue, virus trasmesso da zanzare del genere Aedes, la cosiddetta zanzara tigre. Si tratta di persone conviventi rientrate dall’estero.

Il dottor Giovanni Casaletti, direttore del Servizio Igiene pubblica spiega quali sono i rischi legati alla puntura di zanzara e le misure di prevenzione.

In che modo una persona si può accorgere di aver contratto un virus di questo genere?

'Spesso non ci si rende conto di essere stati infettati poichè il virus del West Nile non causa sintomi particolari. In alcuni casi possono esserci disturbi febbrili, simil influenzale quindi confondibili anche con banali patologie. In rarissimi casi possono esserci sintomi neurologici. In questo periodo estivo diventa di routine quando ci si trova di fronte a sintomi neurologici di tipo neuro meningitico fare vari accertamenti, anche test sierologici o del liquor come nel caso del paziente ora ricoverato. Dal Sant'Orsola sono poi arrivate celermente le risposte".

Come si trasmette la West Nile?

"La west Nile è veicolata dalle zanzare comuni che a loro volta si possono infettare pungendo uccelli migratori che si sono contagiati specialmente nelle zone settentrionali dell'Africa dove svernano durante il periodo più freddo. Nell'uomo ma anche nel cavallo la carica virale nel sangue non è mai tale da infettare altre zanzare: l'uomo viene definito un ospite a fondo cieco. Una persona non costituisce quindi un rischio per il resto della popolazione. La nostra Regione ha attivato fin dal mese di maggio una rete di monitoraggio con la cattura di zanzare adulte che vengono catturate per verificare se siano infettate, quindi se siamo in una situazione a rischio. Una settimana fa infatti anche a Modena era stata rilevata una positività in un campione di zanzare e questa rilevazione è stata seguita appunto da un caso umano"

Per quanto riguarda invece il virus Dengue?

'Questo viene trasmesso dalla zanzara tigre e in questi casi il tipo di intervento a tutela della salute pubblica sono diversi rispetto ai casi di West Nile. Sul nostro territorio non ci sono zanzare tigri capaci di infettare l'uomo. Infatti l'Ausl e Comuni da maggio a ottobre attivano una rete di pronto intervento: nel momento che si ha il sospetto che una persona possa essere affetta da Dengue il reparto ospedaliero che l'ha in cura prevede a prelevare un campione di sangue inviato anche in questo caso al laboratorio di riferimento di Bologna che restituisce l'informazione. La rete di pronto intervento ha il compito, anche in presenza di un solo sospetto, di avvisare il comune dove questa persona sospetta ha la propria residenza e il posto di lavoro. Questo perchè la zanzara tigre diurna e può pungere ovunque. In entrambi i casi il comune delimita sulla cartina un raggio di cento metri attorno al punto di lavoro o domicilio della persona e nel giro di tre giorni viene sottoposta a bonifica ambientale. Per tre notti di fila una ditta professionale provvede a utilizzare dei prodotti adulticidi per abbattere tutte le zanzare presenti sul territorio. Il giorno successivo sempre in quest'area si provvede a fare un intervento di porta a porta, entrando nelle aree verdi delle abitazioni'.

Come possono proteggersi i cittadini?

"Con l'utilizzo di prodotti repellenti da applicare sulla pelle ed è importante soprattutto di sera. Il rischio è legato soprattutto alla zanzara comune. I prodotti ci permettono di ridurre notevolmente la possibilità di essere punti. Poi anche se fa molto caldo è bene non avere troppe zone del corpo coperte e in casa è importante disporre di zanzariere e utilizzare i diffusori elettrici che limitano la presenza delle zanzare nelle nostre abitazioni".