Zona arancione congiunti: cosa si può fare e cosa no

Posso far visita al mio amico che abita fuori comune? E alla mia fidanzata? Posso andare a trovare i miei figli? E portarli dai nonni? E assistere l'amico malato? Ecco le risposte alle domande più frequenti

Zona arancione e visite ai congiunti: cosa si può fare e cosa no (foto Ansa)

Zona arancione e visite ai congiunti: cosa si può fare e cosa no (foto Ansa)

Bologna, 14 novembre 2020 - Posso vedere il mio amico che abita in un altro comune? E la mia fidanzata? Posso andare a trovare i miei figli? Posso andare nella casa di campagna? E assistere l'amico malato? Sono tante le domane che i cittadini di Emilia Romagna e Marche si stanno ponendo sul tema 'congiunti' in queste ore, dopo che entrambe le regioni sotto passate da zona gialla a zona arancione. Cerchiamo allora di rispondere ad alcuni dei quesiti più frequenti con questa scheda. 

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Congiunti: cosa si può e non si può fare in zona arancione

Posso andare ad assistere un parente o un amico non autosufficienti? 

Sì, è una condizione di necessità e quindi non sono previsti limiti orari. Nel caso si tratti di persone anziane o già affette da altre malattie, bisogna ricordare però che sono categorie più vulnerabili e quindi di cercare di proteggerle dai contatti il più possibile.

Sono separato/divorziato, posso andare a trovare i miei figli minorenni?

Sì. Gli spostamenti per raggiungere i figli minorenni presso l’altro genitore (o comunque presso l’affidatario), oppure per condurli da sé, sono consentiti anche tra Comuni di aree differenti. Tali spostamenti dovranno in ogni caso avvenire scegliendo il tragitto più breve e nel rispetto di tutte le prescrizioni di tipo sanitario (persone in quarantena, positive, immunodepresse etc.), nonché secondo le modalità previste dal giudice con i provvedimenti di separazione o divorzio o, in assenza di tali provvedimenti, secondo quanto concordato tra i genitori.

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Si possono accompagnare i propri figli dai nonni e andarli a riprendere dopo il lavoro?

È possibile ma fortemente sconsigliato, perché gli anziani sono tra le categorie più esposte al contagio da Covid-19 e devono quindi evitare il più possibile i contatti con altre persone. Dunque questo spostamento è ammesso solo in caso di estrema necessità, se entrambi i genitori sono impossibilitati a tenere i figli con sé per ragioni di forza maggiore. In tale caso i genitori possono accompagnare i bambini dai nonni, percorrendo il tragitto strettamente necessario per raggiungerli e recarsi sul luogo di lavoro, oppure per andare a riprendere i bambini al ritorno. Ove possibile, è assolutamente da preferire che i figli rimangano a casa con uno dei due genitori che usufruiscono di modalità di lavoro agile o di congedi.

La mia fidanzata ed io abitiamo nello stesso Comune, posso ospitarla a casa mia? 

Riguardo le abitazioni private non c’è divieto di spostamento nelle stesse purché nello stesso Comune.

Posso andare a far visita a un amico che abita in un altro Comune? 

No. Non si tratta di una comprovata esigenza in quanto visita di piacere. Se anche fosse nello stesso comune, la raccomandazione rimane quella di non accogliere persone che non siano conviventi. Resta comunque la raccomandazione di non accogliere persone che non siano conviventi.

Sono consentiti gli spostamenti per fare visita alle persone detenute in carcere?

Tra le 5 e le 22 tali spostamenti sono consentiti solo in ambito comunale, essendo vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dai comuni delle regioni dell’area “arancione”. Conseguentemente tali spostamenti sono interdetti per chi si debba muovere da un comune diverso da quello in cui si svolge la detenzione e, per costoro, i colloqui possono perciò svolgersi esclusivamente in modalità a distanza mediante apparecchiature e collegamenti di cui dispone l'amministrazione penitenziaria e minorile o via telefono.

Posso usare l’automobile con persone non conviventi? 

Sì, purché siano rispettate le stesse misure di precauzione previste per il trasporto non di linea: ossia con la presenza del solo guidatore nella parte anteriore della vettura e di due passeggeri al massimo per ciascuna ulteriore fila di sedili posteriori, con obbligo per tutti i passeggeri di indossare la mascherina. L’obbligo di indossare la mascherina può essere derogato nella sola ipotesi in cui la vettura risulti dotata di un separatore fisico (plexiglas) fra la fila anteriore e posteriore della macchina, essendo in tale caso ammessa la presenza del solo guidatore nella fila anteriore e di un solo passeggero per la fila posteriore.

È possibile raggiungere la seconda casa? 

L’accesso alla seconda casa è sempre consentito dalle 5 alle 22 nel proprio comune. Dalle 22 alle 5, o se si trova in un altro comune, è consentito solo se dovuto alla necessità di porre rimedio a situazioni sopravvenute e imprevedibili (quali crolli, rottura di impianti idraulici e simili, effrazioni, ecc.) e comunque secondo tempistiche e modalità strettamente funzionali a sopperire a tali situazioni.

Posso uscire con il mio animale da compagnia? 

Sì, per le sue esigenze fisiologiche, ma senza assembramenti e mantenendo la distanza di almeno un metro da altre persone. Si possono portare gli animali domestici dal veterinario? Sì.

Le regole della zona arancione

 

L'autocertificazione

Il modulo di autocertificazione editabile: scarica qui il Pdf.