
Il dirigente della polizia stradale Bruno Agnifili (nel riquadro)
Bologna, 11 febbraio 2021 - La nuova zona ’gialla’ in cui è inserita l’Emilia-Romagna non gode delle stesse regole che erano in vigore qualche mese fa nella stessa area cromatica. Si può dire che, in questo momento in cui è necessaria la massima cautela, in particolare negli spostamenti, Bologna e la sua regione siano di un bel giallo scuro. In questo mare magnum di regole in continua evoluzione, per evitare di incorrere in sanzioni, è necessario fare chiarezza e avere bene a mente cosa è consentito fare e cosa no. A spiegare i limiti della nuova zona gialla, in vigore almeno fino al 15 febbraio, per quel che riguarda gli spostamenti, è il dirigente della Polizia stradale di Bologna, Bruno Agnifili.
Lo scenario Spostamenti tra regioni, ecco il divieto-ponte. La Toscana rischia la zona arancione
- -
Dottor Agnifili, facciamo ordine, partiamo dagli spostamenti tra regioni. Prima delle festività natalizie nelle zone ‘gialle’ erano consentiti, ora? "A seguito del decreto legge del 14 gennaio, è vietato spostarsi tra regioni differenti, anche se dello stesso colore, a meno che non ci siano delle condizioni determinate. Ossia, i comprovati motivi di necessità, salute e lavoro già validi. In più, è possibile però raggiungere le seconde case, nel rispetto del principio che acconsente il rientro alla propria abitazione, purché si abbia un titolo di godimento vantabile prima del 14 gennaio. Anche qui, però, sempre seguendo delle regole".
Quali? "Gli spostamenti sono consentiti solo dalle 5 del mattino alle 22, perché di notte vige il coprifuoco, fatti salvi i noti motivi di necessità, salute e lavoro".
Ma una volta raggiunta la meta, si dovrà rimanere chiusi in casa o ci si potrà spostare? "Ci si potrà muovere nel rispetto dei limiti previsti già citati".
Ora invece passiamo alla regione di residenza. Ci sono vincoli agli spostamenti da comune a comune in zona gialla? "All’interno della regione di residenza ci si potrà muovere, dalle 5 alle 22. Non è necessario giustificare lo spostamento, ma se si viaggia in auto con persone non conviventi, è obbligatorio indossare la mascherina, che bisogna sempre avere al seguito, e rispettando le distanze".
Facciamo un esempio: risiedo a Bologna, ma voglio andare a pranzo a Ferrara. Posso? "Anche se è fortemente raccomandato evitare spostamenti non necessari, sì, è possibile, sempre rispettando le medesime regole già citate e gli orari. Per quanto riguarda le visite agli amici, si potrà andare in una sola abitazione diversa dalla propria e per una sola volta al giorno, sempre in un massimo di due persone e un massimo di due figli minori di 14 anni, nonché di disabili o persone non autosufficienti conviventi".
Come controllate che queste norme vengano rispettate? "Con servizi sia dinamici che statici, attuati in autonomia e anche con il coordinamento della Questura. Ogni settimana, nel Bolognese, effettuiamo almeno tre attività di questo tipo, in particolare con controlli ai caselli".
Come va, la gente rispetta le regole? "Va abbastanza bene. Notiamo un atteggiamento rispettoso e l’aumento dei controlli porta anche ad essere più prudenti rispetto alle norme del codice della strada".
***
Pranzi e shopping
Vivo a Bologna, voglio andare a pranzo fuori. Dove posso andare? In questo momento e fino al 15 febbraio l’Emilia-Romagna è gialla. Quindi, nell’ambito del territorio regionale è possibile spostarsi senza ‘giustificazione’, l’importante è farlo dalle 5 alle 22: poi scatta il coprifuoco e uscire è consentito solo per comprovati motivi di salute, urgenza e lavoro.
La seconda casa
Sono residente a Bologna, ho una seconda casa nelle Marche. Posso andare? Sì, gli spostamenti fuori regione tesi al ricongiungimento famigliare o ad andare in una seconda casa sono consentiti. È l’unica deroga (se si escludono i noti motivi di salute, lavoro necessità) al divieto di spostamento tra regioni, in vigore fino al 15 febbraio.
Con la famiglia
Posso andare nella seconda casa fuori regione anche se si trova in zona rossa o arancione? Sì. E ci si può spostare - solo con i componenti del nucleo famigliare - anche verso seconde case prese in affitto. Importante è che non si tratti di affitti brevi, ma di abitazioni prese in locazione per periodi lunghi e prima del 14 gennaio. Non è invece consentito andare a fare visita a genitori anziani, ma autosufficienti, residenti fuori dalla regione di residenza.
Gli amici
Voglio andare a trovare degli amici a casa, nell’ambito della mia regione, posso farlo?
Sì, ma lo spostamento è consentito verso una sola abitazione al giorno e ci si può spostare in due (più i figli sotto i 14 o i minori di 14 anni di cui si ha potestà genitoriale). Per quanto riguarda la famiglia, è possibile andare anche più di una volta al giorno, per motivi di necessità e urgenza.
Sicurezza in auto
Una volta arrivata dalla mia residenza alla seconda casa in un’altra regione, devo rimanere chiuso in casa o posso muovermi? Sì, ma sempre rispettando le regole relative a orari e numero di persone con cui spostarsi. Se non si tratta di conviventi bisogna indossare la mascherina. È vietato, ad esempio, andare a fare un weekend alla casa al mare o in montagna con gli amici.