Zona rossa: regole. Cosa si può fare

Spostamenti, passeggiate, sport, visite a parenti e amici, bar, ristoranti, negozi, spesa: le norme

Zona rossa: stretta su regole e controlli (Fotoprint)

Zona rossa: stretta su regole e controlli (Fotoprint)

Bologna, 12 marzo 2021 – Come più volte annunciato, da lunedì 15 marzo l'intera Emilia Romagna diventerà 'zona rossa', con le province di Ferrara, Piacenza, Parma e Reggio Emilia che raggiungeranno Bologna, Modena e la Romagna in un regime di contenimento del Covid secondo, per rigidità, solo al lockdown totale. Lo stesso accadrà alle Marche, già in rosso per ordinanza regionale ad eccezione della provincia di Ascoli Piceno, e al Veneto.

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Zona rossa: le regole spiegate dalle Faq del Governo

Zona rossa: le regole spiegate dalle Faq del Governo

L'inasprimento delle misure ratificato oggi, nello stesso giorno della firma del nuovo Decreto, dopo l'esito della riunione della cabina di regia interregionale, resterà in vigore fino a Pasqua, ossia fino al prossimo 6 aprile, culminando in un weekend pasquale nel quale tutta l'Italia, indipendentemente da numeri e contagi, resterà chiusa in casa.

Ma intanto vediamo, ripassando quanto molti già vivono sulla propria pelle, quali regole scandiscono la vita nelle 'zone rosse'.

Spostamenti

In zona rossa è vietato uscire di casa se non per comprovati motivi di "lavoro, salute o necessità". Occorre avere con sè l'autocertificazione. Niente spostamenti, dunque, anche all'interno del Comune ed è vietato spostarsi fuori regione se non per i soliti comprovati motivi, mentre resta sempre consentito il ritorno alla residenza, domicilio o abitazione.

No alle visite a parenti e amici anche all'interno del Comune, nemmeno una sola volta al giorno e nemmeno entro il limite di due persone alla volte. L'eccezione però, in questo caso, riguarda la Pasqua, quando (3, 4 e 5 aprile) la visita sarà possibile una volta al giorno all'interno della regione di appartenenza, dando così modo alle famiglie di ricongiungersi per le Feste.

Quanto alle seconde case, è possibile raggiungerle, come chiariscono le Faq del Governo: a patto che il "titolo di godimento" esista da una data anteriore al 14 gennaio 2021 e che siano presenti solo membri del nucleo familiare.

Dove si può fare la spesa

La Faq del Governo recitano: "Fare la spesa rientra sempre fra le cause giustificative degli spostamenti. Laddove quindi il proprio Comune non disponga di punti vendita o nel caso in cui un Comune contiguo al proprio presenti una disponibilità, anche in termini di maggiore convenienza economica, di punti vendita necessari alle proprie esigenze, lo spostamento è consentito, entro tali limiti, che dovranno essere autocertificati". Questo principio, quindi, deroga in parte al divieto di spostamento fuori Comune imposto anche a chi risiede in centri di meno di 5mila abitanti.

Negozi e parrucchieri

Sono aperti i negozi tranne abbigliamento, calzature e gioiellerie. Nello specifico, aperte quindi le farmacie e i punti vendita essenziali, come i tabaccai, le edicole, gli alimentari, i fiorai, le librerie. Chiusi i mercati. Non si potrà andare dal parrucchiere, né al centro estetico. 

Bar e ristoranti

Bar e ristoranti restano chiusi, ma restano possibili l'asporto, senza consumazione sul posto (fino alle 22 per le attività ristorative e fino alle 18 per i bar) e le consegne di cibo a domicilio, con l'ovvia conferma del coprifuoco totale dalle 22 alle 5.

Scuola

In zona rossa sospesa la didattica in presenza nelle scuole di ogni ordine e grado, quindi anche nidi e materne. Resta garantita la possibilità di svolgere attività in presenza per gli alunni disabili o con bisogni educativi speciali. 

Chiusi cinema, teatri e musei

Chiusi i luoghi della cultura: sospesi gli spettacoli in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, live club e in altri locali o spazi anche all'aperto. 

Passeggiate e parchi

Le passeggiate sono ammesse, "in quanto attività motoria", esclusivamente in prossimità della propria abitazione, senza bisogno di autocertificazione. Tutti gli spostamenti sono soggetti al divieto generale di assembramento, e quindi è necessario rispettare la distanza di sicurezza minima di un metro fra le persone.

Si può andare al parco e utilizzare le aree gioco, ma è tassativo evitare raggruppamenti di persone e in ogni caso resta imprescindibile il fatto che l’area verde debba trovarsi vicino a casa: "salvo diverse specifiche disposizioni delle autorità locali, a condizione del rigoroso rispetto del divieto di assembramento e comunque in prossimità della propria abitazione", recitano le norme.  E, aggiungiamo noi, con mascherina ben appuntata sul viso.

Bicicletta

Le Faq spiegano quando è possibile usare la bicicletta, all'interno degli stessi limiti che regolano gli spostamenti a piedi. “È inoltre consentito utilizzare la bicicletta per svolgere attività motoria all’aperto nella prossimità di casa propria, mantenendo la distanza interpersonale di almeno un metro, o per effettuare attività sportiva, mantenendo la distanza interpersonale di almeno due metri".

Sport: cosa si può fare

"Nell’area rossa è consentito svolgere l'attività sportiva esclusivamente nell’ambito del territorio del proprio Comune, dalle 5 alle 22, in forma individuale e all'aperto, mantenendo la distanza interpersonale di due metri. È tuttavia possibile, nello svolgimento di un’attività sportiva che comporti uno spostamento (per esempio la corsa o la bicicletta), entrare in un altro Comune, purché tale spostamento resti funzionale unicamente all’attività sportiva stessa e la destinazione finale coincida con il Comune di partenza". Quindi via libera ai giri che iniziano e finiscono a casa propria.

Messe e Funerali

E' possibile andare a Messa nei luoghi di culto "più vicini a casa", che resteranno aperti per svolgere le consuete attività liturgiche. La celebrazione dei funerali è consentita rispettando le norme contro gli assembramenti.

Manifestazioni

Non sono vietate, ma il loro svolgimento è regolato in questo modo, come emerge dalle Faq: "Lo svolgimento delle manifestazioni pubbliche è consentito soltanto in forma statica e a condizione che, nel corso di esse, siano osservate le distanze sociali prescritte e le altre misure di contenimento". l.p.