Guido Crosetto: chi è il candidato di Fratelli d'Italia al Quirinale

Fondatore del partito ed ex Forza Italia, è stato scelto come nome per la terza votazione

Roma, 26 gennaio 2022 - Terza giornata di votazione per l'elezione del presidente della Repubblica. Fratelli d'Italia si smarca dal resto del Centrodestra, che vota scheda bianca e, dopo aver saltato la prima chiama, fa il nome di Guido Crosetto. Un candidato di bandiera, si dice nei corridoi, il secondo lanciato nell'arco di due giorni dopo Carlo Nordio. Ma il sottosegretario alla Difesa dell'ultimo governo Berlusconi ottiene oltre 110 voti, quando il partito da solo può contare su una sessantina. Un risultato, ha commentato la leader Giorgia Meloni, che dimostra "che il centrodestra ha una capacità attrattiva in questo Parlamento". "Sono commosso, grazie, onorato", è stato invece il commento del candidato. Ma chi è Guido Crosetto?

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Chi è Guido Crosetto

Uno dei fondatori di Fratelli d'Italia ed ex deputato di Forza Italia, Crosetto è stato sottosegretario alla Difesa dell'ultimo governo Berlusconi. Nato a Cuneo nel 1963,   ha frequentato la facoltà di Economia e Commercio all'Università di Torino, per poi interrompere gli studi - non laureandosi - per iscriversi alla sezione giovanile della Democrazia Cristiana. Divenne consigliere economico del presidente del Consiglio Giovanni Goria ed è stato sindaco di Marene dal 1990 al 2004. Nel 1999 viene candidato alla presidenza della Provincia di Cuneo, come indipendente, da Forza Italia 4 arriva al ballottaggio. Mantiene la carica di consigliere provinciale di Cuneo fino al 2009, ricoprendo l'incarico di capogruppo di Forza Italia. Nel 2014 si è candidato alla presidenza della Regione Piemonte con Fratelli d'Italia, piazzandosi quarto con il 5,73%. 

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​I voti di FdI

''Mi chiami pure presidente, tanto a Roma sono tutti dottori e presidenti...". Raggiunto al telefono Guido Crosetto sta al gioco e sorride quando gli viene chiesto come ci si sente, per un giorno, nei panni di candidato alla presidenza della Repubblica. Per denunciare e stoppare il ''balletto surreale delle bianche'', Fdi ha lanciato in queste ore l'operazione 'Guido for president', chiedendo ai suoi grandi elettori di indicare nella scheda, alla terza votazione per il Colle, il nome dell'ex sottosegretario dei governi Berlusconi e poi fondatore del partito di Giorgia Meloni. Crosetto si fa serio e dice: ''E' una cosa che mi fa piacere esser stato scelto come nome di bandiera dal partito che ho contribuito a fondare pure essendo fuori dalla politica da anni... Mi ha chiamato Meloni per chiedermi se mi dispiaceva o meno essere indicato nella scheda. Per carità!, le ho risposto, perchè per chi ha rispetto delle istituzioni è sempre un onore, visto che è sempre una testimonianza. Ci mancherebbe altro. Mi auguro - aggiunge di nuovo divertito l'ex parlamentare azzurro, scherzando sulla sua stazza fisica - che venga scelto un grande presidente e non un presidente grande come me...". Crosetto non fa pronostici su come andrà a finire, nè vuole commentare i due quirinabili in campo, Draghi e Casini: ''Non lo so cosa succederà, ma non lo sa nessuno...''.

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