
Achille Togliani e Mina e il film ’Il signore degli anelli’
Si apre il sipario su ‘Popsophia 2025’. Il noto festival culturale diretto da Lucrezia Ercoli che partirà oggi a Civitanova con i saluti inaugurali previsti per le 18, all’Auditorium di San Francesco. Poi ci sarà spazio per la performance ’Angelo Ribelle. Un messaggero immateriale’ con Gloria Gradassi. In mostra, uno degli ‘Angeli ribelli’ di Osvaldo Licini proveniente da una collezione privata. Per l’occasione, ci sarà l’intervento dell’attore Francesco Tranquilli per la regia di Paolo Consorti. Seguirà l’esposizione ‘Anni Trenta. La moda di ieri’, progetto e realizzazione di un abito curato dagli studenti dell’Iis Bonifazi Corridoni. Alle 18,45 si andrà nella Chiesa di Sant’Agostino per l’incontro ’Angeli e Demoni. L’arte nell’epoca digitale’ con Evio Hermas Ercoli, che presenterà il nuovo percorso espositivo all’interno della galleria virtuale MeGa, visitabile per tutta la durata del festival, ad ingresso libero senza prenotazione, con i visori Vr.
Alle 21.15 si entra nel vivo con l’anteprima del festival arriva all’Auditorium San Francesco con la presentazione di Lucrezia Ercoli che guiderà la conversazione musicale con l’omaggio ad Achille Togliani, dal titolo ’Parlami d’amore’. L’ospite della serata è l’attore e regista Adelmo Togliani, figlio del cantante divo degli Anni ’50 e autore di un documentario sul padre. A fare da cornice all’appuntamento, le musiche e le canzonette degli anni ’20, ’30 e ’40 del secolo scorso, proposte in un live con l’ensemble musicale Concertino Burro e Salvia. La serata scorrerà tra canzoni del passato e atmosfere d’antan, con la voce e la batteria di Michele Bramucci, il tenore Franco Corinaldesi, Mauro Gozzi alla chitarra, Luigino Pallotta alla fisarmonica, Giuliano Pietroni al mandolino e Marco Tarantelli al contrabbasso. Quest’anno il festival Popsophia indaga il tema della ’retromania’, vale a dire il fascino, l’ossessione e le contraddizioni del nostro rapporto con il passato. "Una vera e propria immersione nella nostalgia che attraversa la cultura di massa contemporanea, tra revival, remake, vintage e ricordi condivisi", avevano spiegato gli organizzatori.
Popsophia, che quest’anno torna nella città alta dopo che dal 2020 si era trasferita al Lido Clauna, propone domani sera in piazza della Libertà il phliloshow ’La terra di mezzo’, ovvero la filosofia del fantasy dal Signore degli Anelli a Games of Thrones, con Riccardo Dal Ferro e Licia Troisi. Venerdì sera spazio a ’Nostalgia di una voce’, appuntamento dedicato al mito di Mina con Ilaria Gaspari e l’ensemble Factory. Questo tuffo nella ’retromania’ terminerà nella serata di domenica, quando in piazza della Libertà si terrà l’ultimo philoshow ’Like a Rolling Stone’ ispirato alla storia di Bob Dylan. Ad indagare sulla ’filosofia’ del menestrello della controcultura sarà Carlo Massarini.