Festival di Castrocaro. Le voci e i volti del futuro si prendono la scena

Stasera la finalissima del celebre concorso canoro per talenti emergenti. Alla guida riecco Elenoire Casalegno. Tre giurie: esperti, musicisti e influencer.

Festival di Castrocaro. Le voci e i volti del futuro si prendono la scena

La presentazione della sessantaseiesima edizione del Festival di Castrocaro (. Frasca

di Francesca Miccoli

A Castrocaro è tutto pronto per la sessantaseiesima edizione del festival Voci nuove e Volti nuovi. Stasera alle 21 la rinascimentale piazza d’Armi di Terra del Sole ospiterà la finalissima del concorso canoro un tempo trampolino di lancio di autentici big della musica e dello spettacolo, da Ramazzotti a Zucchero, passando per Alice e Fiorello. Una kermesse che sta cercando di rilanciarsi, dopo anni di progressivo declino, attraverso un processo di rinnovamento che strizza l’occhio agli strumenti digitali, ai social e al web. Un percorso avviato dall’Amministrazione e guidato da Carlo Avarello, leader della label Isola degli artisti, e dallo scorso anno al timone del Voci Nuove. A fare gli onori di casa sarà Elenoire Casalegno, già conduttrice nel 2002 al fianco di Claudio Cecchetto.

"È un grande onore tornare a Castrocaro – le parole della conduttrice ravennate –. Il festival vanta una grande tradizione e, a dispetto delle difficoltà, vuole continuare a esistere: condivisibile la scelta di essere al passo con i tempi, ma senza tuttavia dimenticare le radici". Tra una gag con il co–conduttore Dani Cabras, content creator, e una con il sindaco di Castrocaro Terme e Terra del Sole, Francesco Billi, Elenoire ha ricordato i tempi in cui adolescente aspettava con trepidazione la finale del Voci Nuove, "che precedeva l’altro Festival, quello di Sanremo".

Dieci i finalisti che questa sera si contenderanno la vittoria, otto cantautori e due giovanissime interpreti. Si tratta di Giorgia Andreozzi (17 anni di Latina), Miryam Belfiore (23 anni di San Salvatore Monferrato, Alessandria), Sofia Di Bella (17 anni di Catania), Magadan (Daniele D’Adamo, 24 anni di Conversano – Bari), Sangro (Alessio Di Lullo, 27 anni di Roma), Lio (Domenico Lione, 26 anni di Reggio Calabria), Klem (Clemente Mezzacapo, 25 anni di Marcianise – Caserta), Sara Naldi (Sara Rinaldi, 17 anni di Savigliano – Cuneo), Eonice (Eonice Solari, 19 anni di Lavagna – Genova) e gli Winehot, band di Domodossola – Verbano-Cusio-Ossola, formata da Simone Mhammed alla voce, Nicolò Novaria al basso elettrico e ai cori, Simone Piersigilli alla chitarra elettrica e Alessandro Romeo alla batteria. Le canzoni dei finalisti, già online, hanno fatto registrare ben 16 milioni di visualizzazioni.

Tre le commissioni chiamate a giudicare le giovani ugole: la giuria di qualità, diretta dal maestro Beppe Vessicchio e dalla cantautrice, musicista e polistrumentista Serena Brancale; la giuria web celebrities, guidata da Giulio Pasqui, co-fondatore di Webboh, media brand dedicato alle nuove generazioni; la terza giuria, novità 2024, sarà formata da addetti ai lavori. Partner sarà Radio Kiss Kiss.

"Il Festival resta un una delle troppo poche occasioni che i giovani hanno per misurare capacità, impegno, talento e aspirazioni con il mondo della forma canzone in perenne e rapida evoluzione – dichiara il Maestro Vessicchio –. Meno male che Castrocaro c’è". Tra gli ospiti annunciati Chiara Galiazzo.